Le previsioni meteo per aprile segnano un netto ritorno all’inverno. Pioverà, ma di questo non possiamo che esserne felici.
Forse ci siamo. Forse, finalmente, vedremo scendere la pioggia su tutte quelle regioni e città dove l’allarme siccità stava iniziando a farsi sentire con prepotenza. Le previsioni meteo per questo inizio di aprile 2022 parlano infatti dell’arrivo di aria fredda, crollo delle temperature e soprattutto pioggia e persino neve in arrivo.
L’arrivo delle precipitazioni è cruciale ora come ora. Sentiamo l’aria secca, i terreni sono aridi, e se non piove ora si prospetta un’estate veramente difficile. Secondo le previsioni meteo di 3bMeteo le piogge arriveranno e saranno principalmente collocate sul nord Italia. Esattamente come la neve che tornerà a cadere in quota diventando una importante riserva idrica, oggi piuttosto latente.
L’arrivo delle piogge sull’Italia è confermato, a cominciare da mercoledì 30 e giovedì 31 marzo infatti vedremo i primi effetti di questa offensiva dal sapore quasi invernale e foriera di piogge. Una perturbazione carica di aria gelida che arriva dalla Norvegia porterà quindi finalmente le prime precipitazioni.
Mercoledì 30 marzo ci sveglieremo con le nuvole e le prime piogge su Piemonte, Liguria e Lombardia. La situazione andrà via via peggiorando e ci saranno anche le prime spolverate di neve sulle cime delle montagne. Al Sud le piogge saranno ancora lievi e colpiranno essenzialmente Campania e Basilicata.
Nella giornata di giovedì il tempo peggiorerà ancora, con cieli sempre più nuvolosi e piogge anche a carattere temporalesco. Questa volta ad essere coinvolte dal maltempo non saranno solo alcune zone e regioni, ma praticamente tutta la penisola. Rovesci anche su Ionio e Adriatico dove il vento e l calo delle temperature si farà sentire.
Questa condizione di maltempo e di cielo variabile con piogge sparse continuerà fino al weekend. Tuttavia, come diciamo sempre, per avere previsioni meteo più sicure e stabili, dovremmo aspettare i prossimi giorni. Solo allora i modelli meteorologici diventeranno più affidabili e avremo più certezze in merito.