Le+5+stazioni+ferroviarie+pi%C3%B9+belle+e+affascinanti+d%26%238217%3BItalia
viagginewscom
/2022/04/27/stazioni-ferroviarie/amp/
Le+5+stazioni+ferroviarie+pi%C3%B9+belle+e+affascinanti+d%26%238217%3BItalia
viagginewscom
/2022/04/27/stazioni-ferroviarie/amp/

Le 5 stazioni ferroviarie più belle e affascinanti d’Italia

Le stazioni ferroviarie hanno un’atmosfera unica: ecco le più belle che abbiamo qui in Italia: dal nord fino al sud, queste sono quelle che non si possono dimenticare.

Le stazioni ferroviarie non sono solo il simbolo massimo di quella che è stata la Rivoluzione Industriale ma rimangono delle strutture piene di fascino e di atmosfera. Se da un lato hanno l’arduo compito di unire le varie città tra loro, hanno l’effetto collaterale di essere dei luoghi molto particolari.

Le 5 stazioni ferroviarie più belle e affascinanti d’Italia. Credits A. Stock

Il compito di una stazione ferroviaria è lampante, un luogo di congiunzione indispensabile per un mondo sempre in continuo movimento e che lascia delle impressioni uniche per tutti quei viaggiatori che si trovano ad attraversarle.

Le stazioni ferroviarie sono luoghi magici: ecco i più belli

Il viaggiatore è colui che cerca la bellezza nel mondo e sicuramente il treno è un mezzo di trasporto che offre un tipo di viaggio fuori tempo con un vero e proprio finestrino sul mondo che attraversa. Le stazioni in questo scenario rimangono luoghi magici e iconici, scopriamo le più belle che abbiamo in Italia.

  • Bergamo
  • Venezia
  • Reggio Emilia
  • Bologna
  • Napoli

Bergamo: una stazione piena di storia

La Stazione di Bergamo vanta una strabiliante puntualità dei suoi treni, è collocata al centro della città sulla linea Lecco-Brescia. Questa struttura venne costruita nel 1857 e ad oggi è il nodo nevralgico del collegamento con Milano. Sul piazzale della stazione c’è una fontana inaugurata il 15 giugno 1912, definita nuova, perché celebrava un evento specifico: la fine dei lavori del nuovo acquedotto di Algua, fatto per sanare la scarsità d’acqua della città

Venezia: una delle stazioni più grandi d’Italia

L’ingresso alla città di Venezia è sicuramente la stazione Venezia Santa Lucia. Possiede ben 16 binari ed è l’ottava stazione più grande di tutta l’Italia.  Anche lei vanta una certa puntualità dei suoi treni, con un primato del 93%. È una struttura definita di testa perchè si trova nel centro della città ed è molto frequentata. La sua nascita storicamente ha visto diversi episodi prima di vedere la sua conclusione, di fatto venne terminata dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Reggio Emilia: la stazione futuristica

Cambiamo decisamente scenario, la stazione di Reggio Emilia AV Mediopadana è un’opera ferroviaria molto ambiziosa. È stata inaugurata nel 2013 ed è stata progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava. In principio il nome era quello de Le Vele, per la sua forma, poi venne sostituita con una fisionomia ad onda, decisamente più futuristica.

Le 5 stazioni ferroviarie più belle e affascinanti d’Italia. Credits A. Stock

Bologna: il simbolo della memoria

Invece la stazione di Bologna Centrale è quinta ed è un punto fondamentale, in quanto collega il nord e il centro Italia. La sua architettura e il simbolo che incarna sta nel suo orologio che è fermo alle 10:25 del 2 agosto 1980. Il momento in cui una bomba portò con sè una strage, da quel momento è un monumento al lutto e alla memoria.

Napoli: la terza stazione migliore d’Italia

La Stazione di Napoli non è solo di rara bellezza ma ha anche una rilevanza storica non da poco. È stata la prima stazione italiana da dove partì il primo treno della linea Napoli – Portici. Venne inaugurata il 3 ottobre 1839 e ad oggi è terza nella classifica 2021 delle migliori stazioni ferroviarie in Italia, non solo per i passeggeri ma anche per i servizi e il comfort.

Le stazioni ferroviarie sono luoghi magici, punti dove i viaggiatori si incrociano e a cui rimangono legati in qualche modo. Ma oltre al carattere emotivo rimangono strutture piene di fascino.

Giulia Pettinari

Pubblicato da
Giulia Pettinari