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Vi proponiamo la guida dell’Alto Adige: alla scoperta di montagne e città storiche. Tutte le informazioni per la visita.
L’Alto Adige o Sud Tirolo (Südtirol) è un territorio ricchissimo, incrocio di culture, lingue e tradizioni. I suoi orizzonti sono disegnati dalle imponenti vette delle Dolomiti, che cingono vallate, altipiani, castelli, città e colline ricoperte di vigneti.
Dopo la guida del Trentino non poteva mancare quella dell’Alto Adige, o Südtirol, come chiamano questa terra gli abitanti di lingua tedesca. Storicamente caratterizzato da una forte presenza germanica, l’Alto Adige è stato a lungo sotto il domino asburgico, passato allo Stato italiano dopo la Prima guerra mondiale.
Con il Tirolo austriaco e la provincia di Trento, l’Alto Adige forma l’Euroregione Tirolo-Alto Adige-Trentino. Appartiene poi alla macroarea geografica del Triveneto insieme alla Provincia di Trento, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia.
Guida dell’Alto Adige: alla scoperta di montagne e città storiche
L’Alto Adige/Provincia Autonoma di Bolzano confina a nord e ad est con l’Austria (Tirolo e Salisburghese), a , a sud-est con il Veneto, a sud con la provincia autonoma di Trento, a sud-ovest con la Lombardia. L’Alto Adige è attraversato dal fiume Adige, che sorge presso il Passo Resia, in Alta Val Venosta, e dal fiume Isarco, che sorge nell’Alta Valle Isarco, vicino al Passo del Brennero e si getta nell’Adige pochi chilometri a sud di Bolzano. La città è attraversata dal torrente Talvera, affluente dell’Isarco.
Il territorio della provincia di Bolzano è caratterizzato da numerosi corsi d’acqua, tra fiumi, torrenti e laghi, attraversato da molti passi e valli. La Valle Aurina è quella situata più a nord di tutto il territorio italiano, mentre il comune più a nord è quello di Predoi, sotto la Vetta d’Italia, al confine con l’Austria. Le altre valli dell’Alto Adige sono: la Val Badia, la Val Gardena, la Val Pusteria, la Val Senales, la Val di Landro, la Valle di Sesto, la Val d’Ulitmo.
Le principali montagne sono: l’Ortles, il monte più alto che fa parte del gruppo Ortles-Cevedale, le Alpi Venoste, la la Palla Bianca, il Similaun, la Cima Altissima, il Gran Pilastro; il gruppo delle Dolomiti di Sesto, con la Punta Tre Scarperi e le Tre Cime di Lavaredo; le Dolomiti di Gardena, con Sassolungo, Sassopiatto, Sella, Piz Boè, e gli altri monti dolomitici come Plan de Corones, Latemar, Gruppo del Catinaccio con le Torri del Vajolet e lo Sciliar.
I centri urbani principali sono: Bolzano, Merano, Bressanone, Laives, Brunico, Vipiteno, Corvara di Badia, Ortisei, San Candido.
Cosa vedere
L’Alto Adige è un territorio pieno di bellezze paesaggistiche con città di montagna ricche d’arte e di storia, come Bolzano, Merano e Bressanone, e pittoreschi paesi come Ortisei e San Candido. Un territorio fatto di prati, boschi, sentieri, laghi, torrenti, altipiani e vette imponenti che disegnano l’orizzonte come un quadro. Scenari da cartolina o se si preferisce da fiaba. L’Alto Adige è tutto da visitare.
Bolzano è il capoluogo dell’omonima Provincia Autonoma, i cui primi insediamenti risalgono alla preistoria. Ha avuto un forte sviluppo in epoca medievale, di cui ancora sono evidenti le testimonianze nell’architettura degli edifici. Da vedere e Bolzano sono una serie impressionante di chiese e castelli, disseminati nella città e nel territorio circostante.
