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Consigli di viaggio

Mascherina e Green pass: cosa cambia dal 1° maggio

Le nuove regole sanitarie su mascherina e Green pass: eco cosa cambia dal 1° maggio. Tutto quello che bisogna sapere.

A pochi giorni dalla scadenza dell’obbligo di mascherina protettiva al chiuso, il governo ha deciso in quali luoghi e situazioni mantenerla ancora. Mentre per il Green pass è confermata la decadenza. Domenica 1° maggio sarà il giorno della svolta.

Mascherina e Green pass: cosa cambia dal 1° maggio (Adobe Stock)

Ancora un mese e mezzo con la mascherina in alcuni luoghi al chiuso, poi dal 15 giugno tutte o quasi le restrizioni anti-Covid dovrebbero terminare, per un’estate di piena libertà.

Il 28 aprile, il governo ha annunciato la sua decisione sull’obbligo di mascherina al chiuso che sarebbe dovuto scadere il 1° maggio, secondo l’ultimo decreto legge dello scorso marzo, che ha anche previsto la graduale eliminazione del Green pass.

Il Green pass, come da previsione, sarà abolito il 1° maggio, eccetto per alcune limitate applicazioni residuali, già previste. Mentre per la mascherina, le valutazioni di prudenza hanno optato per il suo mantenimento in alcuni luoghi. Di seguito tutti i casi in cui sarà ancora obbligatoria, fino al 15 giugno.

Mascherina e Green pass: cosa cambia dal 1° maggio

Secondo l’ordinanza firmata il 28 aprile dal ministro della Salute Roberto Speranza, è ancora obbligatorio l’uso di mascherine FFP2 fino al 15 giugno 2022 nei seguenti luoghi:

  • aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone,
  • navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale,
  • treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità,
  • autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti,
  • autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente,
  • mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale (come bus, treni e metropolitane),
  • mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado;
  • spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso.

Dunque, l’obbligo di indossare la mascherina, la FFP2 come è stato finora, rimane su tutti i mezzi di trasporto pubblico, nazionali, regionali e locali, inoltre nei luoghi di spettacolo ed eventi sportivi al chiuso.

Dove la mascherina non è obbligatoria

In tutti gli altri luoghi e situazioni non menzionati dall’ordinanza l’obbligo di mascherina decade dal 1° maggio.

Pertanto, la mascherina non sarà più richiesta (nemmeno quella chirurgica) per entrare nei negozi, nei supermercati, nei centri commerciali, negli uffici pubblici, nelle banche, alle poste. Non servirà più nei ristoranti e nei bar (dove andava indossata nel tragitto dall’ingresso al tavolo e quando ci si alzava dal tavolo). Non sarà più obbligatoria in discoteca e nelle sale da ballo (prima di andare in pista), né nelle sale gioco e da scommesse e nemmeno negli stadi. La mascherina, poi, non dovrà essere più obbligatoriamente indossata dal parrucchiere, dall’estetista, alla spa e alle terme, a fiere, congressi e convegni, musei, monumenti e mostre.

In ogni caso, il governo raccomanda ancora l’uso delle mascherine nei luoghi al chiuso aperti al pubblico, frequentati da molte persone e dove si creano facilmente assembramenti.

Riguardo ai luoghi di lavoro, non c’è più l’obbligo ma la mascherina potrebbe essere richiesta ai dipendenti dal datore di lavoro o essere prevista dai protocolli aziendali sulla sicurezza, concordati con i rappresentanti dei lavoratori. Resta comunque la raccomandazione.

In generale, non sono obbligati ad indossare le mascherine i bambini sotto i 6 anni di età, le persone con patologie o disabilità incompatibili con la mascherina e durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Come è stato finora.

Altri casi dove rimane l’obbligo

Invece, l’uso delle mascherine sarà ancora obbligatorio a scuola fino alla fine dell’anno scolastico, dunque fino ai primi di giugno. Come era già previsto dalle norme.

Infine, gli altri casi in cui la mascherina protettiva sarà ancora obbligatoria riguardano i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti. Inoltre, in queste strutture sarà ancora obbligatorio il Green pass rafforzato (per vaccinati o guariti), fino al 31 dicembre 2022.

Le nuove regole di viaggio

Il ministro della Salute ha firmato un’altra ordinanza che aggiorna le regole di viaggio sugli arrivi dall’estero.

Le nuove regole prevedono l’abolizione dal 1° maggio del Passenger Locator Form, il modulo per la localizzazione dei viaggiatori provenienti dall’estero, ai fini del tracciamento in caso di contagio durante il viaggio.

Mentre il Green pass base (per vaccinati, guariti e negativi al tampone), assimilato al Green pass europeo (EU Digital Covid Certificate) sarà ancora richiesto ai viaggiatori che arrivano dall’estero fino al 31 maggio 2022.

In conclusione, dal 1° giugno l’obbligo di Green pass terminerà anche per gli arrivi dall’estero. Mentre dal 15 giugno non ci sarà più in Italia alcun obbligo di mascherina al chiuso.

Green pass e, probabilmente, mascherina protettiva resteranno per le strutture sanitarie e di assistenza.

Ulteriori informazioni sulle nuove disposizioni sul sito del Ministero della Salute: www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5890

Green pass addio al 1° maggio, attesa per le mascherine al chiuso (Adobe Stcok)
Valeria Bellagamba

Pubblicato da
Valeria Bellagamba