Cosa vedere nella capitale dell’Ucraina. I suoi monumenti, le strade, le piazze
In questi giorni drammatici in cui la guerra ha fatto irruzione nel cuore d’Europa nelle tv e nei telefonini di tutto il mondo sono apparse le cupole dorate di Kiev a fare da sfondo al passaggio dei carrarmati russi.
E così fra le immagini della tragedia è spuntata anche fuori la bellezza struggente di questa città. Kiev non è mai stata finora una meta troppo ambita di viaggio, in molti l’hanno snobbata per città più blasonate.
Invece la capitale ucraina è una città dal fasto glorioso così come lo sono i suoi abitanti che con coraggio lo stanno dimostrando. E quando questo immane dolore finirà e la vita tornerà a scorrere normalmente sarà il caso di andare a visitare Kiev, per ammirare la sua bellezza e curare le sue ferite.
Ben prima dell’anno 1000 – e ben prima di Mosca – Kiev era già un centro abitato considerato di particolare importanza strategica che vantava preziose architetture. E testimonianze di quel passato sono le tante chiese della città.
Le cupole dorate sono una costante dello skyline della città. La maggior parte risale al 1200 e sono caratteristiche con il loro intonaco color pastello, le linee quasi barocche e le grandi cupole dorate. Chiese che hanno avuto un passata travagliato fra guerre e ricostruzioni.
Kiev sorge sul fiume Dnepr che regala scorci particolarmente suggestivi. La zona più turistica e più interessante è quella della Città vecchia dove si trovano le più importanti chiese della città e le arterie più belle e piene di negozi. I palazzi di Kiev nel centro storico sono belle strutture del 1700 o piccoli edifici colorati. Il colore è molto presente in città dalle chiese ai palazzi.
Nella città vecchia troviamo Volodimirska è la strada dove si trova la Cattedrale di Santa Sofia e moltissimi negozi; mentre Andryivski è una strada molto bella dove si trova la Chiesa di Sant’Andrea, teatri, negozi e che si snoda fino al porto fluviale con la caratteristica Ruota Panoramica. Questo quartiere si chiama Podil è fatto di piccole case, è pieno di locali ed è molto movimentato. Lungo la discesa di Sant’Andrea con i suoi bei palazzi settecenteschi al numero 3 potrete visitare la casa museo di Bulgakov, mentre al numero 15 c’è il Richard’s Castle, celebre perché assomiglia a un vero castello.
La strada più famosa della città è viale Kreshatyk dove si trovano negozi e chioschi. Nei weekend viene chiusa al traffico e diventa il salotto di Kiev con musicisti e artisti di strada che animano la via. Il viale lungo circa 1 km termina in piazza Maidan, la pizza principale.
La città di Kiev ha uno stretto rapporto poi con le piazze. Sono le piazze infatti che sono state il palcoscenico di alcuni dei momenti storici più importanti. Piazza Maidan è la più importante della città, è il simbolo di Kiev e delle lotte per la libertà. Qui infatti si svolsero i fatti del 2014 e quelli del 2004 della cosiddetta rivoluzione arancione. Oggi dei pannelli spiegano quei giorni proprio sotto al grande obelisco con la vittoria alata. Il resto della piazza è fatta di giardini, bancarelle e panchine.
La Chiesa più bella di Kiev è indubbiamente la Cattedrale di Santa Sofia. Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO fu edificata all’inizio dell’anno 1000. E’ costituita da ben 5 navate è caratterizzata dalle sue cupole dorate e conserva all’interno preziosi mosaici.
Fra i monumenti di Kiev potrete trovare anche un po’ d’Italia. Infatti la straordinaria Cattedrale di Sant’Andrea fu progettata dal nostro architetto Bartolomeo Rastrelli. Edificata a metà 1700 si riconosce subito per le sue 5 guglie e una sola grande cupola. Ricca di ornamenti barocchi è un punto di riferimento nello skyline cittadino. Tra l’altro ha un meravigliosa terrazza da cui si può godere di un bellissimo panorama su Kiev.
Altro monumento da non perdere è il Monastero di San Michele che unisce lo stile barocco ucraino all’arte medievale. Riconoscibilissimo con il suo colore azzurro e le sue cupole dorate che svetta sulla città. Per arrivare fino al Monastero potete prendere la funicolare che parte dalla città vecchia e arriva sopra la collina di San Vladimiro e al quartiere Podil.
Altro luogo spettacolare di Kiev è il Monastero delle Grotte: un complesso di chiese risalente all’anno 1000, immerso nel verde e affacciato sul fiume, residenza del metropolita di Kiev. Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO spicca con le sue con cupole dorate e immagine sacre.
Oltre alle chiese Kiev è caratterizzata dai parchi. Uno dei più belli è il Khreshchaty Park che si trova lungo un colle proprio al fianco del centro città. Al suo interno si trovano importanti istituzioni come la Biblioteca Nazionale, la Filarmonica e il Museo dell’Acqua. E proprio in questo parco si trova l’arco dell’amicizia: dove sono rappresentati due operai uno russo e uno ucraino. Un monumento che speriamo sia propizio per far interrompere le ostilità e riportare la pace.