La grande notizia che tutti aspettavano, le domeniche gratis al museo tornano domenica 3 aprile in tutta Italia dopo due anni di stop a causa della pandemia.
Segnatevi sul calendario la data di domenica 3 aprile. In questo giorno, infatti, torneranno in tutta Italia le domeniche gratis al museo. Iniziativa che era stata sospesa per oltre due anni a causa della pandemia di Covid.
Finalmente gli italiani potranno nuovamente visitare musei e monumenti statali gratis la prima domenica del mese. Con la fine dello stato di emergenza, infatti, è stato abolito il provvedimento che sospendeva le “domeniche gratis al museo“, l’iniziativa sospesa a fine febbraio 2020, al momento dell’esplosione dei casi di Coronavirus in Italia. Quando ancora non ci si aspettava una durata così lunga della pandemia, che non è ancora finita.
L’ultima domenica di ingresso gratuito nei musei italiani statali è stata quella del 2 febbraio 2020. Il provvedimento che ha sospeso l’iniziativa, infatti, è entrato in vigore per la prima domenica di marzo 2020. Era il mese della prima ondata di casi, con il tragico record di ricoveri e decessi. A marzo 2020 iniziò il lockdown totale, con chiusura anche di tutti i musei.
Da allora, musei, monumenti, attività e centri culturali sono riamasti chiusi per mesi. Dopo la prima ondata hanno riperso a singhiozzo, tra riaperture e chiusure, limitazioni agli ingressi, mascherine e Green pass. Fino alle riaperture stabili e definitive alla fine della primavera di un anno fa, pur nel rispetto delle misure anti-contagio.
Ora, una nuova svolta: il ritorno della prima domenica gratis al museo dal prossimo 3 aprile. Nel primo weekend senza stato di emergenza e senza più obbligo di Green pass. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Domeniche gratis al museo: l’appuntamento torna il 3 aprile
Le domeniche gratis al museo erano state sospese più di due anni fa, a causa dell’emergenza Coronavirus, proprio quando erano state appena reintrodotte in modo stabile a inizio 2020.
L’iniziativa, ideata nel 2014 dall’allora ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, aveva incontrato subito un grande successo di pubblico. Così da sperimentale era diventata definitiva. Con il primo governo Conte, tuttavia, il nuovo ministro Alberto Bonisoli aveva cambiato il sistema, a inizio 2019, introducendo ingressi gratuiti modulati nel corso dell’anno.
Poi, a inizio 2020, quando Franceschini era già tornato al Ministero dei Beni Culturali, le domeniche gratis al museo sono state ripristinate ma il governo ha dovuto cancellarle subito a causa della pandemia.
Finalmente, domenica 3 aprile potremo tornare a vistare gratuitamente musei, monumenti, archivi, biblioteche e centri culturali statali. Insieme a tutti i luoghi di cultura, anche non statali, che aderiscono all’iniziativa.
L’ultimo decreto legge che ha posto fine allo stato di emergenza, infatti, ha ripristinato l’iniziativa. Non è l’unica notizia: già dal 1° aprile al museo non sarà più obbligatorio il Green pass, né base né rafforzato. Il decreto, infatti, non lo richiede. Rimangono comunque in vigore le altre regole di sicurezza sanitaria: igienizzazione delle mani e mascherine.
Come spiega una nota del Ministero della Cultura: “Con l’entrata in vigore del decreto-legge 24 marzo 2022, n.24, che stabilisce la fine dello Stato di emergenza, cambiano le modalità di accesso ai luoghi della cultura e dello spettacolo. Per accedere a musei, parchi archeologici, mostre, archivi, biblioteche e altri luoghi della cultura non sarà più necessario il Green pass rafforzato, né quello base. Resta l’obbligo di utilizzo di mascherine chirurgiche“.
Invece, “per quanto riguarda cinema, teatri e concerti al chiuso, dall’1 al 30 aprile 2022 sarà ancora richiesto il Green pass rafforzato e l’obbligo di indossare le mascherine FFP2. Per gli spettacoli all’aperto invece, sempre dall’1 al 30 aprile 2022, è richiesto il possesso del Green pass base e l’obbligo di indossare le mascherine FFP2″.
Dunque il Green pass resta per gli spettacoli: rafforzato al chiuso e base all’aperto. Insieme all’obbligo di mascherina FFP2. Più libertà, invece, nei musei.
I musei e i monumenti da visitare
Tra i luoghi della cultura da visitare con l’iniziativa della domenica gratis al museo, segnaliamo la splendida Reggia di Caserta. Domenica 3 aprile saranno aperti gli Appartamenti Reali (ala dell’Ottocento fino alla Sala del Trono per interventi di restauro in corso), il Parco Reale e il Giardino Inglese, mentre il Teatro di Corte resterà chiuso. Sarà comunque necessario prenotare il biglietto perché gli accessi sono contingentati. Operazione da fare il giorno prima alla biglietteria, perché domenica sarà chiusa, oppure online. Si potranno scegliere due percorsi di visita: “Gratuito Solo Parco” e “Gratuito Parco+Appartamenti”, con relativa fascia oraria e non sarà possibile entrare nel Complesso vanvitelliano in un orario diverso da quello selezionato.
A Roma, tutti potranno visitare gratuitamente i Musei Civici, ma con prenotazione obbligatoria. Si potrà entrare liberamente anche nell’area archeologica del Circo Massimo, dalle ore 9.30 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00), e nell’area archeologica dei Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 9 – 19,15 ultimo ingresso un’ora prima). Accesso gratuito anche al Mausoleo di Augusto, dalle ore 9.00 alle 17.00 (ultimo ingresso ore 16), sempre con prenotazione obbligatoria.
Le aperture gratuite sono previste anche nelle altre città italiane.