Attenzione allo sciopero dei lavoratori di Ryanair: i voli per le vacanze estive sono a rischio. Tutte le ultime notizie aggiornate.
I turisti che hanno prenotato un volo per le vacanze estive con Ryanair rischiano di avere delle brutte sorprese nei mesi centrali dell’estate. Sembra confermato lo sciopero dei lavoratori della compagnia aerea low cost che dovrebbe coinvolgere tutta Europa.
Contratti precari, stipendi bassi e mancanza di trasparenza. Sono le accuse rivolte alla compagnia low cost Ryanair nel trattamento dei suoi dipendenti..
I lavoratori della compagnia aerea sono sul piede di guerra e i loro sindacati confermano lo sciopero per questa estate. Il rischio caos voli, tra cancellazioni e ritardi, è dietro l’angolo. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Vi ricordiamo che nel frattempo Ryanair continua ad assumere, con tanti profili cercati.
La conferma dello sciopero dei voli Ryanair per la prossima estate arriva dai sindacati dei lavoratori, che hanno fatto sapere che stanno organizzando delle mobilitazioni per i mesi di giugno e luglio. I mesi centrali dell’estate. L’astensione dal lavoro dovrebbe riguardare i dipendenti della compagnia aerea in diversi Paesi europei, tra piloti e assistenti.
Si prefigura lo scenario di un’ecatombe, proprio nell’estate della ripresa stabile dei viaggi dopo due anni molto difficili a causa della pandemia. Il rischio è che si ripeta il caos dell’estate del 2018, quando scioperarono i lavoratori Ryanair di diversi Paesi europei, in particolare di Spagna, Italia, Belgio e Portogallo, con un’astensione massiccia dal lavoro nei giorni 25 e 26 luglio che portò alla cancellazione di 600 voli. Altri scioperi si verificarono nella stessa estate, anche se con un impatto minore.
I sindacati hanno ribadito la loro fermezza nel portare avanti lo sciopero perché non riescono a trovare un punto d’accordo con Ryanair per alleviare le condizioni precarie dei lavoratori. Come riporta TravelQuotidiano.
Il prossimo incontro tra sindacati dei lavoratori e rappresentanti della compagnia aerea sarà il 9 giugno. In mancanza del raggiungimento di un accordo, sarà indetto lo sciopero e verranno comunicate le date.
In diversi Paesi europei gli scioperi non si possono svolgere nei periodi di alta stagione dei trasporti. Dunque, le date più cruciali per le partenze potrebbero essere risparmiate. Affinché la protesta sia forte ed efficace, inoltre, è molto probabile per lo sciopero venga scelta una data in cui “il numero massimo di Paesi si potrà unire alla mobilitazione”.
I sindacati chiedono l’applicazione dei diritti fondamentali del lavoro, che non saranno oggetto di negoziazione. In particolare, chiedono che Ryanair alzi gli stipendi inferiori al salario minimo di categoria.
E voi? Avete prenotato un volo Ryanair per partire per le vacanze estive? Magari dopo due anni fermi per colpa della pandemia? Non fatevi prendere dal panico. C’è ancora tempo per conoscere l’esito della vertenza sindacale e non è ancora detta l’ultima parola.
La compagnia aerea potrebbe finalmente trovare un accordo con i sindacati e scongiurare il caos dei voli. In ogni caso le regole sull’aviazione civile dell’Unione Europea garantiscono i passeggeri del trasporto aereo in caso di scioperi e cancellazioni di voli.