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Sono tantissime le persone che scelgono i treni storici per viaggiare: è un’esperienza unica nel suo genere. Ecco i percorsi dei treni storici 2022
In un mondo che va sempre più di fretta riassaporare il gusto del movimento lento sembra un lusso che in pochi possono concedersi. Ma invece tutto questo è possibile e accessibile grazie ai treni storici. Viaggiare in un treno storico vuol dire concedersi il piacere di un tempo che passa in modo diverso rispetto a quello conosciamo, il finestrino del mezzo non è solo un passatempo ma una vera e propria finestra sul mondo.
Dovete sapere che sebbene possa sembrare una moda di altri tempi, sono sempre più le persone che scelgono di viaggiare in un treno storico, una tendenza che anzi è andata ad aumentare negli ultimi anni. Per il 2022 sono molti i percorsi dei treni storici che si possono scegliere. Un viaggio nel tempo fra le bellezze d’Italia. Ecco dove andare.
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Le motivazioni che possono spingere una persona a fare un viaggio di questo genere possono essere diverse. Ma sicuramente c’è un fattore che accomuna tutti: in un treno storico sicuramente c’è una percezione diversa del tempo. Nessuno sceglie un veicolo del genere per velocizzare il viaggio, il nodo cruciale è proprio l’esperienza del viaggio, dal sapore classico che si prende tutto il suo tempo. Se sei affascinato da un tipo di viaggio così prendi nota delle tratte disponibili per il 2022, quali sono i percorsi dei treni storici.
La ferrovia del Sebino può partire da Milano e arrivare a Paratico‐Sarnico, oppure dalla città di Brescia fino a Pisogne con il treno Sebino Express. I percorsi sono coperti da treni con carrozze di differenti classi trainati da una classica locomotiva. Suggestivo il treno Centoporte degli anni ’30, con scompartimenti ricchi in velluto, con una carrozza ristorante e una sala riunioni. Fra le carrozze oltre alla prima particolarmente lussuosa, c’è la seconda con i sedili rivestiti e la terza con le panche in legno.
Questa tratta attraversa una delle zone più amate e frequentate di tutta la Toscana, divenuta dal 2004 Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO. Riunisce la stazione di Asciano e quella Monte Antico e vanta 51,2 km.
Qui il collegamento è tra la città di Sulmona e quella Carpinone. Porta direttamente nei boschi del Parco Nazionale della Majella, si articola in un percorso lungo che supera i 1.000 metri di altitudine e pendenze fino al 28%.
La ferrovia dei Templi collega con questa tratta è tra la stazione di Agrigento Bassa a quella di Porto Empedocle Succursale. Oltre ad essere un tragitto diverso è anche un modo pratico per entrare alla Valle dei Templi, la quale dal 1997 è stata riconosciuta dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La Ferrovia di Valsesia è divisa tra Novara e Varallo Sesia, è una linea che viene usata per far circolare non solo i treni storici ma anche quelli turistici. Porta alla valle più verde d’Italia, fatta da luoghi unici che segnano la peculiarità della pianura fino ad ambienti più montani.
La ferrovia del Tanaro si basa su un percorso che divide due località: quella di Ceva e quella di Ormea. Il viaggio sopra questo treno storico è contraddistinto dal tipo mezzo usato. Ovvero una caratteristica e antica locomotiva a vapore che porta direttamente al centro della Alta Valle Tanaro. La partenza è dal capoluogo piemontese e sarà solo l’inizio di un viaggio indimenticabile.
Nella Ferrovia dell’ Irpinia si consolida il legame tra due località: Avellino e Rocchetta, il tragitto è completamente avvolto per 118 km dentro un verde incredibile. Devi sapere che questa tratta è quella principale di tutta la regione e tocca paesi ben lontani dalle città e più vicini ai monti.
Rimanendo parzialmente in Campania, la Ferrovia del Sannio collega proprio questa regione con il Molise e lo fa tramite 70 km di percorso dove si possono ammirare tutte le meraviglie della zona Appenninica Meridionale.
Percorso che vanta 74 km è quello che offre la ferrovia Pedemontana, legando la città di Sacile fino alla città di Gemona attraversando paesaggi carichi di suggestioni. Possiamo trovare da una parte l’area delle Prealpi del Friuli con le entrate per le valli del Cellina, del Colvera, del Meduna e dell’Arzino, mentre dall’altro lato abbiamo la pianura caratterizzata da campi coltivati e boschi.
Per questo incredibile viaggio si parte direttamente da Torino Porta Nuova, con la Ferrovia delle Langhe-Roero e Monferrato, per poi percorrere un tragitto che offre scenari unici nel suo genere, dalle verdeggianti colline piemontesi fino ai caratteristici vigneti della zona. Un percorso che offre un bel affresco su finestrino di una terra ricca di bellezze.
Andiamo nella regione Marche, qui abbiamo tra le città di Fabriano e quella di Pergola, un percorso sopra un treno antico che ci offre l’orizzonte della dorsale appenninica, percorrendo la Valle del Cesano, uno dei posti più affascinanti di tutta la regione, una chicca da non lasciarsi scappare.
Per prenotare un biglietto sopra uno di questi treni storici e vivere un’esperienza unica è semplicissimo. Ti basta andare direttamente nella piattaforma della Fondazione Fs o contattare l’agenzia.