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Guida di Toledo: alla scoperta della città delle tre culture

Per voi, le informazioni di viaggio con la guida di Toledo, la città delle tre culture. Cosa bisogna sapere.

Nei vostri viaggi in giro per la Spagna non può mancare la visita all’antica e stupefacente città di Toledo. Una destinazione di viaggio che vi lascerà pieni di meraviglia grazie al suo ricchissimo patrimonio storico e artistico.

Guida di Toledo: alla scoperta della città delle tre culture (Adobe Stock)

Vi portiamo nella bellissima Toledo, città situata nel cuore della Spagna, ad una settantina di chilometri a sud di Madrid, nella Comunità Autonoma di Castiglia-La Mancia. Toledo è attraversata dal fiume Tago, che sfocia a Lisbona, e il suo centro storico, Patrimonio dell’Umanità Unesco, sorge sulla cima di una collina.

Di seguito trovate tutte le informazioni utili per la vostra visita con la guida alla città di Toledo.

Prima, però, vi ricordiamo anche la nostra guida ai luoghi più belli della città di Salamanca. Altra meraviglia da vedere.

Guida di Toledo: alla scoperta della città delle tre culture

Le origini di Toledo risalgono all’epoca romana. Conquistata in seguito dai Visigoti, di cui fu la capitale del loro regno, e poi dagli Arabi, la città passò sotto il dominio del re Alfonso VI di Castiglia y Leon nel 1085 e divenne la capitale dello Stato castigliano. Successivamente, con Carlo V fu la capitale dell’impero spagnolo.

Per secoli, Toledo è stata una delle città più importanti di Spagna, sia economicamente che come centro culturale e religioso. Il nome di Città delle Tre Culture viene proprio dalle influenze delle culture cristiana, musulmana ed ebrea. Famosa fu la sua Scuola di traduttori di Toledo, fondata nel XII secolo dal re Alfonso X.

Cosa vedere

Toledo, Spagna (iStock)

La città di Toledo è ricca di storia e cultura. I suoi monumenti sono la testimonianza dei fasti dell’antica capitale di Spagna e delle influenze che le culture araba, cristiana e musulmana hanno avuto sulla città.

Tra i monumenti imperdibili, segnaliamo la fortezza dell’Alcázar, simbolo di Toledo che domina la città e che durante la guerra civile spagnola fu quasi interamente distrutto dall’assedio delle truppe repubblicane. La prima edificazione della fortezza risale all’Impero Romano, l’edificio venne restaurato dal re Alfonso VI di Castiglia e poi profondamente modificato da Carlo I di Spagna (Imperatore Carlo V).

Oggi l’Alcázar ospita la biblioteca della Castiglia-La Mancia e il museo dell’esercito. Un altro monumento da visitare è la Cattedrale di Santa María de Toledo, capolavoro dell’arte gotica, edificata nel XIII secolo secondo lo stile gotico delle cattedrali francesi. Oltre alla bellezza architettonica dell’edificio è ricca di opere d’arte all’interno, una delle opere di maggior rilievo è il Transparente di Narciso Tomé, un complesso scultoreo realizzato nel XVIII secolo in marmo e alabastro e situato alle spalle dell’altare maggiore, nel deambulatorio. La sua particolarità sta nell’oculo aperto sopra la scultura in modo da illuminare il tabernacolo con la luce proveniente dagli abbaini dell’abside, da qui il nome Transparente. Un’opera dall’effetto incredibilmente suggestivo.

Cattedrale di Toledo (Adobe Stock)

Numerose sono le chiese in città, così come gli eremi e i conventi, segno della forte impronta dei re cattolici. Da vedere il Monastero di San Juan de los Reyes, fatto costruire dalla regina Isabella di Castiglia, e la Iglesia de Sao Tomé, dove è custodito un celebre dipinto del pittore El Greco, El entierro del Señor de Orgaz (la sepoltura del conte di Orgaz). Da vedere quindi anche la Casa Museo di El Greco, nome d’arte di Domínikos Theotokópoulos, pittore greco nato a Creta e morto a Toldeo, vissuto tra Spagna e Italia e considerato una delle figure più importanti del tardo Rinascimento spagnolo.

Altri luoghi e monumenti di interesse sono la Moschea del Cristo della Luce, la di Santa Maria la Blanca, la Sinagoga del Transito, la Sinagoga del Transito e i ponti in pietra sul fiume Tago, il Ponte di Alcántara, sotto l’Alcázar, e il Ponte San Martino. Da non perdere le imponenti Puerta Bisagra e la Puerta del Sol.

Tra i resti dell’epoca romana sono rimasti segni dell’acquedotto e soprattutto del Circo Romano, una gigantesca arena di di 480 metri circa di lunghezza, che poteva ospitare fino a venticinquemila spettatori.

Cosa fare

Alcazar, Toledo (Carlos Delgado, CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

Alla classica visita culturale a monumenti e musei, si affianca l’immancabile passeggiata per le vie e i vicoli medievali del centro storico, dove si trovano molti negozi per lo shopping. Accanto ai classici oggetti di souvenir per turisti e alle boutique di abbigliamento, si trovano diversi negozi per la vendita degli oggetti medievali, soprattutto armi e spade, della cui produzione la città di Toledo è famosa.

Anche la cucina di Toledo è rinomata, si basa soprattutto su piatti di carne e selvaggina. La cucina castellano-manchega mescola influenze arabe, cristiane ed ebraiche. Tra i piatti della tradizione segnaliamo el chuchifrito, un piatto a base di agnello, pomodoro, uova e zafferano, l’estofada de perdiz, la pernice stufata in numerose varianti, la quaglia alla toledana, la carne di cinghiale (Jabalì), la tortilla a la Magra (una frittata di patate con prosciutto magro), il gazpacho de la Mancia e poi tanti dolci, come il marzapane di Toledo, famoso in tutta la Spagna, le Bollos al Aceite, che sono focacce fritte, la bizcocha manchega, una fritella bagnata nel latte con zucchero, vaniglia e cannella.

Tra le manifestazioni, segnaliamo il Festival de Teatro T+T, a febbraio e marzo, e il Festival Internacional de Música de Toledo, a maggio e giugno. Anche le celebrazioni della Semana Santa sono un spettacolo da non perdere.

Guida di Toledo: informazioni pratiche

La Cattedrale di Toledo (Querubin Saldaña, CC BY-SA 3.0, Wikicommons)

Di seguito vi lasciamo alcune informazioni pratiche sulla visita alla bella città di Toledo. Il periodo migliore per visitarla e come raggiungerla.

Quando andare

Il clima a Toledo è continentale, con estati particolarmente torride. In inverno non fa molto freddo, ma l’escursione termica è elevata e possono alternarsi giornate fredde ad altre più miti. Le piogge sono scarse e concentrate soprattutto in primavera e autunno. In estate non piove mai. Se non temete il caldo, l’estate è il periodo ideale grazie al sole che non manca mai. Altrimenti, il periodo migliore per visitare Toledo è la tarda primavera, quando non fa ancora troppo caldo e di solito è bel tempo, nonostante il rischio di qualche temporale.

Come arrivare

Toledo è facilmente raggiungibile da Madrid in autobus o in treno. Il mezzo più rapido è il treno ad alta velocità, che impiega circa mezz’ora di viaggio tra le due città. I treni partono ogni ora dalla stazione di Atocha.

Il centro storico di Toledo si visita agevolmente a piedi. Per chi non ama camminare c’è l’autobus oppure il taxi.

Infine, vi segnaliamo anche la nostra guida di Granada.

Guida di Toledo: video

Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba