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Il mito di Scilla: il piccolo borgo diviso tra bellezza e leggenda

Il piccolo borgo di Scilla è una località incantevole che racchiude in sé una storia affascinante: scopriamo il mito e la sua bellezza.

Scilla è un piccolo borgo situato nella provincia di Reggio Calabria, di grande impatto ritenuto uno dei più caratteristici di tutta Italia. Si trova sopra uno sperone di roccia proprio a picco sul mare, ma oltre alla sua bellezza quello che affascina in definitiva il viaggiatore che si trova a visitare questa località è sicuramente il mito di Scilla.

Il mito di Scilla: il piccolo borgo diviso tra bellezza e leggenda. Credits A. Stock

Scilla è anche un importante centro turistico della Costa Viola, chiamata con questo nome per le sue acque che in alcune specifiche ore acquistano questo colore incredibile.

Scilla: il borgo incantato che racconta un mito affascinante

Negli ultimi anni questa località è stata anche inserita dalla Cnn nell’elenco dei borghi più belli d’Italia con il borgo di Chianalea. Scopriamo insieme questo incantevole borgo e la sua storia.

La parte antica di Scilla e la sua storia

La zona con richiami più antichi e suggestivi è la località Chianalea, chiamata anche piccola Venezia, nome dato per la sua collocazione. Fatta di piccole case strette tra foto e divise da vie: sembrano quasi un dipinto. Come anticipato questo borgo affascinante ha una storia unica nel suo genere con riferimenti alla fine della città di Troia e con rimando ai miti di Ulisse, Scilla di Omero e anche di Dante Alighieri.

La Scilla di Omero

Il nome di questo borgo è intimamente legato ad una figura mitologica specifica: la Scilla di Omero. Una linfa che rifiutò l’amore del giovane Glauco e questo si rivolse alla maga Circe per cercare di attirare Scilla a sé. Ma Circe innamorata di Glauco, di tutta risposta al suo amore negato, avvelenò le acque dove la ninfa era solita lavarsi e venne così trasformata in un mostro. Scilla con le sue nuove sembianze distrusse tutte le navi che passavano nello Stretto di Messina.

Cosa vedere a Scilla

La zona costiera di Scilla e dintorni è molto apprezzata, costituita da spiagge più o meno grandi e tendenzialmente nascoste. La più famose è quella di Marina Grande, qui possiamo trovare stabilimenti attrezzati con bar, ristoranti e locali. Vicino a Marina Grande c’è anche la spiaggia di Punta Pacì, perfetta per tutti gli appassionati di immersioni. La zona si presta bene a questa attività, qui l’acqua è cristallina e densa di flora e fauna.
Il mito di Scilla: il piccolo borgo diviso tra bellezza e leggenda. Credits A. Stock
Inoltre abbiamo da visitare il meraviglioso Castello dei Ruffo situato sulla rocca di Scilla, che domina tutta la zona di Marina Grande. Costruzione di origine normanna o sveva è il monumento simbolico di Scilla. In origine venne edificato per difendere il borgo, ma nel 1532 il conte Paolo Ruffo lo rese un castello da residenza. Ad oggi è attivo nell’ospitare mostre e conferenze.

Questo piccolo borgo non è solo incantevole per la sua bellezza disarmante, richiama in ogni suo angolo anche la storia del mito di Scilla che riecheggia ad ogni passo fatto in questa meravigliosa località.

Giulia Pettinari

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Giulia Pettinari