Viaggi golosi: dove si mangia il torrone più buono d’Italia, i 5 posti che non puoi perdere. Tutte le informazioni utili.
Non solo a Natale e non solo a Cremona, tanti sono i luoghi in Italia dove gustare un ottimo torrone. Per i golosi di questo dolce antico e per chi vuole assaggiarne tipi diversi.
Viaggiando per l’Italia alla ricerca dei sapori più buoni, alcune delle mete imperdibili sono quelle dove gustare ottimi dolci.
Visto che ci avviciniamo al Natale, anche se è un dolce che si può liberamente gustare tutto l’anno, scopriamo dove mangiare il torrone più buono in Italia, i 5 posti da visitare. Per un viaggio che unisce gusto e cultura.
Prima vi ricordiamo anche i luoghi dove mangiare il pandoro più buono d’Italia, in anticipo sul Natale.
I golosi di torrone possono trovare tanti luoghi in Italia dove gustare questo dolce di origini antichissime, che nel tempo è diventato un dolce tipico natalizio.
In Italia, la città di Cremona vanta la paternità del torrone, dolce che sarebbe stato creato per le nozze tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, il 25 ottobre 1441. La sua forma sarebbe una riproduzione della torre più alta della città, il Torrazzo della Cattedrale.
Il torrone, tuttavia, lo troviamo anche in altre parti del mondo e le sue origini sarebbero ancora più antiche: ad inventarlo sarebbero stati di arabi, che poi lo esportarono in Italia e in Spagna. Del resto, gli ingredienti base di questo dolce, albume d’uovo, miele, zucchero e mandorle, sono utilizzati in molti dolci di origine araba.
Ecco dove mangiare il torrone più buono d’Italia
Cremona. In Italia, Cremona è la città del torrone. Proprio in questo periodo, si organizza la Festa del Torrone, quest’anno in programma dal 12 al 20 novembre. Evento con degustazioni, mercatino, rievocazioni storiche e spettacoli che coinvolge tutto il centro storico. Se volete mangiare dell’ottimo torrone, la festa di Cremona è il momento ideale. In città, poi, trovate le storiche pasticcerie, i laboratori artigiani e le industrie dolciarie che producono il torrone. Il vero Torrone i Cremona segue un rigido disciplinare, il prodotto finale è un dolce compatto e friabile, al colore bianco avorio, con mandorle e dal profumo di miele e vaniglia.
Benevento. Anche in Campania è presente una consolidata tradizione del torrone. Una dellacittà più importanti dove gustarlo è Benevento. Qui vengono preparati dagli artigiani locali torroni friabili e morbidi. Accanto alle ricette più tradizionali con miele e mandorle, a Benevento si possono gustare tanti golosi torroni farciti, anche al limoncello, e con copertura di cioccolato
Asti. Non solo spumante, ad Asti potete gustare un torrone squisito preparato non con le mandorle ma con le pregiate nocciole IGP del basso Piemonte e delle Langhe. Il torrone che si gusta da queste parti è bianco friabile ma non mancano le versioni morbide. Da non perdere i torroni ricoperti al gianduia. Da assaggiare anche i torroni delle vicine Alessandria e Cuneo.
Tonara (Nuoro). Forse non tutti sanno che il torrone è una specialità anche della Sardegna, in particolare del comune di Tonara, in provincia di Nuoro, dove ogni anno il lunedì di Pasquetta si celebra una sagra del torrone. Un torrone di Pasqua, dunque, e non di Natale, preparato con mieli selezionati, di fiori diversi, che conferiscono un particolare aroma. Mentre non si usa lo zucchero. Il prodotto finale è un torrone morbido alle mandorle.
Caltanissetta. Poiché il torrone sarebbe stato portato dagli arabi in Italia e in Spagna, non può mancare in questo elenco la Sicilia, dove la presenza araba è stata fondamentale. In tutta la regione si possono gustare dolci straordinari ma per il torrone più buono dovete andare a Caltanissetta. Qui il torrone è preparato con le mandorle dolci Tuono, mandorle d’Avola e naturalmente con i pistacchi di Bronte. Alcuni sono anche aromatizzati agli agrumi.
Vi abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca? Bene, andare alla ricerca di nuovi sapori è il modo giusto anche per conoscere tante bellezze paesaggistiche e culturali italiane.