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Destinazioni e Guide turistiche

Guida per il viaggio in Kenya: 10 cose da vedere e fare

Tutto quello che dovete sapere con la guida per il viaggio in Kenya: 10 cose da vedere e fare nel favoloso Paese africano.

Un viaggio in Kenya è il sogno di molte persone. Seguendo le orme della scrittrice Karen Blixen, autrice della La Mia Africa, romanzo dal quale è tratto l’omonimo film con Meryl Streep e Robert Redford.

Guida per il viaggio in Kenya: 10 cose da vedere e fare (Adobe Stock)

Questo Paese ricco di meraviglie da togliere il fiato, merita di essere visitato almeno una volta nella vita.

Dopo la nostra guida geenrale del Kenya, con tutte le informazioni utili su quando andare e le principali attrazioni da visitare. Qui vi proponiamo un elenco più dettagliato delle cose da vedere e fare in questo splendido Paese.

Guida per il viaggio in Kenya: 10 cose da vedere e fare

Stato dell’Africa orientale, il Kenya è bagnato dall’Oceano Indiano e ha un territorio vario e di straordinaria ricchezza, con numerosi parchi e riserve naturali. Anche il mare è da sogno, con lunghe spiagge bianche ombreggiate dalle palme. La capitale del Kenya è Nairobi.

Per imparare a conoscere il Paese e amarne le bellezze, ecco la nostra guida con le 10 cose da fare e da vedere in un viaggio in Kenya.

Parco Nazionale di Nairobi

Parco Nazionale di Nairobi (Mkimemia, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)

Proprio dal Parco Nazionale di Nairobi (Nairobi National Park) vogliamo iniziare. Un grande parco naturale, di 117 km² di superficie, che sorge al confine dell’area urbana della città. Un caso raro di parco nazionale vicino ad un grande centro urbano. Il Parco di Nairobi ospita i tipici animali della savana africana: leoni, giraffe, zebre, rinoceronti e più di 400 specie di uccelli. Molte strade che attraversano il parco cono in terra battuta.

Museo Karen Blixen

Casa Museo di Karen Blixen a Nairobi ( Ruslik0, CC BY-SA 4.0, Wikipedia)

Sempre nei dintorni di Nairobi, a 10 km circa dalla città, è imperdibile la visita alla Casa Museo di Karen Blixen, la scrittrice danese che visse a lungo in Kenya e raccontò la sua esperienza nel romanzo La Mia Africa. La casa, nello stile di un bungalow, fu costruita nel 1912 da un ingegnere svedese e la Blixen ci si trasferì con il marito cinque anni dopo, prima della separazione. Dopo il film con Maryl Streep, la casa è diventata una meta molto frequentata dai turisti. Non è qui però che sono state girate le riprese dl film, anche se molti cimeli del set sono qui conservati. Consigliabile la visita guidata.

Amboseli National Park

Il Kilimangiaro dall’Amboseli National Park, Kenya (Sergey Pesterev / Wikimedia Commons, CC BY-SA 4.0)

L’Amboseli National Park sorge al confine con la Tanzania e offre una spettacolare vista sul monte Kilimangiaro, situato oltre il confine. Un parco naturale che offre scenari incredibili, con zone verdi e rigogliose che si alternano ad altre più aride e la possibilità di ammirare numerosi animali selvatici da lontano. Soprattutto elefanti. Il parco è anche riserva Masai.

Lago Bogoria

Lago Bogoria (Bob Walker, CC BY-SA 2.5, Wikipedia)

Un’altra meraviglia imperdibile del Kenya è il suggestivo Lago Bogoria, popolato dai fenicotteri rosa. Si tratta di un lago salato che si trova in una regione vulcanica a sud del Lago Baringo, poco al di sotto dell’Equatore. L’alta concentrazione salina del lago non consente la crescita di vegetali né di pesci, eccetto un’alga particolare di cui i fenicotteri sono ghiotti. Ecco perché stormi di centinaia di fenicotteri si posano sulle acque del lago, creando un effetto particolarmente suggestivo.

