I ponti non hanno solo il pratico compito di collegare due punti, nel corso dei secoli hanno segnato la nostra civiltà. Fin dall’antichità sono stati eretti ponti permettendo alle culture di fare enormi passi verso il progresso. Ecco perchè conoscere i ponti più antichi del mondo non è solo un’attività da addetti ai lavori, ma attrazioni che colpiscono chiunque vi posi lo sguardo.
I ponti più antichi del mondo: opere efficaci e straordinarie
- Pont du Gard
- Ponte di Alcántara
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Arsameia
Pont du Gard: patrimonio dell’Umanità
Partiamo con la Francia, qui abbiamo il famoso Pont du Gard, un vero e proprio monumento ingegneristico che si pone come testimone attivo dei Romani, l’UNESCO l’ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità nel 1985, e oggi è il monumento antico più visitato di tutta Europa e la e tappa culturale importante per l’Europa. Domina il fiume Gardon con ben 49 metri di altezza e 275 di lunghezza e lo fa con molta eleganza.
Ponte di Alcántara: non solo un ponte ma un modello
Esempio di ingegneria romana è il ponte di Alcántara, questo attraversa il fiume Tago. Il ponte di Alcántara è stato costruito tra gli anni 103 e 104, su commissione dell‘imperatore Traiano. Quest’opera eccezionale è composta da sei archi e coniuga perfettamente la tecnica ad un forte senso estetico. Con i suoi imponenti pilastri con contrafforti e gli archi, è un tipo di ponte che è stato replicato anche in altre opere di pregio.
Cendere: il ponte più importante della Turchia
I ponti più antichi del mondo hanno tanto da offrire e lo fanno silenziosamente, basta un’attenta e rispettosa visita, con la loro presenza sono testimoni di un’epoca che è stata determinante per avere il mondo che conosciamo oggi.