Cielo del mese di giugno 2022: la Superluna e gli altri spettacoli da vedere

Le novità del cielo del mese di giugno 2022: torna la Superluna, gli altri spettacoli da vedere tra congiunzioni e stelle cadenti. Tutte le informazioni utili.

Il cielo notturno del mese di giugno 2022 ci riserva tante belle sorprese, su tutte l’atteso ritorno della Superluna. Ricordiamo anche il solstizio d’estate.

cielo giugno 2022 superluna
Cielo del mese di giugno 2022: la Superluna e gli altri spettacoli da vedere (Adobe Stock)

Mese ricco di appuntamenti, dunque, quello con il cielo del mese di giugno. In attesa del grande spettacolo delle stelle cadenti di agosto. Mentre potremmo ammirare nel pieno le costellazioni estive.

Il grande appuntamento, comunque, sarà quello con la Superluna del 14 giugno. Un evento atteso da quasi un anno, visto che l’ultima Superluna è del 24 giugno 2021. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Cielo del mese di giugno 2022: la Superluna e gli altri spettacoli da vedere

Il mese di giugno appena iniziato ci offre tanti appuntamenti imperdibili con il cielo notturno. Anche se saranno concentrati nella tarda serata, visto che la durata del giorno si allungherà fino al solstizio d’estate che quest’anno sarà il 21 giugno.

Il Sole anticiperà il suo sorgere e tarderà il suo tramonto, rispettivamente quasi fino alle 5.30 del mattino e le 21.00 della sera. Il solstizio del 21 giugno si verificherà esattamente alle 11.14 del mattino ora italiana. Precisamente ore 9.14 del Tempo Universale TU, che corrisponde all’orario di Greenwich senza l’ora legale (in questo momento in vigore da noi).

L’appuntamento principale, comunque, sarà con la Superluna del 14 giugno. Il nome non scientifico che indica il fenomeno della Luna piena al perigeo ovvero nel punto dell’orbita più vicino alla Terra.

I più fortunati avranno assistito all’alba del 16 maggio all’eclissi totale di Luna rossa, anche se solo parzialmente visibile dall’Italia. Non dobbiamo perderci, invece, la Superluna della notte tra il 14 e il 15 giugno. In tarda serata, ma più facile da osservare.

La Superluna di questo giugno sarà migliore dell’ultima vista un anno fa. Perché sarà più vicina alla Terra e dunque apparirà ben più luminosa e grande, anche se la differenza è appena percepibile. In buone condizioni di visibilità, con cieli sereni e senza umidit. sarà comunque uno spettacolo imperdibile.

L’UAI – Unione Astrofili Italiani, segnala nell’approfondimento del cielo del mese di giugno 2022 che la Luna sarà piena martedì 14 giugno alle ore 13:52. Invece, il perigeo, ovvero la distanza minima dalla Terra, sarà raggiunto alle ore 1.23 di mercoledì 15 giugno, quando la Luna sarà a 357.433 km da noi. Durante il plenilunio del giorno, invece, si troverà a 357.658 km da noi.

La fase massima del plenilunio e quella del perigeo non coincideranno ma già nelle ore serali più tarde, intorno alla mezzanotte, potremo ammirare una Luna grande e splendente in cielo. Meteo permettendo.

Le congiunzioni

I principali pianeti del nostro sistema solare sono visibili tutti nelle prime ore del mattino, prima dell’alba, o al limite a tarda notte. Anche le congiunzioni tra pianeti e con la Luna, dunque, saranno ancora concentrate al mattino presto o nella seconda parte della notte. Ecco quelle da vedere

Luna – Saturno: il pianeta Saturno è il primo a sorgere tra i pianeti osservabili prima del sorgere del Sole. Nel corso del mese anticiperà l’orario del suo sorgere, insieme agli altri. Dunque sarà possibile osservare congiunzioni già nella seconda parte della notte, come quella tra la Luna e Saturno della notte tra il 17 e il 18 giugno, che avverrà nella costellazione del Capricorno.

Luna – Giove: sempre nella seconda parte della notte tra il 20 e i 21 giugno, a poche ore dal solstizio d’estate, sull’orizzonte a Est sorgerà la Luna all’Ultimo Quarto, seguita da Giove, nella costellazione dei Pesci. Nella stessa costellazione, a breve distanza, si trova anche Marte.

Venere – Pleiadi: spettacolo imperdibile poco prima dell’alba del 21 giugno, quando nel cielo notturno si potranno osservare Saturno vicino al culmine a Sud, la Luna, Giove e Marte, nei Pesci, mentre sull’orizzonte a Est splende Venere, nella costellazione del Toro, vicino all’ammasso stellare delle Pleiadi. Molto basso sull’orizzonte, non facile da scorgere, sarà Mercurio.

Luna – Giove – Marte: nelle ultime ore della notte tra il 21 e 22 giugno la Luna, oltre la fase di Ultimo Quarto, sarà tra Marte e Giove, nella costellazione dei Pesci.

Luna – Venere – Pleiadi: poco prima dell’alba del 26 giugno, sull’orizzonte Est-Nord-Est la sottile falce di Luna calante sorgerà tra Venere e le Pleiadi, nella costellazione del Toro.

Stelle cadenti

Il mese di giugno sarà ancora avaro di stelle cadenti. Il numero di meteore è tra i più bassi dell’anno, segnala l’UAI, inoltre le lunghe ore di luce riducono gli spazi di osservabilità.

A giugno gli sciami meteorici non sono importanti e le poche meteore sono lente e di luminosità debole. Comunque, tra gli sciami da segnalare, che potranno regalare qualche stella cadente ai più fortunati, ci sono le tau Erculidi, con picco massimo il 3 giugno, originate dalla cometa Schwassmann-Wachmann 3, che negli ultimi anni in aumento e che vi avevamo già segnalato per la notte del 30-31 maggio. Poi, le omega e chi Scorpidi, con picco tra il 3 e il 5 giugno, che producono lente meteore a volte brillanti.

Altre correnti sono quelle delle Liridi e delle xi Draconidi, rispettivamente dalle costellazioni della Lira e del Dragone, che avranno entrambe il picco il 16 e 17 giugno ma saranno disturbate dalla Luna, vicina al plenilunio. In prossimità dell’eclittica tra l’Aquila e l’Ofiuco saranno attivi nella prima parte della notte gli sciami minori delle theta Ofiuchidi, picco tra 16 e 17 giugno, e delle Aquilidi, tra il 17 e il 18 giugno.

Infine, si segnalano le Bootidi, tra il 27 e il 28 giugno. Saranno quelle più facili da osservare, per tutta la notte.

Commissione Divulgazione UAI – Unione Astrofili Italiani http://divulgazione.uai.it

stelle cadenti
Stelle cadenti (Adobe Stock)
Gestione cookie