Guardando queste immagini penserete di essere ai Caraibi o alle Mauritius. E invece questa è una spiaggia d’Italia. Una delle più belle!
Caraibi? Maldive? Hawaii? A chi vi dice che sta organizzando un viaggio in queste mete esotiche e da sogno rispondete pure “No, grazie…noi amiamo l’Italia e preferiamo le nostre spiagge!”. E non rinunciamo certo alla bellezza o alle acque cristalline, anzi!
Basta guardare queste immagini per capire che in Italia di spiagge meravigliose ce ne sono tante. Ma questa ci fa veramente credere di essere ai Caraibi! Si tratta di Cala Brandinchi, in Sardegna, Italia ovviamente! La Sardegna si sa è una delle regioni più interessanti in tema spiagge bellissime. Qui potrete trovare spiagge migliori dei Caraibi. Provare per credere.
Cala Brandinchi si trova nella località di Capo Coda Cavallo, nel comune di San Teodoro, in Sardegna ovviamente! È soprannominata la piccola Tahiti e guardando le foto non fatichiamo certo a crederci: fra il verde della pineta, l’azzurro dell’acqua e il bianco della sabbia, ricorda proprio paesaggi esotici. I fondali sono bassi, il mare limpidissimo e la sabbia soffice ed è facilmente raggiungibile praticamente per tutti.
Date le sue caratteristiche la spiaggia è adatta alle famiglie con bambini per via dei bassi fondali ed è fornita di ogni servizio: dal parcheggio (anche per camper) al noleggio di ombrelloni e natanti, all’hotel con bar e ristoranti.
Avete deciso. Questa è la meta top per la vostra estate 2022. Ora però ci chiediamo, come arrivare nella spiaggia più bella d’Italia? È molto semplice: dovete seguire le indicazioni per Capo Coda Cavallo, dopo 1 km girare a destra in una strada bianca che vi porterà a Cala Brandinchi. L’area comunque è disseminata di cartelli e di indicazioni che vi aiuteranno a raggiungere la meta e grazie al navigatore sarà un gioco sa ragazzi!
Non dimenticate poi che Cala Brandinchi è bellissima, certo, ma non è l’unica meraviglia naturale della zona! A pochi passi da qui troverete la splendida spiaggia Lu Impostu collocata tra il promontorio di punta Sabbatino e Capo Coda Cavallo. I fondali bassi e sabbiosi, di una sabbia finissima, danno all’acqua riflessi e colorazioni straordinarie. A fare da cornice dietro l’arenile, una distesa di ginepri, gigli selvatici, cardi marini preceduta da dune di sabbia candida.