E’ uno dei borghi più belli del Lazio poco conosciuto ma che dovete assolutamente vedere
Un borgo dove il tempo si è fermato, un luogo incantevole immerso in una natura rigogliosa e dominato da un grande castello. Sembra un posto delle fiabe invece questo posto esiste davvero. Siamo nel Lazio in provincia di Latina e qui si trova uno dei borghi più belli di tutta la regione, Sermoneta.
Questo borgo è il posto ideale per una gita: dista poco da Roma, si raggiunge facilmente e gode di un ottimo clima. Non dovrete fare dunque chissà che strade impervie per arrivare e non c’è rischio di trovare ghiaccio o neve nemmeno in pieno inverno. E poi andando a Sermoneta vi riferete gli occhi: questo borgo infatti è spettacolare.
Gita a Sermoneta il borgo delle meraviglie
La bellezza di Sermoneta arriva già lungo la strada. Un panorama mozzafiato mentre si risalgono i 600 metri di altitudine. Una posizione davvero invidiabile quella di questo borgo: fra il mare e i Monti Lepini. Lo spettacolo poi lo avete quando avvicinandovi al paese potete ammirare le sue antiche mura quasi intatte e il castello Caetani.
La sensazione è quella di fare un tuffo nel passato e una volta entrati vi sembrerà di essere davvero nel medioevo. E non a caso gran parte del film di Troisi e Benigni Non ci resta che piangere – dove i due finiscono nel passato proprio intorno al 1500 – è stato girato a Sermoneta.
Cosa vedere a Sermoneta
Il centro storico di Sermoneta è un dedalo di strade e piccole palazzine curate. Tutte le costruzioni, strade comprese, sono state fatte in pietra calcarea locale il che dona uno straordinario effetto ottico.
Cuore del centro storico è la Loggia dei Mercanti. Questa struttura realizzata nel 1400 è un incantevole susseguirsi di arcate in stile gotico ed era allora davvero il cuore pulsante della città. Qui si risolvevano tutte le questioni politiche, c’erano gli uffici comunali oltre negozi e botteghe. Oggi è il simbolo del borgo ed è uno dei posti più belli da vedere specie al tramonto.
Girando per il centro vi imbatterete poi nella splendida Cattedrale di Santa Maria. Fu edificata nel 1100 e agli elementi romantici ha assunto nel corso del tempo con gli innumerevoli interventi un aspetto gotico, soprattutto all’interno con gli archi a tutto sesto e le opere d’arte che vi sono confermate. Il suo campanile alto ben 24 metri svetta sul borgo.
Sermoneta è quello che è per via del suo Castello. Roccaforte della famiglia Caetani, costruito nel 1200, è ancora in ottimo stato sia esterno sia interno. Le sale sono una meraviglia perfettamente conservate. I soffitti e le pareti affrescate riportano indietro nel tempo, così come la visita alle prigione fa venire un tuffo al cuore con i disegni dei detenuti sulle mura.
Andate poi alla Salita delle Scalette: una serie di gradoni che conduce al Castello, ma che offre anche la vista su un panorama spettacolare. E’ il belvedere di Sermoneta da cui si gode una vista che spazia per tutto l’agro pontino. Da qui potete raggiungere la chiesa più antica del borgo, quella di San Michele Arcangelo, risalente al 1100.
Nei dintorni di Sermoneta in primavera e in estate non potete perdervi gli spettacolari giardini di Ninfa. Un giardino voluto dalla famiglia Caetani sui ruderi della città di Ninfa.
Sermoneta è uno dei borghi più belli del Lazio uno di quelli che fanno restare a bocca aperta per la sua bellezza. Uno di quelli da vedere assolutamente!