Con la fine dello Stato di Emergenza prevista per il 31 marzo 2022 come cambiano gli obblighi di Green Pass per Bar e Ristoranti?
Con l’avvicinarsi del 31 marzo, data in cui verrà abolito lo Stato di Emergenza in Italia per la pandemia da Coronavirus, ci si chiede anche come e quali restrizioni cambieranno nel mondo della ristorazione. Il Governo infatti si sta mobilitando per rendere la stagione turistica primaverile ed estiva il più libera possibile. Se, infatti, dal 31 marzo negli alberghi pare che crollerà l’obbligo di Green Pass rafforzato, vediamo cosa cambierà per bar e ristoranti.
Il Premier Mario Draghi segue la scia di paesi come Francia e Spagna e sta cercando di velocizzare le procedure di eliminazione delle restrizioni dovuti all’emergenza Covid-19. Del resto è ormai certo che, dal 31 marzo 2022, diremo addio allo Stato di Emergenza e – dopo 2 anni – non verrà più prorogato. Così facendo, per gli alberghi ad esempio, molte restrizioni crolleranno e così anche l’obbligo di quarantena per tutti i turisti che provengono da quei Paesi dell’Unione Europea per cui non ci sono situazioni di crisi. Ma vediamo come cambieranno le regole per bar e ristoranti.
Secondo quanto trapelato dalle alte cariche dello Stato, già dal primo giorno di aprile 2022 pare che non sarà più obbligatorio il Green Pass per sedersi all’aperto in bar e ristoranti.
Molto probabilmente rimarrà invece la restrizione per il consumo di cibi e bevande nei locali al chiuso, cosa contro cui si sta schierando il Ministro dello Sviluppo Economico Enrico Lino Stoppani. Laddove non fosse possibile la richiesta è che, a fronte di un controllo da parte delle forze dell’ordine che rilevano una inadeguatezza, sia solo l’avventore a pagare e non il ristoratore.
Vedremo come reagirà il Governo, ma intanto si pensa al fatto che, forse, da maggio l’obbligo di Green Pass al chiuso potrebbe essere eliminato. Una sorta di secondo step insomma.