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Borghi antichi da visitare in primavera al Nord, Centro e Sud Italia

Dove andare in primavera in Italia: i borghi più belli da visitare al Nord, Centro e Sud Italia

Anghiari (Hedda Gjerpen iStock)

La Primavera è la stagione ideale per andare in giro per visitare borghi, paesini e lanciarsi in qualche itinerario enogastronomico o naturalistico. Il nostro Paese ci offre infatti una grandissima varietà di luoghi, paesaggi e monumenti che meritano di essere visitati e la bella stagione che è appena iniziata è il periodo ideale. Ma quali sono i borghi più belli da vedere in primavera in Italia?

L’Italia custodisce infatti tesori incastonati fra ampie vallate o in cima a dei monti, tesori antichissimi che raccontano e trasudano storia dalle loro mura. E in primavera incastonati fra la natura esprimono tutta la loro bellezza.

I borghi in Italia sono tantissimi. Vi consigliamo i borghi antichi e più piccoli da vedere al Nord, Centro e Sud Italia, da vedere in primavera.

I borghi antichi da visitare in Primavera al Nord, Centro e Sud Italia

La Storia ha lasciato tantissime testimonianze in Italia rendendo il nostro Paese unico al mondo. Da Nord a Sud si susseguono antichi palazzi, fortezze, castelli che ci riportando indietro nel tempo. Abbiamo provato a scegliere un solo borgo per regione, quello che secondo noi meglio rappresenta la regione e quello meno blasonato.

I borghi antichi più belli del Nord Italia

Orta San Giulio, Piemonte

Fra i castelli della Valle d’Aosta da non perdere Fort Bard, l’antica fortificazione che domina il piccolo borgo di Bard. In Piemonte sul Lago d’Orta l’incantevole Borgo di Orta San Giulio, affacciato sul lago e davanti all’omonima isola. In Liguria il rinomato Vernazza, un piccolo paesino delle Cinque Terre incastonato fra monti e mare. In Lombardia Bienno nella Val Camonica sorge su un torrente ed ha un’antica storia. In Veneto Asolo dalla cui fortezza si gode un panorama eccezionale.  In Friuli Cordovado con le sue possenti mura e torri. In Emilia Romagna Brisighella con l’antica rocca e i pinnacoli rocciosi.

Dove andare al Centro: i borghi più antichi

Civita di Bagnoregio (Thinkstock)

Nelle Marche il romantico borgo di Gradara patria dell’amore fra Paolo e Francesca. In Toscana  la scelta è vasta  e fra i tanti il piccolo Anghiari con le sue stradine tortuose e le possenti mura è uno dei più caratteristici.

Anche l’ Umbria, cuore verde d’Italia, ha tantissimi borghi meravigliosi per la primavera.  Per l’Umbria il borgo che scegliamo è Bevagna fra resti romani e antichi palazzi medioevali. Nel Lazio il borgo consigliato è Civita di Bagnoregio, detto la città che muore, fondata dagli etruschi 2500 anni fa.

I borghi antichi da vedere in primavera al Sud Italia

Scilla, Calabria (Thinkstock)

In Molise Castelpetroso spicca per il suo maestoso Santuario. In Campania spicca il borgo di Castellabate in provincia di Salerno sulla costiera del Cilento. In Puglia impossibile non visitare il borgo unico di Alberobello con i suoi caratteristici trulli.  In Basilicata Castelmezzano immerso nelle Dolomiti Lucane.

In Calabria  l’antico e rinomato borgo di Scilla che affonda la sua storia nella Magna Grecia. In Sicilia Geraci Siculo nel Parco delle Madonie dove il tempo sembra essersi fermato. In Sardegna il colorato borgo di Bosa in provincia di Oristano.

 

 

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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Cinzia Zadro