Sono previste alcune violente grandinate nei prossimi giorni: ecco quali sono le regioni che dovrebbero prestare maggior attenzione.
Grandinate in arrivo su molte regioni italiane. Le previsioni meteo per la settimana ve le abbiamo già accuratamente spiegate. Ma ora è tempo di concentrarsi su questi fenomeni atmosferici intensi e violenti come le grandinate che sono state preannunciate.
Dove colpiranno maggiormente? Quali sono le regioni che si devono tenere pronte a fronteggiare questi fenomeni atmosferici così “esplosivi”?
Si parte da oggi, lunedì 27 giugno 2022, con degli impulsi instabili portatori di pioggia e di maltempo seppure lieve, soprattutto sulle regioni del nord.
Il problema inizierà a presentarsi nella giornata di martedì. Come riporta 3bMeteo, infatti, dal 28 giugno nelle regioni del nord-ovest, cominceranno a comparire temporali intensi sulle Alpi piemontesi, Lombardia, Valle D’Aosta, Liguria. Bisogna tenersi pronti però nel pomeriggio quando il fronte di maltempo raggiungerà anche l’Emilia Romagna. In serata invece tutto il nord Italia sarà travolto dal maltempo.
Proprio nel pomeriggio/sera di martedì dovremo essere preparati all’eventualità di pioggia forte e soprattutto anche di grandine. Il motivo per cui si potrebbero verificare queste violente grandinate riguarda il fatto che l’aria fresca che arriva dall’Atlantico si scontrerà con quella calda. Da questo incontro/scontro potrebbero crearsi delle violente grandinate che, seppure di breve durata, potrebbero causare danni molto ingenti. Attenzione soprattutto in:
Chiaramente tutti questi fenomeni piovosi di carattere temporalesco non aiuteranno certo l’Italia a risolvere i nostri problemi di siccità e l’ipotesi ventilata di un razionamento dell’acqua. Tuttavia, molto probabilmente, le temperature caleranno un po’: a nord-ovest, infatti, non arriveremo sopra i 28°.
Le grandinate che potrebbero quindi colpire queste regioni d’Italia nei prossimi giorni, lo sappiamo, non sono del tutto normali. Ormai, per colpa del surriscaldamento globale, i fenomeni atmosferici stanno assumendo una forma sempre più monsonica e violenta. Per questo dobbiamo sempre tenerci pronti.