Il Regno Unito toglie le ultime restrizioni: via libera anche ai viaggiatori non vaccinati. Tutte le ultime notizie.
Via tutte le limitazioni anti-contagio. Il Regno Unito torna al 2019, all’epoca prepandemica. Il Paese, che ha già eliminato la maggior parte delle misure restrittive, cancella anche le ultime restanti.
Cadono anche le ultime limitazioni per i viaggiatori non vaccinati. Da venerdì 18 marzo potranno entrare liberamente nel Regno Unito, senza tamponi né quarantene. Come i vaccinati.
Di seguito, tutto quello che bisogna sapere sulle ultime misure adottate dal Paese della Regina Elisabetta (che quest’anno celebra il Giubileo di Platino). Ecco le novità.
Il Regno Unito toglie le ultime restrizioni: via libera anche ai viaggiatori non vaccinati
All’alba di venerdì 18 marzo, alle 4 del mattino, il Regno Unito tornerà al 2019, quando ancora non c’era la pandemia. Le ultime, residue restrizioni anti-Covid saranno eliminate. In via definitiva, nonostante la ripresa dei contagi da Coronavirus.
Via le ultime restrizioni per i viaggiatori non vaccinati, che saranno liberi di entrare nel Paese senza più dover fare il tampone, né prima della partenza né all’arrivo (il day 2 test). Così come i vaccinati con ciclo completo.
Il Regno Unito ha anche eliminato il Passenger Locator Form, come hanno fatto già altri Paesi europei, come Grecia, Irlanda e Belgio.
Dalle 4 del mattino di venerdì 18 marzo, dunque, tutti i viaggiatori, vaccinati e non, potranno entrare nel Paese liberamente, senza obbligo di tampone e senza dover compilare il Passenger Locator Form.
Il Regno Unito aveva da tempo eliminato l’obbligo di mascherina al chiuso. Da venerdì British Airways lo eliminerà a bordo dei suoi voli. Così come aveva già fatto anche la compagnia aerea Jet2.com.
La cancellazione della mascherina in aereo, e in generale al chiuso, tuttavia, è criticata da numerosi esperti. I motivi stanno nell’elevata contagiosità del virus, con la variante BA.2 che già si è imposta nel Regno Unito, e soprattutto nella risalita della curva epidemiologica. Risalita che si registra in tutta Europa.
Proprio questa situazione ha spinto la Scozia a fare un dietrofront sulla cancellazione delle restrizioni, allontanandosi dall’Inghilterra. Almeno fino alla metà di aprile in Scozia resterà l’obbligo di mascherine al chiuso e in particolari situazioni a maggior rischio di contagio.
Ricordiamo anche che dal 24 febbraio nel Regno Unito non è più in vigore l’obbligo di isolamento per i positivi al Coronavirus. Le persone, tuttavia, sono invitate a comportarsi in modo responsabile e a restare a casa se hanno sintomi.
Per informazioni aggiornate sulle regole di viaggio nel Regno Unito, rimandiamo al portale della Farnesina Viaggiare Sicuri: www.viaggiaresicuri.it/country/GBR