Sono ben due le mostre sui ghiacciai e la crisi climatica da vedere al Forte di Bard, in Valle d’Aosta. Tutte le informazioni utili.
Una già inaugurata e una via di inaugurazione. Sono le due mostre fotografiche che mostrano gli effetti sui ghiacciai dei cambiamenti dovuti alla crisi climatica. Eventi di drammatica attualità, in programma al Forte di Bard, in Valle d’Aosta.
Si chiamano Earth’s Memory e Il Gran Paradiso: ricerca fotografica e scientifica, sono le due mostre in programma in questi giorni al Forte di Bard, in Valle d’Aosta e mostrano gli effetti della crisi climatica sul restringimento e la scomparsa dei ghiacciai, nel mondo e sulle nostre Alpi.
Tra le mostre in programma questo periodo sono da vedere quelle dedicate a Federico da Montefeltro, in Umbria e nelle Marche.
La prima mostra sui ghiacciai e la crisi climatica, Earth’s Memory è stata da poco inaugurata al Forte di Bard. Presenta in anteprima mondiale i risultati del progetto Sulle tracce dei ghiacciai, un viaggio fotografico-scientifico del fotografo Fabiano Ventura
Dal 2009 al 2021 Ventura ha condotto, insieme a registi e ricercatori, 8 spedizioni sui maggiori ghiacciai montani della Terra: Karakorum (2009), Caucaso (2011), Alaska (2013), Ande (2016), Himalaya (2018) e Alpi (2019-2020-2021). Un percorso nato per documentare gli sconvolgenti effetti dei cambiamenti climatici sul pianeta.
Le fotografie esposte propongono un confronto tra immagini contemporanee e inquadrature degli stessi luoghi dei grandi maestri del passato, mostrando gli effetti del riscaldamento globale sugli ecosistemi. I contenuti sono presentati con proiezioni su grande schermo, video-installazioni e immagini immersive. Completano l’esposizione i video delle spedizioni e le interviste ai ricercatori, le collezioni di abbigliamento di ieri e oggi, le raccolte di documenti e mappe di valore storico-scientifico.
La seconda mostra, invece, Il Gran Paradiso: ricerca fotografica e scientifica propone la terza tappa del progetto L’Adieu des glaciers, ricerca fotografica e scientifica, un viaggio iconografico e scientifico tra i ghiacciai dei principali Quattromila della Valle d’Aosta, sulla storia delle loro trasformazioni.
Questa mostra è dedicata al Gran Paradiso nell’anno in cui si celebrano i cento anni dall’istituzione del Parco Nazionale. Allestita nelle sale delle Cantine del Forte di Bard, l’esposizione ha come oggetto di indagine l’area glaciale e periglaciale compresa tra le valli di Cogne, Valsavarenche, Valle di Rhêmes, Valgrisenche, Valle Soana e Valle Orco.
Curatori del progetto sono Enrico Peyrot, fotografo e storico della fotografia, e Michele Freppaz, professore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, per la parte scientifica.
Inaugurata il 17 giugno, la mostra Earth’s Memory resterà aperta fino al 18 novembre 2022. Si potrà visitare con i seguenti orari: martedì-venerdì 10.00 – 18.00; sabato, domenica e festivi 10.00 – 19.00. Lunedì chiuso, tranne ad agosto. Biglietto intero 7 euro, ridotto 8 euro. Per ulteriori informazioni: www.fortedibard.it/mostre/earths-memory-i-ghiacciai-testimoni-della-crisi-climatica
Dal 9 luglio al 13 novembre, invece, si potrà visitare la mostra Il Gran Paradiso: ricerca fotografica e scientifica: martedì-venerdì 10.00 – 18.00; sabato, domenica e festivi 10.00 – 19.00. Lunedì chiuso, tranne ad agosto. Biglietto intero 7 euro, ridotto 8 euro. Per ulteriori informazioni: www.fortedibard.it/mostre/il-gran-paradiso-ricerca-fotografica-e-scientifica