La notizia che sorprende tutti: chiude Ciampino, ecco dove sarà il nuovo aeroporto di Roma. Tutte le informazioni.
Non c’è ancora nulla di definitivo ma l’aeroporto di Roma Ciampino potrebbe chiudere per sempre per lasciare spazio ad un altro scalo vicino alla città di Roma.
La novità è contenuta nel nuovo piano dell’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, che programma anche di ridurre l’attività di Milano Linate.
Nei giorni scorsi, il piano sulla riorganizzazione degli aeroporti italiani è stato presentato al Governo. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
I romani potrebbero presto trovarsi senza l’aeroporto di Ciampino, molto utilizzato dai voli delle compagnie aeree low cost. Una prospettiva che arriva come un fulmine a ciel sereno e che potrebbe stravolgere le abitudini di molti.
È quanto prevede il nuovo piano dell’Enac, Ente nazionale per l’aviazione civile, sulla riorganizzazione degli aeroporti italiani e che riguarda altri importanti scali.
Ancona non c’è nulla di definitivo, il piano dovrà essere approvato dal Ministero dei Trasporti. Il suggerimento dell’Enac, tuttavia, è quello di ridimensionare Ciampino a causa delle criticità che presenta. Lo scalo, infatti, non è più in condizioni di reggere un volume troppo grande di traffico. Per la sua vicinanza alla città “non ha possibilità di espansione”, spiega Enac, e “crea disagio ai residenti tra smog e rumori”.
Il progetto è quello di ridurre progressivamente l’attività di Ciampino fino a spostare i suoi voli all’aeroporto Girolamo Moscardini di Frosinone. Si tratta di un aeroporto militare che andrebbe ristrutturato e adeguato all’attività dei voli civili, ma che avrebbe possibilità di sviluppo. Non troppo lontano da Roma e dai suoi dintorni, lo scalo servirebbe anche la Capitale, insieme al Lazio meridionale e anche alla Campania settentrionale.
La decisione finale spetta al Governo che dovrà anche finanziare il progetto e prendere accordi con l’Aeronautica militare per la trasformazione dell’aeroporto. A questo punto, Ciampino tornerebbe ad essere un aeroporto militare.
Il piano dell’Enac, inoltre, prevede anche di riattivare l’antico aeroporto dell’Urbe, aperto nel 1928 lungo la via Salaria, che verrebbe utilizzato da piccoli aerei e dagli aerotaxi per collegare a Roma la città di Viterbo.
Gli altri progetti sono quelli di trasformare l’aeroporto di Catania in un grande hub del Mediterraneo, in sfida a Istanbul.
L’altro obiettivo che fa discutere, poi, è evitare le partenze per le tratte intercontinentali da Milano Linate, per rafforzare Malpensa. Al momento, infatti, molti passeggeri si imbarcano a Linate per prendere poi i voli diretti di collegamento a Francoforte o Parigi verso gli Stati Uniti.
Il programma è di lasciare questi voli europei e costringere i passeggeri a riprendere il bagaglio una volta sbarcati e rifare il check-in se da questi grandi hub europei. Malpensa avrebbe dunque le grandi rotte intercontinentali dirette, senza restrizioni al check.in