Le proposte di viaggio da segnare in agenda: autunno a Bressanone, alla scoperta del territorio, tra natura, cultura e sapori. Tutte le informazioni utili.
Visitare la montagna in autunno è un’esperienza ricca di fascino da fare almeno una volta nella vita. Nell’atmosfera rilassata e dolce di questa stagione è possibile ammirare borghi, montagne e boschi sotto una luce diversa, tra passeggiate e degustazioni gastronomiche.
L’autunno, infatti, è la stagione dei nuovi sapori, con tante primizie da assaggiare. Dal vino alle castagne, ai formaggi, la montagna offre una grande varietà di prelibatezze.
Passeggiare per i sentieri sotto la luce dorata del sole tiepido, per poi fermarsi in malghe e rifugi a gustare i piatti tipici di stagione. Sono le attività offerte in questa stagione in Alto Adige e legate alla caratteristica tradizione del Törggelen.
Qui vi segnaliamo le proposte di viaggio per l’autunno a Bressanone, tra montagne spettacolari, malghe, masi, vigneti e boschi. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Vi ricordiamo anche le proposte di viaggio per visitare la Slovenia in bicicletta, anche qui con tante proposte di itinerari escursionistici nella natura e degustazione di prodotti locali.
Autunno a Bressanone: alla scoperta del territorio, tra natura, cultura e sapori
Visitare Bressanone in autunno offre l’opportunità imperdibile di ammirare uno straordinario paesaggio montano multicolore, tra giallo, oro, rosso e verde di pini e abeti, imparando a conoscere le tradizioni tipiche di questa stagione, tra cultura e gastronomia.
La località altoatesina offre numerose attività all’aria aperta, con passeggiate nella natura e nel borgo, alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e dei piatti tipici d’autunno. In Alto Adige è la stagione del Törggelen, antica tradizione sudtirolese che si celebra ogni anno in questo periodo.
La parola “törggelen” deriva etimologicamente da “torggl”, il torchio. Una volta terminata la vendemmia, i contadini andavano in pellegrinaggio da un torchio all’altro per assaggiare il vino novello e scambiarsi le loro opinioni. Oggi è una usanza proposta ai turisti con visite a cantine, vigneti, masi e malghe per assaggiare i piatti altoatesini e il vino locale, ammirando il paesaggio circostante.
Escursioni e tour
Tutti i martedì dal 4 settembre fino al 15 novembre l’ufficio turistico di Bressanone propone un tour guidato per i vigneti attorno alla città, con degustazione di vini tipici al maso Villscheiderhof e pranzo tradizionale del Törggelen al maso Haidnerhof.
I mercoledì dal 7 settembre al 12 ottobre si terrà un’escursione autunnale sulla Plose, la montagna di Bressanone, con una sosta ristoratrice in malga. Il percorso è semplice e adatto a tutti. Parte dall’arrivo della cabinovia Plose e attraverso un sentiero panoramico, dove godere lo spettacolo dei colori e delle maestose cime delle Odle e del Sass de Putia.
I giovedì dal 6 ottobre al 17 novembre è in programma l’escursione con degustazione di vino al maso Griesserhof e corso di cucina al maso Burgerhof Meßner, per scoprire i segreti dietro al Törggelen.
Nel periodo dal 15 ottobre al 5 novembre le aree vacanza di Rio Pusteria, Bressanone, Chiusa-Barbiano-Velturno-Villandro, Naz-Sciaves e Luson offrono ai loro ospiti “Emozioni in malga“, un’esperienza sulla cultura contadina di montagna e sulle tradizioni artigianali. Un’offerta particolare sugli alpeggi di Bressanone e dintorni, con prelibatezze nei rifugi e un programma settimanale vario e attivo.
In alta montagna, è da fare l‘escursione ad anello al Monte Ponente che porta alle sette chiesette, erette secoli fa e perfettamente restaurate. Ogni anno, la terza domenica di settembre, il Decanato di Bressanone organizza una processione di pellegrinaggio alle sette chiese.
Mentre l’area intorno a Spelonca, sopra Varna, offre un sentiero circolare panoramico, dove è possibile scoprire le piante medicinali più importanti e conoscere le loro applicazioni. Da vedere in zona: un vecchio mulino per il grano, un vecchio forno, prati fioriti e luoghi di riposo in un paesaggio incontaminato. Poco prima della fine del giro, sulla “Spilucker Platte” (Piana di Spelonca) si apre un’ampia vista panoramica che abbraccia l’intera conca di Bressanone con la Plose, il Gruppo delle Odle e perfino il Catinaccio.
Un percorso da non perdere in autunno è quello del Sentiero delle Castagne in Valle Isarco, “Keschtnweg“. Il sentiero parte da Varna, nei pressi dell’abbazia di Novacella, e si snoda per oltre 90 km tra imponenti castagneti, oltre al Castel Roncolo, presso Bolzano, fino alla Valle d’Adige, a Terlano e Vilpiano.
Per ulteriori informazioni: www.brixen.org/it/con-tutti-i-sensi/toerggelen/le-escursioni-del-toerggelen