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I 5 borghi sul mare della Campania da visitare a primavera

Ecco i 5 borghi sul mare della Campania da visitare a primavera. Dove andare e cosa vedere.

I 5 borghi sul mare della Campania da visitare a primavera (Santa Maria di Castellabate, Adobe Stock)

La primavera è vicina, nonostante un inverno in ritardo che non se ne vuole andare. Questo è il momento per organizzare i viaggi, i weekend e le vacanze brevi della bella stagione, prima delle grandi vacanze dell’estate.

Con le giornate che si allungano, le temperature miti e i ponti di primavera, soprattutto le vacanze di Pasqua che quest’anno saranno a metà aprile, conviene approfittare per un bel viaggio all’aria aperta. Una destinazione ideale di primavera è il mare. Anche se è ancora presto per le attività balneare, per fare il pieno di iodio e prendere il primo sole è l’ideale.

Le località di mare, poi, offrono tante attività e luoghi interessanti da visitare: buona cucina, cultura, arte e passeggiate. Visitare i borghi marinari è un’esperienza ancora più entusiasmante. Qui vi proponiamo i 5 borghi sul mare da vedere a primavera in Campania. Ecco dove andare.

I 5 borghi sul mare della Campania da visitare a primavera

Per le vostre vacanze di primavera vi proponiamo una selezione di borghi sul mare della Campania da visitare in questa stagione. Per forza di cose è una selezione limitata. Tutta la costa campana offre una infinità di borghi marinari bellissimi. Qui ve ne segnaliamo 5 imperdibili. Dopo i borghi da vistare nel Lazio, ecco i 5 borghi sul mare della Campania da visitare a primavera.

Santa Maria di Castellabate, Cilento (Salerno)

La spiaggia di Santa Maria di Castellabate (Adobe Stock)

Sulla costa del meraviglioso Parco del Cilento, un borgo marinaro da visitare in primavera è Santa Maria di Castellabate. È la frazione principale Castellabate, comune sparso che comprende diverse località e il cui nucleo originario sorge sulle alture dell’immediato entroterra. Il borgo di Santa Maria è famoso per le sue spiagge, su tutte quelle di Marina Piccola, dove si affaccia Palazzo Perrotti con la torre Pagliarola. e dietro si trova Palazzo Belmonte. Appena fuori la spiaggia, invece, si trova il santuario di Santa Maria a Mare.

Corricella, isola di Procida (Napoli)

Procida e il borgo di Corricella (Adobe Stock)

Uno dei borghi sul mare più belli della Campania e d’Italia è sicuramente Corricella, il borgo di pescatori dell’isola di Procida. Famoso per le sue case coloratissime e la banchina dove sono ormeggiate la barchette di pesca in legno, Corricella si affaccia sulla costa nord-orientale di Procida e sul suo agglomerato di case spicca il Santuario S. Maria delle Grazie Incoronata. Sull’altura che domina il borgo marinaro si trova il Castello con le fortificazioni medievali, la piazzetta centrale, l’Abbazia di San Michele Arcangelo, il cinquecentesco Palazzo D’Avalos e la chiesetta di Santa Margherita Nuova.

Procida è da visitare quest’anno perché Capitale Italiana della Cultura 2022, uno dei motivi per cui anche il National Geographic l’ha selezionata tra le mete da visitare nel 2022.

Acciaroli, Cilento (Salerno)

Porto di Acciaroli, Pollica (iStock)

Quello di Acciaroli è uno dei tipici borghi marinari che hanno conservato ancora intatto l’ambiente tradizionale di un tempo, con le barche da pesca in legno e gli edifici poveri. Sul porto di Acciaroli si affacciano la Torre Normanna e la chiesa parrocchiale della Santissima Annunziata. Il lungo braccio del molo che chiude il porto offre una passeggiata con vista spettacolare sul mare, la spiaggia e il borgo. Anche Acciaroli si trova in Cilento ed è una rinomata località balneare, premiata con la Bandiera Blu. È frazione del comune di Pollica.

Conca dei Marini, Costiera Amalfitana (Salerno)

Conca dei Marini (Adobe Stock)

Spostandoci sulla meravigliosa Costiera Amalfitana, sono da visitare tutti i borghi che si affacciano su questa costa, tra le più belle di tutto il Mediterraneo. Qui, in particolare, vi segnaliamo Conca dei Marini, con il suo piccolo centro abitato arrampicato sulla roccia a picco sul mare. Nonostante le dimensioni ridotte, Conca dei Marini è un borgo ricco di monumenti, tra chiese e torri affacciate sul mare. Su tutte, spiccano la cinquecentesca Torre di Capo Conca, la chiesa di San Giovanni Battista, in stile barocco, e la chiesa di San Pancrazio martire, di origine trecentesca, successivamente ristrutturata.

Una delle sue parti più suggestive è Marina di Conca, in origine piccolo borgo di pescatori con approdo per le barche, oggi centro turistico e stabilimento balneare. Da visitare la anche la vicina Grotta dello Smeraldo, dove dal 1956 è allestito sul suo fondale un suggestivo presepe subacqueo.

Positano, Costiera Amalfitana (Salerno)

Borgo di Positano, Costiera Amalfitana (Adobe Stock)

Concludiamo la rassegna dei 5 borghi sul mare della Campania da visitare in primavera con la stupenda Positano. Meta irrinunciabile della Costiera Amalfitana, Positano è famosa i tutto il mondo per le sue case bianche e colorate arrampicate una sull’altra sul costone roccioso che scende in mare, le stradine e i balconi fioriti e la grande spiaggia dorata sotto il borgo. È una meta di vacanza che si riempie in estate, in primavera avete l’occasione di ammirarla on più tranquillità anche se i turisti non mancano.

Godetevi il borgo passeggiando per stradine, vicoli e scalette, ammirate le sue torri sul mare e le chiese. Da visitare sicuramente la Chiesa di Santa Maria Assunta, affacciata sulla spiaggia principale di Positano. Dietro la chiesa si trova il MAR – Museo archeologico romano. Più in alto e in una stupenda posizione panoramica è la Parrocchia di Santa Maria Delle Grazie.

Positano (iStock)
Valeria Bellagamba

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Valeria Bellagamba