In Italia, in Umbria, si trova un borgo particolarissimo: è pieno di fiumi e ruscelli. Lo chiamano la Venezia dell’Umbria. Ecco perché andarci
L’Italia è disseminata di borghi incantevoli, adagiati su una vallata o magari a picco sul mare o ancora costruiti su uno sperone di roccia. C’è hi vanta mura difensive intonse, chi castelli, chi chiese e chi ruscelli. Già proprio ruscelli. In Umbria c’è un piccolissimo borgo molto particolare: è attraversato da ruscelli, fiume e cascate. Un posto così unico che le è valso l’appellativo di Venezia dell’Umbria.
Questo borgo che vi conquisterà si chiama Rasiglia e si trova a poca distanza da Foligno. Qui non ci sono auto, clacson che suonano o motori romboanti. L’unico rumore che sentirete sarà quello dell’acqua. Un posto rilassante, suggestivo e incantevole. Uno dei borghi più belli d’Italia da vedere. Mettetelo in cima alla lista di dove andare per una gita.
Rasiglia, il borgo con i ruscelli
L’Umbria è densa di bellezza, borghi e città d’arte. Fra tanti luoghi spettacolari alcuni paesi vengono saltati a piè pari e altri snobbati. Eppure fra i borghi meno conosciuti dell’Umbria Rasiglia è uno dei più particolari in assoluto. Non si trovano infatti molti borghi in cui al posto delle strade ci sono ruscelli! Anzi non ce ne sono (qualcuno è costruito sul fiume, ma nessun piccolo borgo ha fiumi come vie).
D’altronde in questa zona dell’Umbria si trovano molte sorgenti e sono proprie queste che alimentano i ruscelli di Rasiglia. In particolar modo è la sorgente di Capovena che dal punto più alto del paese scende ed alimenta i corsi d’acqua. I numerosi ruscelli confluiscono poi tutti in una piazza o meglio in una grande vasca detta Peschiera. L’acqua poi scende fino al fiume Menotre.
Il borgo di Rasiglia è di origine medievale e conserva ancora la sua struttura originale. Era un avamposto militare e e in cima al colle si trovava una rocca di cui oggi rimangono pochi resti, tra cui una torre. L’acqua è stato sempre un elemento importantissimo per Rasiglia: durante il medioevo diventa un centro fiorente per la tessitura grazie ai mulini ad acqua. I Trinci, signori di Rasiglia, sfruttano enormemente i corsi d’acqua e costruiscono molini rendendo ancora più grande la fama del borgo.
Visitare Rasiglia vuol dire immergersi in un’atmosfera incanta e senza tempo. Le antiche case medievali, le cascate che separano gli edifici, il lento e a volte impetuoso scorrere dell’acqua caratterizzano questo luogo. Vale dunque la pena fare una gita e godersi questo posto così suggestivo.
Ogni momento dell’anno è buono per andarci, ma indubbiamente irresistibile è a dicembre quando viene allestito un presepe vivente. A giugno invece troverete la manifestazione dedicata alla tessitura ‘Penelope a Rasiglia’.
Una gita a Rasiglia il borgo dei ruscelli è da fare almeno una volta nella vita. Non si può non visitare uno dei borghi più belli e particolari d’Italia.