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Cosa fare a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna: 5 mete bellissime

Suggerimenti su Cosa fare a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna: 5 mete bellissime da visitare.

Stiamo entrando nel pieno della Settimana Santa e manca pochissimo ai giorni festivi di Pasqua e Pasquetta, quando molte famiglie si riuniranno per il tradizionale pranzo della domenica, mentre il lunedì sarà dedicato a picnic e gite fuori porta.

Cosa fare a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna: 5 mete bellissime (Comacchio, Parco del Delta del Po. Adobe Stock)

Se avete in mente di trascorrere i giorni festivi in giro per l’Italia, alla scoperta di bellezze naturali e artistiche, ma ancora non sapete bene dove andare, vi diamo noi qualche consiglio utile.

Proseguiamo con i consigli sui luoghi da visitare nelle regioni d’Italia. Così dopo avervi proposto alcune mete bellissime in Veneto e Campania, questa volta tocca all’Emilia Romagna. Ecco dove andare e cosa fare a Pasqua e Pasquetta, le mete che vi faranno sognare.

Cosa fare a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna: 5 mete bellissime

Le regioni italiane hanno ognuna un ricchissimo patrimonio naturale, storico e artistico. Dai parchi e aree protette, dai paesaggi mozzafiato, alle città d’arte e borghi storici. Tutte mete straordinarie per un viaggio o una gita di primavera.

Qui vi segnaliamo 5 mete bellissime da visitare a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna, per giorni di festa indimenticabili.

Comacchio e Parco del Delta del Po

Borgo di Comacchio, Tre Ponti (Adobe Stock)

Visitare la pittoresca cittadina di Comacchio vi porterà a un’atmosfera d’altri tempi. Qui troverete un borgo storico che ha mantenuto intatta l’architettura antica, con il caratteristico complesso dei Trepponti, realizzato nel 1634 dall’architetto Luca Danesi e formato da cinque ampie scalinate, tre anteriori e due posteriori, che salgono fino a un piano in pietra d’Istria. Questa struttura è il simbolo della cittadina, tutta da esplorare, tra ponti e canali, insieme al Duomo di San Cassiano, l’antica Pescheria e la Loggia del Grano. Tipico è anche il Ponte degli Sbirri.

Appena fuori del centro abitato, si estendono le Valli di Comacchio e il Parco Regionale del Delta del Po, oasi naturalistica, popolata da numerose specie vegetali e animali. Un luogo da esplorare con escursioni in barca, tra laghi, stagni e saline. Per unire la visita culturale a quella naturalistica.

Ravenna

Basilica di San Vitale a Ravenna (Adobe Stock)

Sontuosa capitale dell’Impero Bizantino, Ravenna ha conservato le testimonianza di quell’epoca straordinaria nei suoi spettacolari mosaici. Non a caso è conosciuta come la città dei mosaici, custoditi in chiese, cappelle e battisteri compresi nel Patrimonio Unesco dei Monumenti Paleocristiani della città. Dalla maestosa Basilica di San Vitale, con la sua pianta circolare, all’affascinante Mausoleo di Galla Placidia, passando per il Battistero Neoniano e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. Sono i principali monumenti di Ravenna, da visitare insieme agli altri, aperti anche a Pasqua e Pasquetta. Da non perdere le piazze e la vie di questa elegante città, insieme ai suoi più recenti palazzi storici e al museo di arte contemporanea MAR.

Rimini

Arco di Augusto, Rimini (Adobe Stock)

Tra le mete ideali a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna, consigliamo anche la bella città di Rimini. Qui avrete un anticipo d’estate, passeggiando sul lungomare e sulla spiaggia ancora libera. Se il tempo lo permette potrete prendere anche il primo sole. La città sarà già pronta per la nuova stagione, con i bar, i caffè, i ristoranti e i locali alla moda già tutti aperti.

Potete partecipare ai numerosi eventi che si organizzano, tra cultura, spettacolo, sport e divertimento. Da visitare, ovviamente, anche l’elegante centro storico, con il suo corso dove affacciano negozi e boutique e i monumenti storici, come il Tempio Malatestiano e l’Arco di Augusto. Da vedere anche l’area di Castel Sismondo recentemente risistemata con un bel parco di vialetti e una grande fontana. Il castello ospita il museo dedicato a Federico Fellini.

Brisighella

Rocca di Brisighella (iStock)

Restando nella provincia di Ravenna, spostandoci verso l’entroterra una delle mete da visitare a Pasqua e Pasquetta in Emilia Romagna, è il grazioso borgo di Brisighella, inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia. Il borgo sorge su tre pinnacoli rocciosi, detto i “Tre Colli”, dove troviamo la suggestiva Rocca Manfrediana della anche Rocca dei Veneziani, risalente al XIV secolo, con il caratteristico torrione, il Santuario del Monticino, del XVIII secolo, e la Torre dell’Orologio, ricostruita nell’Ottocento sulle rovine di un precedente insediamento difensivo del XII secolo.

Dalla Rocca si ammira un panorama spettacolare sul paesaggio circostante. Mentre il Santuario è affacciato sull’area naturale del Parco del Carnè. Brisihella è ideale per la visita culturale al borgo e le passeggiate lungo i sentieri in mezzo alla natura appena fuori dal borgo. Inoltre, non fuori dal borgo si trova l’Osservatorio astronomico di Monteromano.

Parma

Piazza Duomo Parma (Adobe Stock)

È stata Capitale della Cultura Italiana negli anni sfortunati della pandemia. Parma merita sempre una visita, per la magnificenza del suo elegante e ricchissimo centro storico e naturalmente per l’ottima cucina. La prima attrazione da visitare è la bellissima Piazza Duomo, simbolo della città, con la grande cattedrale medievale intitolata a Santa Maria Assunta, risalente al XII secolo, il campanile, in stile gotico, della fine del XIII secolo e alto 63 metri, il vicino Battistero in stile tardo romanico in marmo rosa e  il Palazzo vescovile.

Da non perdere, poi, l’imponente Palazzo della Pilotta, un complesso di più edifici, costruito tra il 1580 e il 1611. All’interno ospita il magnifico Teatro Farnese, realizzato interamente in legno di abete rosso, tra il 1617 e il 1618.

Castel Sismondo a Rimini (AnetaMalinowska, CC BY-SA 4.0, Wikicommons)

 

Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba