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Giardino di Ninfa: le aperture del 2022, quando visitare questa meraviglia

Tutte le ultime novità sul Giardino di Ninfa: le aperture del 2022, ecco quando visitare questa meraviglia del Lazio.

Con la primavera inoltrata inizia la stagione della riapertura del Giardino di Ninfa, il parco meraviglia del Lazio, in provincia di Latina.

Giardino di Ninfa: le aperture del 2022, quando visitare questa meraviglia (Adobe Stock)

Un atteso ritorno per tutti gli amanti delle bellezze naturali e architettoniche. Il Giardino di Ninfa, infatti, circonda gli antichi edifici del borgo medievale di Ninfa. Un luogo magico e sospeso nel tempo dove accanto a ruderi di case, insieme torri e ponti ben conservati, crescono alberi, cespugli, glicini rampicanti e piante esotiche. Non a caso negli anni scorsi il New York Times ha definito il Giardino di Ninfa il giardino più bello e romantico al mondo.

Ora, con il mese di aprile inizia di nuovo la stagione delle aperture. Di seguito tutte le informazioni utili sulle date e gli orari per visitare questa meraviglia italiana.

Giardino di Ninfa: le aperture del 2022, quando andare

A fine aprile riapre il Giardino di Ninfa, che si potrà visitare fino alla fine di ottobre, inizio di novembre. È questa la stagione in cui questo luogo così unico e particolare apre le porte al pubblico, in alcune date stabilite.

Il Giardino di Ninfa è di proprietà privata, visitabile solo in alcuni periodi dell’anno, pagando un biglietto di ingresso. Le visite sono distribuite su fasce orarie e sono sempre guidate. Ogni visita dura circa un’ora e si terrà anche in caso di pioggia.

Il costo del biglietto è di 15 euro, più 0,75 euro per la prevendita online. I bambini sotto i 12 anni entrano gratuitamente. Mentre per le persone con disabilità il biglietto è di 8 euro, anche per l’accompagnatore. Non sono ammesse cancellazioni né cambi di date, una volta acquistato il biglietto. I soci FAI, Società Dante Alighieri e Lazio Youth Card hanno diritto a uno sconto di 3 euro. La ricevuta del biglietto acquistato online va mostrata all’ingresso (in formato cartaceo o digitale).

Il Giardino di Ninfa (Adobe Stock)

Il Giardino di Ninfa di solito è aperto il sabato e la domenica e negli altri giorni festivi.

Le date ufficiali di apertura del Giardino di Ninfa nel 2022:

  • Aprile: 23, 24, 25 e 30.
  • Maggio: 1, 7, 8, 14, 15, 21, 22, 28, 29.
  • Giugno: 2, 4, 5, 11, 12, 18, 19, 25, 26.
  • Luglio: 2, 3, 9, 10, 16, 17, 23, 24, 30, 31.
  • Agosto: 6, 7, 13, 14, 15, 20, 21, 27, 28.
  • Settembre: 3, 4, 10, 11, 17, 18, 24, 25.
  • Ottobre: 1, 2, 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30.
  • Novembre: 1

Oltre ai giorni delle aperture ufficiali, è possibile organizzare visite di gruppo (per scolaresche, centri anziani, gruppi organizzati e agenzie di viaggio) in date concordate con il personale della struttura.

Dal 1° aprile non occorre più il Green pass per visitare il Giardino di Ninfa, invece è richiesta la mascherina, basta anche quella chirurgica.

Il Giardino di Ninfa si trova nel territorio del Comune di Cisterna di Latina, vicino al Castello di Sermoneta, di cui si può abbinare la visita. La zona si trova a circa 80 km a sud di Roma.

Giardino di Ninfa

Il Giardino di Ninfa è stato dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000, per tutelarne l’integrità e la bellezza. È sicuramente uno dei luoghi più romantici e pittoreschi d’Italia, con le piante e i fiori che si arrampicano attorno alle rovine del borgo medievale, un tempo abitato, oggi un rudere ben conservato.

Un luogo per ammirare antichi edifici, testimonianza di un tempo passato e mitico, circondati e ricoperti da alberi, piante e spettacolari fiori di glicine. Grazie a una natura ricca e rigogliosa il giardino ospita diverse specie di uccelli.

Il Giardino di Ninfa e il borgo medievale abbandonato che lo ospita prendono il nome da un tempio di età classica romana, dedicato alle Ninfe e situato su un isolotto del piccolo lago che si trova nel parco. Il complesso ha una superficie di 8 ettari, è attraversato da un corso d’acqua che forma laghetti e torrenti e ospita più di 1.300 piante, insieme a circa 100 specie di uccelli.

Il Giardino di Ninfa come lo conosciamo oggi è stato realizzato da Gelasio Caetani nel 1921. È appartenuto da sempre alla famiglia Cateani, che acquistò il borgo di Ninfa nel lontano 1298. Oggi è gestito dalla Fondazione Roffredo Caetani.

Per ulteriori informazioni: www.giardinodininfa.eu/

Giardino di Ninfa (Adobe Stock)
Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba