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I 3 boschi più belli del Piemonte: un’immersione nella natura

Addio al caos cittadino: basta una gita per scoprire dei boschi che ci permetteranno un’immersione completa nella natura, basta andare in Piemonte.

I 3 boschi più belli del Piemonte: un’immersione nella natura. Credits Adobe Stock

Se sentiamo la vita quotidiana prenderci alla gola e levarci ogni energia e se non vediamo l’ora che la giornata finisca, questi sono chiari segnali che ci suggeriscono che dobbiamo staccare dal caos urbano ed immergerci nella natura. Per tornare a respirare abbiamo bisogno di un ambiente in particolare in questo periodo: il bosco. La regione perfetta per questo grande obiettivo è il Piemonte.

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I boschi più immersivi del Piemonte

Tutti abbiamo bisogno di portare un po’ di natura delle nostre giornate, per farlo basta scegliere uno di questi boschi. È l’unico modo non solo per respirare aria pulita ma anche per rigenerare corpo e mente.

  • Vallone del Roc
  • Il Bosco del Vaj
  • Gran Bosco di Salbertrand

Vallone del Roc: un bagno nella natura

Il Vallone del Roc è caratterizzato da un ventaglio di sentieri da percorrere che agevoleranno il nostro bagno nella natura. Questo luogo è perfetto in tal senso, ci troviamo esattamente ci troviamo nella parte più viva del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Questo bosco è caratterizzato dalla presenza di faggi antichi e delle caratteristiche cascate del Roc, oltre che delle antiche borgate abbandonate. Girovagando tra quelli che rimangono gli insediamenti umani, risalterà la presenza naturale. L’immersione in questo ambiente è pressochè totale e ci rimanda a quello che era l’antico rapporto con la natura. È anche possibile fare avvistamenti interessanti, come il gipeto ovvero un avvoltoio dalle grandi dimensioni estinto sulle Alpi ma che fa il suo nido nel Parco del Gran Paradiso.

I 3 boschi più belli del Piemonte: un’immersione nella natura. Credits Adobe Stock

Il Bosco del Vaj: entrare in un mondo naturale

Il Bosco del Vaj si trova in una zona collinare caratterizzata da particolari rocce di origine marina. Il paesaggio in gran parte contraddistinto da un verde bosco, ma la sua particolarità è nel fatto che racchiude in sé ben 3 tipologie principali di coperture. Queste formano uno scenario ricco e variopinto. Se nella zona sud possiamo trovare pendii dolci con querce di roverella, pino silvestro, cerro, castagno e una grande vastità di verde. A nord abbiamo un tipo di bosco di rovere, acero campestre e faggio. Nella zona più marginale possiamo scorgere anche intere zone dedicate al pascolo, qui la presenza umana non si avverte. Per questo motivo è uno dei luoghi che può farci dimenticare senza troppi sforzi la vita cittadina, qui tutto sembra lontanissimo.
La bellezza di questa zona è l’effetto mosaico che si forma ed è proprio questo ventaglio che crea una sorta di atmosfera incantata e primordiale. Sicuramente fare una gita in questo parco, vi rimetterà al mondo (in uno dei tanti possibili).

Bosco di Salbertrand: la natura a due passi da Torino

Parlando di immersioni naturali, non possiamo evitare di citare il bosco di Salbertrand, è situato a pochi chilometri da Torino ed è un’area naturale protetta del Piemonte.
È un parco che è stato istituito nel 1980 per tutelare la vegetazione nello specifico le abetine e gli estesi larici-cembreti. Tutta l’area è formata da un 70% di bosco e un 30% da pascoli e praterie.
Vanta oltre  600 specie vegetali, creando un ventaglio di diversità unica. Da aceri, i castagni, i faggi e le betulle fino alla presenza di pini, gli abeti e i larici che regnano in tutto il bosco. C’è anche una zona in cui gli abeti bianchi e rossi si estendono su 700 ettari, una zona che diventa unica in questa zona, dato che questa tipologia di abete è rara in questa zona. Ci sono anche diversi percorsi da scegliere per trekking e passeggiate. Il più semplice è quello che che va lungo una mulattiera per poi entrare in una zona dove il bosco è più fitto. Il sentiero in origine venne chiamato la via du Gran Bò e si dipana tra radure e larici per poi arrivare dove la natura prende tutto lo scenario.

Visitare e gironzolare in mezzo ai boschi è una pratica consigliata anche per il benessere delle propria mente, oltre che ad essere un’attività fisica. In questo caso, immergersi nella natura sicuramente è un modo genuino per ritrovare non solo le forze ma anche per risanare un contatto che nel tempo abbiamo perduto. In tal senso questi 3 boschi del Piemonte sono le destinazioni perfette.

Giulia Pettinari

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Giulia Pettinari