Regole anti-Covid in Thailandia: ancora ridotte le restrizioni di viaggio, niente più test all’arrivo. Tutte le ultime novità da conoscere.
La Thailandia ha deciso di semplificare ulteriormente le regole di ingresso sul suo territorio, per agevolare l’arrivo di viaggiatori internazionali. Una buona notizia per tutti i turisti che vogliono visitare il Paese, le sue spiagge meravigliose, i templi e le città.
Nel corso della primavera abbiamo assistito a una progressiva semplificazione delle regole di viaggio per entrare in Thailandia. A inizio anno era stata abolita la quarantena per i viaggiatori vaccinati, poi dal 1° aprile è stato eliminato anche l’obbligo di tampone prima della partenza sempre per i viaggiatori con ciclo vaccinale completo.
Ora, una nuova importante novità è in arrivo per il 1° maggio: l’eliminazione anche dei tamponi all’arrivo, uno al primo e l’altro al quinto giorno nel Paese. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Segnaliamo che anche Singapore ha ulteriormente allentato le restrizioni di viaggio per i turisti vaccinati. L’obiettivo di molti Paesi, infatti, è di ridurre allo stretto indispensabile le misure sanitarie per agevolare la ripresa del turismo internazionale.
Thailandia: ancora ridotte le restrizioni di viaggio, niente più test all’arrivo
Nonostante la riduzione di molte misure restrittive, per il mese di aprile erano ancora obbligatori in Thailandia, anche per i viaggiatori internazionali completamente vaccinati, i due test da fare all’arrivo: il test molecolare RT/PCR il primo giorno di arrivo, con un giorno di quarantena in hotel in attesa del risultato, e il test antigenico ATK al quinto giorno di presenza nel Paese.
Dal 1° aprile non è più richiesto ai viaggiatori vaccinati il tampone molecolare da effettuare nelle 72 ore prima della partenza. Tuttavia, i due tamponi obbligatori all’arrivo, con un giorno di quarantena fermi in hotel, hanno condizionato notevolmente la programmazione delle vacanze.
Ora, con l’abolizione anche di questo obbligo, i turisti che abbiano completato il ciclo vaccinale sono completamente liberi di arrivare e muoversi in Thailandia. Dovranno soltanto presentare un valido certificato di vaccinazione contro Sars-CoV-2.
Rimane ancora obbligatorio il Thailand Pass, ovvero l’autorizzazione di viaggio rilasciata dall’Ambasciata di Thailandia e da richiedere a questo link: https://tp.consular.go.th/.
Così, come è ancora obbligatoria l’assicurazione di viaggio che copra le spese sanitarie, anche per Covid-19. Con la novità che il massimale è stato abbassato da 20mila a 10mila dollari. Come segnala TTG Italia. Un ‘altra ottima notizia per i turisti.
Viaggiatori non vaccinati
Per quanto riguarda i viaggiatori non vaccinati o non completamente vaccinati, nemmeno loro saranno più obbligati a sottoporsi al tampone all’arrivo, nel primo giorno. Saranno, tuttavia, ancora obbligati a una quarantena di 5 giorni, con tampone molecolare a cui sottoporsi al quinto giorno.
A questo scopo, per ottenere l’autorizzazione di viaggio Thailand Pass, dovranno indicare una prenotazione di 5 giorni in hotel abilitato, insieme alla polizza assicurativa sanitaria di almeno 10mila dollari.
Tuttavia, i viaggiatori non vaccinati potranno evitare la quarantena di 5 giorni se nelle 72 ore prima della partenza per la Thailandia si sottoporranno a un tampone molecolare on risultato negativo da inserire online al momento della registrazione per il Thailand Pass. Anche questa una buona notizia che semplifica non di poco le regole di viaggio anche per i non vaccinati.
Altre informazioni aggiornate sulle regole di viaggio per la Thailandia sul portale Viaggiare Sicuri: https://www.viaggiaresicuri.it/country/THA