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I luoghi da vedere a primavera: i 3 borghi del Nord Italia da visitare a maggio. Alla scoperta di piccoli grandi gioielli da vedere almeno una volta nella vita.
Viaggiare per l’Italia è una continua sorpresa. Il nostro Paese offre una infinità di bellezze paesaggistiche, anche poco conosciute. Visitare i borghi storici e la natura che li circonda è la proposta di viaggio perfetta per il mese di maggio.
La primavera avanzata, con le giornate che si allungano, le temperature miti e il sole che splende quasi ovunque, è il periodo ideale per scoprire o riscoprire le bellezze del territorio italiano. Infatti, il mese di maggio è abitualmente dedicato alle escursioni all’aria aperta e alle visite ai centri storici. Non è ancora troppo caldo e non c’è ancora la folla di turisti dell’estate.
Dopo avervi proposto 3 borghi da vedere nel Centro Italia, qui vi segnaliamo 3 borghi bellissimi da visitare al Nord Italia a maggio, tra arte e natura. Ecco dove andare e cosa vedere.
Per i vostri viaggi in giro per il Bel Paese, vi segnaliamo 3 borghi del Nord Italia da vistare nel mese di maggio. Inevitabilmente, si tratta di una selezione limitata, poiché tanti sono i borghi bellissimi delle nostre regioni settentrionali. Tutti da visitare.
Quelli che vi proponiamo qui, tuttavia, sono perfetti per questa stagione. Luoghi che a tarda primavera si riempiono di fiori, colori, profumi e offrono un clima ideale per stare all’aria aperta. Passeggiare per le stradine di questi pittoreschi centri storici e fare escursioni nella incantevole natura circostante vi regalerà un’esperienza davvero indimenticabile.
Circondata dalla acque del Lago d’Iseo, Monte Isola è il nome dell’isola montuosa che sorge nel bacino centro-meridionale del lago e anche il nome del comune sparso, formato da piccoli villaggi. Peschiera Maraglio è il pittoresco borgo che si affaccia sull’estremità meridionale dell’isola e dove arrivano le imbarcazioni che partono da Sulzano, sulla terraferma. Nel 2016 il piccolo borgo si poteva raggiungere a piedi grazie all’installazione The Floating Piers dell’artista Christo.
Le altre località di Monte Isola sono: Siviano, che ospita la sede comunale e la Torre Martinengo, Porto di Siviano, Carzano, Novale, Menzino, Masse, Olzano, Senzano, Cure, dove ammirare il Santuario della Ceriola, sulla parte più alta dell’isola, poi Sensole , dove visitare la Rocca Martinengo, e Sinchignano. Un altra via di collegamento con imbarcazioni dalla terraferma è tra Sale Marasino e Carzano, nella parte nord dell’isola.
Nel Lago d’Iseo, attorno a Monte Isola, sorgono anche gli isolotti di Loreto a nord e San Paolo a sud.
Molte Isola, chiamata anche Montisola o Muntìsola, in dialetto bresciano, è la destinazione di viaggio ideale per un weekend di maggio. Alla scoperta delle bellezze architettoniche e artistiche di borghi e monumenti e per fare escursioni nei boschi e lungo i sentieri che salgono fino alla sommità dell’isola. Da qui avrete tutta per voi una vista da togliere il fiato.
Monte Isola è stata European Best Destination 2019.
Un luogo assolutamente incantevole da visitare in questa stagione è Borghetto, una frazione del comune di Valeggio sul Mincio, in provincia di Verona. Siamo a pochi chilometri dal Lago di Garda, a due passi dal Parco Giardino Sigurtà e vicino al Parco fluviale del Mincio, in Lombardia. Una zona di grande pregio e bellezza naturali. Dove sorge questo straordinario e pittoresco borgo sull’acqua.
Borghetto sorge proprio su un tratto del fiume Mincio, nel punto in cui il fiume si biforca e dove è posta una chiusa. Il centro abitato risale all’epoca longobarda, durante la quale fungeva da stazione di pedaggio per chi volesse attraversare il ponte di legno che collegava le sponde del fiume. Poi, nel 1395 venne costruito il Ponte Visconteo che ha permesso l’attraversamento del fiume.
Questo piccolo borgo regala un autentico scenario da favola, con le sue case che sorgono direttamente sull’acqua e le terrazze piene di fiori. Alcuni dei vecchi mulini ad acqua sono stati rimessi in funzione. Qui trovate diversi bar e ristoranti, dove fermarsi ai tavoli all’aperto per ammirare il suggestivo panorama.
Da vedere anche il Castello Scaligero, risalente al XIII secolo, che sorge sulla collina che domina Borghetto e la Valle del Mincio. La fortificazione del Serraglio arrivava fino alla Torretta del Gazol nelle paludi di Grezzano, era una cinta muraria lunga 13 km, oggi in abbandono.
Nella proposta dei 3 borghi del Nord Italia da visitare a maggio non poteva mancare lo splendido di Canale di Tenno. Si tratta di un piccolo borgo medievale di montagna che ha mantenuto intatta l’originaria struttura, con le antiche case in pietra. Passeggiare per le sue stradine, scendere e salire dalle sue scalette, circondati dagli edifici storici, abbelliti con vasi di fiori alle finestre, vi farà vivere un’esperienza unica. Un po’ come tornare indietro nel tempo.
Anche qui, siamo vicini al Lago di Garda, ma alla sua estremità settentrionale, in Trentino, a pochi chilometri da Riva del Garda. Canale di Tenno fa parte dei “Borghi più belli d’Italia“ e le sue origini risalgono probabilmente agli inizi del XIII secolo. Il borgo è animato dagli artisti che qui hanno deciso di trasferirsi e di aprire le loro botteghe. Da vedere è Casa degli Artisti “G. Vittone”, pittore torinese, e il Museo degli Attrezzi agricoli.
Canale di Tenno fa parte di Ville del Monte, una frazione del Comune di Tenno, che si trova poco più a Sud. Mentre appena fuori il borgo, a Nord, sorge il pittoresco Lago di Tenno. Un’altra tappa irrinunciabile se visitate il borgo.