La focaccia di Genova è una specialità incredibile da assaporare guardando il mare. La si può provare a fare a casa, ma c’è un segreto.
Fare una vacanza in Liguria significa tuffarsi in un mare cristallino, ammirare la macchia mediterranea che esplode di colori e profumi, ma anche assaporare i piatti tipici di questa regione. Uno fra tutti è senza dubbio la focaccia.
La focaccia ligure, ma soprattutto la focaccia di Genova, è una tipo di preparazione di cui i cittadini vanno molto fieri e molto orgogliosi. Ma soprattutto ne sono gelosissimi. Ogni panificio avrà quindi la sua ricetta segreta con un ingrediente o una quantità di olio e sale differente. C’è però un passaggio nella preparazione della focaccia che è fondamentale conoscere per provare a carpirne i segreti.
Non chiamatela pizza bianca, sia chiaro. Questa è la prima cosa da sapere se avete voglia di conoscere meglio il mondo della focaccia genovese.
Se poi volete provare a farla, come vi abbiamo già anticipato, sappiate che se gli ingredienti sono più o meno tutti gli stessi ce ne sono altrettanti che i liguri e i genovesi non vi diranno mai!
Ricordate poi che per approcciarvi al mondo della focaccia di Genova dovete avere pazienza. I tempi di lievitazioni sono lunghi. Se chiedete ad un antico fornaio di Genova come avviene la preparazione della focaccia siamo certi che vi risponderanno dicendo che fra una lievitazione e l’altra si concedevano passeggiate in riva al mare o bagni rigeneranti nelle acque vicino al forno. Ed è proprio qui il segreto.
Per avere una focaccia di Genova perfetta gli antichi panettieri non hanno dubbi: occorrono tre lievitazioni in tre ambienti dotati di temperature e umidità differenti.
Forse noi a casa non avremo tutte le accortezze e le conoscenza necessarie per fare una perfetta focaccia di Genova, ma se ci mettiamo un po’ di passione, amore, pazienza e spirito ligure è sicuro che il risultato sarà perfetto!