Tra i musei, da non perdere il Museo archeologico provinciale e il Messner Mountain Museum a Castel Firmiano. A Bressanone, città ricca di storia e importante sede vescovile, è da visitare la cattedrale di Santa Maria Assunta e San Cassiano, in stile barocco, e il centro con i caratteristici portici. Anche Merano ha un bel centro storico di impianto medievale, con la pittoresca chiesa tardogotica di San Nicolò. Caratteristico anche Vipiteno, con la Torre delle Dodici che svetta sul centro abitato. Da vedere anche Brunico, con le sue belle chiese e il castello che la sovrasta.
In Alto Adige potete ammirare pittoreschi paesi e villaggi di montagna non dovete perdervi Ortisei, Fiè allo Sciliar, Selva di Val Gardena, San Candido, Dobbiaco, Corvara di Badia.
Tra i paesaggi naturali, segnaliamo: l’altopiano dell’Alpe di Siusi, la Val Badia, la Val Gardena, le Dolomiti di Sesto con le spettacolari Tre Cime di Lavaredo, al confine con il Veneto, la Val d’Ultimo, la zona dell’Ortles-Cevedale con il Passo e dello Stelvio, la Val di Funes.
Senza dimenticare gli incantevoli laghi di Braies e Carezza e il Lago di Resia con il paese sommerso e il campanile che sporge dall’acqua.
Cosa fare
L’Alto Adige è un territorio ricco di attrazioni turistiche, località da visitare, luoghi dove passeggiare, fare nordic walking, trekking, arrampicate sulle rocce. Dalle escursioni agli sport alpini c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ogni stagione è ideale per vedere questa zona di montagna. Lo sci e gli sport invernali, che una volta la facevano da padrone, insieme alla classica vacanza estiva di passeggiate e visite a borghi e città, sono stati affiancati da una miriade di attività sempre più varie e interessanti.
Dal turismo enogastronomico a quello del relax e benessere nelle spa, passando per i mercatini natalizi e quelli autunnali, le sagre e le feste autunnali con la tradizione del Törggelen, l’andar per masi ad assaggiare il vino novello e piatti tipici d’autunno. Numerose anche le piste ciclabili che collegano le varie vallate tra di loro. L’Alto Adige è anche un luogo ricco di eventi, festival, mostre e manifestazioni.
Le località dove sciare
In Alto Adige ci sono moltissimi luoghi dove sciare e praticare sport invernali. Il comprensorio sciistico più famoso è il Dolomiti Super-Ski, con le località della Val Gardena, come le piste del Sella Ronda, Plan de Corones, Gitschberg – Jochtal, Alta Badia, Alpe di Siusi, Carezza Ski; l’Alta Valle Isarco con Racines; Ortler Skiarena.
Per sciare in estate, invece c’è il ghiacciaio sul Passo dello Stelvio, tra le montagne del Gruppo dell’Ortles, e sui ghiacciai della Val Senales, al confine con l’Austria.
Guida dell’Alto Adige: informazioni pratiche
Di seguito vi lasciamo le informazioni utili per la vostra visita all’Alto Adige. Qual è il periodo migliore e come raggiungere la provincia di Bolzano.
Quando andare
L’Alto Adige è ideale per tutte le stagioni, il periodo cambia a seconda delle attività che avete in programma. Dalla primavera all’autunno è ideale per passeggiate, escursioni e attività sportive all’aria aperta. Naturalmente l’inverno, ma già il tardo autunno, è la stagione dello sci. Sui ghiacciai si scia anche in estate.
Come arrivare
In auto l’Alto Adige si raggiunge passando per l’Autostrada del Brennero A22, la via più comoda e rapida. Dalla Lombardia si può anche prendere la via del Passo dello Stelvio, attraversando la Valtellina. Dal Veneto, invece, si prende la Statale Alemagna SS 51 che passa per Cortina d’Ampezzo e arriva a Dobbiaco.
In treno si arriva in Alto Adige attraverso la direttrice del Brennero, che parte da Verona e passa per Trento, fino a Bolzano. Da Bolzano partono le linee regionali per la Val Venosta e la Val Pusteria.
In aereo, gli aeroporti più importanti vicini sono quelli di Verona e Innsbruck. A sud di Bolzano c’è l’Airport Bolzano Dolomiti che però al momento non effettua servizio passeggeri.
Alto Adige – Sud Tirolo – VIDEO