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Il Paese delle Fiabe esiste ed è a due passi da Roma

Sant’Angelo di Roccalvecce è soprannominato il Paese delle Fiabe e dei murales. Visitarlo è un’emozione per grandi e piccoli: dove si trova e cosa vedere

Hansel e Gretel, murales di Sant’Angelo foto dalla pagina ufficiale Facebook del Paese delle Fiabe

Immaginate di essere in un borgo e ovunque vi giriate vedete draghi giganti, principesse, cavalieri, gnomi e perfino castelli. Vi sembra un sogno? Quasi! Siete infatti nel Paese delle fiabe! Questo luogo meraviglioso e che sembra davvero uscito da un libro dei fratelli Grimm si trova in Italia a due passi di Roma. Si tratta di un piccolo borgo, Sant’Angelo di Roccalvecce, in provincia di Viterbo dove ogni muro è stato dipinto con scene di fiabe famose. Il risultato è uno meraviglia di arte e di fantasia che incanterà grandi e piccoli.

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Il Paese delle Fiabe: la meraviglia dei murales

Fino a qualche anno Sant’Angelo Roccalvecce era solo un piccolo borgo di appena 200 abitanti in cui non capitava mai nessun turista. Era probabilmente destinato, come molti altri paesini italiani, a diventare prima o poi un borgo fantasma. Poi nel 2017 – proprio come nelle fiabe – successe una magia. L’Associazione Culturale Acas decise di riqualificare Sant’Angelo e di portare l’arte nelle sue strade.

L’idea fu quella di realizzare sulle facciate delle case dei murales e di creare installazioni artistiche dedicate al mondo delle fiabe. In pochi anni Sant’Angelo si è riempito di opere d’arte, celebri pittori sono arrivati in questo piccolo paesino realizzando spettacolari murales. In 5 anni Sant’Angelo è diventato così un museo a cielo aperto.
Dal Bianconiglio di Alice nel Paese delle Meraviglie a Pocahontas sono decine e decine i murales realizzati in questi 5 anni. L’obiettivo è arrivare a 100 entro il 2023.

foto dalla pagina ufficiale Facebook del Paese delle Fiabe

Cosa vedere e dove si trova Sant’Angelo di Roccalvecce

I tantissimi murales, 43 al momento, che adornano le mura delle case di Sant’Angelo sono uno spettacolo per gli occhi da gustare girovagando per il paesino o seguendo i percorsi indicati. Una mappa identifica tutte le opere presenti, oltre alle attività dove poter mangiare o dove fermarsi a dormire. Già perché da quando Castel Sant’Angelo è diventato il Paese delle fiabe sono tornati i turisti ed è stato rilanciato il turismo.

Inoltre il Paese è entrato nel percorso ‘Sentiero dei castelli e delle fiabe‘ un itinerario che comprende diversi luoghi della Tuscia viterbese come Bagnoregio, Vitorchiano, Celleno e Graffignano e che si estende per circa 20 km.

Sant’Angelo si trova infatti in una delle zone più belle d’Italia ricchissime di Storia, arte e natura. E’ a poco sopra Viterbo non distante da Montefiascone, dal Lago di Bolsena e dalla splendida Bagnoregio. Da Roma dista una 70ina di chilometri ed è comodamente raggiungibile con l’A1 uscendo ad Attigliano o con la Cassia.

foto dalla pagina ufficiale Facebook del Paese delle Fiabe

Arrivare nel Paese delle fiabe è una meraviglia per gli occhi e una magia che incanterà i piccoli e farà tornare bambini i grandi!

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

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