Le previsioni meteo della settimana dal 16 maggio: attesi caldo e temporali. Che tempo farà in Italia.
Si apre una settimana segnata ancora dal caldo estivo in Italia anche se non mancheranno piogge e temporali. Domina l’anticiclone, con alcuni fronti instabili.
Dopo giorni di freddo fuori stagione fino a inizio maggio, com’era prevedibile il caldo estivo ha travolto l’Italia, con un brusco passaggio dal maglione al costume da bagno. Senza condizioni climatiche intermedie.
Nell’ultimo weekend abbiamo avuto giornate molto calde, anche se con piogge su alcune zone d’Italia, al Nord e sui rilievi. Tanto che in molti si sono riversati sulle spiagge a prendere il sole e fare l primo bagno. Il tempo soleggiato e caldo è dovuto all’anticiclone che da alcuni giorni staziona sull’Italia e che influenzerà anche l’inizio di questa nuova settimana. Ecco che tempo dobbiamo aspettarci nei prossimi giorni.
La nuova settimana che si apre lunedì 16 maggio sarà ancora caratterizzata dalla presenza dell’anticiclone sull’Italia. Avremo ancora un clima tipicamente estivo, con temperature massime elevate e punte fino a 30 gradi. Il gran caldo è dovuto alle correnti calde in arrivo dal Nord Africa, che raggiungeranno ancora l’Italia, per effetto del campo di alta pressione presente sul Mediterraneo.
Come annuncia 3bmeteo, il tempo rimarrà prevalentemente stabile e soleggiato sull’Italia almeno fino a metà settimana. Avremo temperatura ancora sopra la media stagionale, più estive che da fine primavera. Non mancheranno, tuttavia, alcuni spazi di tempo instabile, con piogge, acquazzoni e temporali che colpiranno il Nord Italia, in particolare le zone di montagna, e la Dorsale appenninica. Da metà settimana, è attesa instabilità anche sulle zone interne del Centro Sud.
Nella giornata di lunedì 16 maggio, avremo tempo soleggiato su gran parte d’Italia, con passaggio a un tempo più variabile dal pomeriggio sulle Alpi, dove sono attese piogge e qualche temporale. I fenomeni potranno estendersi alle pianure di Lombardia e Veneto, i esaurimento alla sera. Al centro qualche variabilità con locali piovaschi è attesa sull’Appennino tra Abruzzo e Lazio. Mentre al Sud il tempo si manterrà più stabile, salvo qualche annuvolamento con piogge locali sulla dorsale appenninica, in Basilicata. Le temperature massime aumenteranno al Nord, mentre saranno stabili al Centro e al Sud.
Per martedì 17 maggio, il tempo sarà stabile con cieli sereni o poco nuvolosi o al più velati al mattino, quasi ovunque. Mentre nel pomeriggio si formeranno addensamenti di nubi in montagna. Sulle Alpi non sono previsti fenomeni di rilievo, invece sull’Appennino meridionale sono attesi rovesci, in particolare tra Campania e Basilicata. Le precipitazioni si esauriranno in serata. Altrove prevarrà il tempo stabile Le temperature aumenteranno, con picchi fino a 32 o 33 gradi in Pianura Padana, nelle zone interne del Lazio e tra Puglia e Basilicata.
Nella giornata di mercoledì 18 maggio, il tempo sarà sempre stabile al mattino, con cieli sereni, poco nuvolosi o velati. Dal pomeriggio, un fronte perturbato diretto verso i Balcani porterà instabilità al Nord e sulle zone interne del Centro Sud.
Al Nord aumenterà la nuvolosità sulle Alpi occidentali, le Prealpi di Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove sono attesi alcuni rovesci e qualche temporale. I fenomeni potranno estendersi alla Pianura Padana, fino al Piemonte. Inoltre, rovesci e temporali cadranno sulle zone interne delle regioni centro-meridionali, con sconfinamento fino alle coste tirreniche, tra Toscana, basso Lazio, Campania e alta Calabria. Sul resto d’Italia sarà prevalente il bel tempo. Le temperature avranno un lieve calo al Nord Est e sul versante adriatico, mentre aumenteranno leggermente nelle regioni il tra medio-alto Tirreno e la Sardegna. Ancora con punte fino a 33 gradi.
L’inizio della settimana, dunque, sarà segnato da temperature molto elevate. Decisamente sopra la media di stagione. Attenzione, però, perché verso la fine della settimana è atteso un deciso peggioramento del tempo con possibile crollo termico. Le temperature potrebbero tornare sotto la media stagionale, secondo le tendenze meteo.