Pesce d’Aprile: come è nata questa tradizione e chi lo ha inventato per la prima volta? Ecco cosa sappiamo
Il primo aprile non solo quest’anno segna la fine di gran parte delle restrizioni legate alla pandemia da Covid-19 e la fine dello stato di emergenza, ma diamo anche il via – si spera – alla bella stagione.
Tuttavia, il primo giorno del mese, è segnato dalla tradizione del Pesce d’Aprile che impone di fare qualche scherzo ad amici o parenti, per ridere insieme. Ma quali sono le origini di questa buffa tradizione? E come la si celebra nel resto del mondo? Scopriamo insieme tutto il possibile su chi ha inventato il pesce d’aprile in modo da stupire non solo con qualche scherzo divertente, ma anche con un’ondata di cultura!
Chi ha inventato e come è nato il Pesce d’Aprile?
La tradizione di fare uno scherzo in occasione del 1°Aprile viene seguita in diverse parti del mondo e, in Italia, prende il nome di Pesce d’Aprile. Scopo di queste gag è solo uno: burlarsi di chi le ha subite e ridere tutti insieme. Una tradizione che per molti versi ricorda tantissimo la festività dell’Hilaria dell’antica Roma che cadeva proprio nel periodo dell’equinozio di primavera.
Tuttavia, sulle origini di questa usanza e su chi abbia inventato il Pesce d’Aprile non ci sono notizie certe. Le teorie sono svariate anche se una delle più accreditate si colloca in Francia. Qui, prima dell’adozione del calendario gregoriano si celebrava il capodanno intorno al nostro 1°aprile. Quando la festa è stata spostata pare sia rimasta la tradizione, simil burlesca, di consegnare comunque dei pacchi vuoti il primo giorno di aprile. Un’altra teoria riguarda le prime pesche primaverili, spesso scarne, che portavano i pescatori ad essere scherniti dai compaesani quando tornavano a mani vuote.
La tradizione del Pesce d’Aprile nel mondo
Se in Italia si fanno quindi scherzi gioiosi, il primo aprile nel mondo assume connotati diversi a seconda delle nazioni. In Scozia, ad esempio, si chiama Giorno del Cuculo, Gowkie Day, e l’usanza qui è quella di attaccare un cartellino sulla schiena di uno sconosciuto con su scritto “Calciami”. In Gran Bretagna invece si parla di Fool’s Day, ricordando i giullari di corte, e in Germania si chiama Aprilscherz, ossia scherzo d’aprile. In Portogallo il lunedì prima della Quaresima si celebra questa festività, ma nella versione “farinosa” perché si versano buste di farina in testa ai passanti.
Insomma, ogni scherzo e ogni modo per celebrare il 1°di aprile è valido e se le origini e l’inventore del Pesce d’Aprile non è chiaro, un cosa è certa: dobbiamo sorridere tutti!