Ecco le informazioni utili sulle Filippine: il periodo migliore per visitare l’arcipelago e le sue bellezze.
Con la riapertura delle frontiere al turismo internazionale a febbraio, dopo l’emergenza per la pandemia, e la nuova semplificazione delle regole di viaggio dal prossimo aprile, è arrivato il momento di programmare un viaggio nelle Filippine.
Volete visitare le Filippine ma non siete sicuri quale sia il periodo dell’anno migliore? Ve lo diciamo noi di ViaggiNews. In primo luogo, vi ricordiamo che le Filippine sono un vasto arcipelago formato da 7.107 isole per 300.000 km² di superficie, comprese le acque interne.
Si tratta dunque di un’area molto grande, dove il clima può cambiare considerevolmente da zona a zona. Le isole sono per lo più montuose, di origine vulcanica, e ricoperte dalla foresta tropicale.
In generale, le Filippine hanno un clima tropicale, caldo e umido, influenzato dal fenomeno de El Niño e caratterizzato dal passaggio dei monsoni. In estate è afoso, mentre in inverno non fa mai veramente freddo, solo più fresco. La temperatura media annuale è di circa 26,5°.
Il clima delle Filippine è suddiviso in tre stagioni principali:
Il mese più freddo dell’anno è gennaio, mentre quello più caldo è maggio con umidità elevata.
Le stagioni dei monsoni sono due:
La capitale delle Filippine, Manila, e le zone in pianura sono generalmente calde e polverose da marzo a maggio. Durante questo periodo le temperature medie si aggirano intorno ai 37°, mentre la temperatura del mare si mantiene sui 27°.
Lungo le coste orientali dell’arcipelago delle Filippine il clima è di tipo equatoriale e piove spesso. Invece sulle coste occidentali e nelle zone più interne il clima è più asciutto. Nelle regioni montuose della costa orientale le precipitazioni medie annue possono arrivare fino a 5.000 millimetri, mentre nelle valli più riparate sono inferiori o intorno ai 1.000 millimetri. Le piogge di solito si manifestano sotto forma di forti temporali, le classiche tempeste tropicali. Soprattutto nelle stagioni più piovose. Le Filippine sono soggette a tifoni, che possono essere anche molto violenti e devastanti.
Nel mesi che vanno da maggio a novembre, in cui si combinano la stagione delle piogge e il monsone umido Habagat, i tifoni sono piuttosto frequenti. Durante questo periodo può piovere molte ore al giorno e i venti soffiano forti. Soprattutto durante i mesi di agosto e ottobre, quando può piovere incessantemente tutto il giorno.
Per visitare le Filippine, dunque, meglio evitare la stagione delle piogge e dei tifoni, ovvero il periodo che va da maggio a novembre. A meno che non vogliate vedere il Paese sotto la pioggia torrenziale e provare l’ebbrezza del tifone. Tuttavia, durante questi mesi potete andare nelle zone più a sud dell’arcipelago, più protette e meno piovose.
Il periodo migliore per andare nelle Filippine, in generale, è quello che va da febbraio ad aprile. In questi mesi, infatti, finisce la stagione fredda e inizia l’estate, ma le temperature sono ancora sopportabili. Soprattutto non è la stagione delle piogge. Per visitare la capitale Manila va bene anche il mese di gennaio, perché qui di solito fa più caldo.
Infine vi segnaliamo che dal 1° gennaio 2017 per entrare nel territorio delle Filippine è obbligatorio il possesso di un passaporto elettronico. Si intende per “passaporto elettronico” il libretto dotato di microprocessore. L’ingresso nel Paese è consentito previa esibizione del biglietto aereo di ritorno o di uscita dal Paese verso un luogo diverso da quello di provenienza. Inoltre, negli aeroporti internazionali e nazionali filippini è obbligatorio per tutti i passeggeri che si imbarcano il pagamento di una tassa aeroportuale di diversa entità.
Per ulteriori informazioni consultate il sito Viaggiare Sicuri: https://www.viaggiaresicuri.it/country/PHL
VIDEO: Guida delle Filippine