Masai Mara National Reserve

Masai Mara National Reserve (Key45, CC BY 2.0, Wikipedia)

Il Masai Mara National Reserve, chiamato anche solo Masai Mara, è uno dei parchi naturali più spettacolari del Kenya. Prende il nome dal fiume Mara e dai Masai, che sono gli antichi abitanti della zona. Il parco è una vastissima riserva naturale di 1.510 km2 di superficie. Occorrono diversi giorni per visitarlo, ma sarà un’esperienza indimenticabile. È sufficiente iscriversi ad un safari organizzato che vi poterà nel cuore del parco alla scoperta di spettacolari ambienti naturali e degli animali che lo popolano: zebre, giraffe, gazzelle, gnu, impala, antilopi e ovviamente i predatori, soprattutto leoni, che sono il simbolo della riserva. Il Parco sorge nella contea di Narok e confina con il Parco Nazionale del Serengeti, che si trova in Tanzania. Vengono organizzate anche visite in mongolfiera.

Diani Beach

Diani Beach (Nicor, CC BY 3.0, Wikicommons)

Tra le attività imperdibili in Kenya c’è anche il turismo balneare. Quale migliore occasione per prendere il sole sdraiati sulla favolosa Dani Beach? Una spiaggia dalla sabbia bianchissima, bagnata dalle acque turchesi dell’Oceano Indiano e chiusa da una fitta vegetazione con palme, dove trovare riparo dopo ore al sole. La spiaggia si trova a 30 km a sud di Mombasa ed libera e riservata.

Tsavo East National Park

Tsavo East National Park (Key45, CC BY 2.0, Wikipedia.en)

Il Parco Nazionale di Tsavo East è uno dei più vecchi e grandi parchi naturali del Kenya. Ha aperto nel 1948 e misura oltre 13.700 km². Sorge nella contea di Taita-Taveta ed è attraversato dal fiume Galana. Anche qui trovate una fauna ricchissima e ambienti selvaggi ed emozionanti. Durante il safari potrete avere incontri ravvicinati con elefanti, leoni, zebre e ghepardi e soprattutto ammirare una natura molto varia. Al paesaggio tipico della savana si affiancano foreste, cascate e l’altopiano di Yatta, la superficie lavica più grande del mondo con 190 km di lunghezza, creato dal vulcano Ol Doinyo Sabuk.

Karura Forest

Karura Forest (Ninaras, CC BY 4.0, Wikipedia)

Lasciatevi rapire dallo spattacolo della meravigliosa Karura Forest, uno dei luoghi dell’Africa incontaminata. Un posto imperdibile per gli amanti della natura, con fitti boschi popolati da 200 specie di uccelli. La foresta è percorsa da numerosi corsi d’acqua, tra torrenti, ruscelli, paludi e cascate, che durante la stagione delle piogge si colorano di arancione. Karura Forest si trova a Nairobi e offre oltre 50 km di sentieri da percorre e piedi o in mountain bike.

Mida Creek

Mida Creek, Watamu (Wikicommons)

Questa è una splendida foresta di mangrovie situata a Watamu, nell’Arabuko Sokoke National Park, oltre 100 km a nord di Mombasa. Mida Creek, come è tipico delle mangrovie, si sviluppa su una palude, che assume colori e sfumature eccezionali all’ora del tramonto. La zona si visita con escursioni in canoa.

Watamu Beach

Watamu Beach (Alsandro, CC BY-SA 3.0, Wikipedia)

Infine, sempre a Watamu, troviamo un’altra imperdibile località di mare, con un’ampia spiaggia bianchissima, circondata dalla vegetazione. Un litorale selvaggio, dove la sabbia bianca è bagnata dall’oceano blu, al largo del quale si trovano formazioni di corallo. Sulla costa si affacciano diverse baia, protette dal Watamu Marine National Park, area marina protetta con fondali stupendi e una delle migliori aree della costa dell’Africa orientale per lo snorkeling e le immersioni. Watamu Beach si trova 15 km a sud di Malindi.

Informazioni di viaggio aggiornate sul Kenya sul portale Viaggiare Sicuri: www.viaggiaresicuri.it/country/KEN

Kenya (iStock)
Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba