Cosa fare se si trova un animale in difficoltà sulla spiaggia?

Come bisogna comportarsi se, durante una passeggiata o una giornata al mare ci si imbatte in un animale in difficoltà a riva o spiaggiato?

Cosa fare in caso di spiaggiamento
Come comportarsi davanti ad un animale spiaggiato – Delfini del Ponente

Alcune ore fa è arrivata la notizia che lungo una spiaggia di Imperia, meta balneare della Liguria di Ponente, è stato ritrovato un esemplare di stenella striata – un delfino – in difficoltà. L’animale non riusciva a prendere il largo e purtroppo, dopo qualche ora e svariati tentativi di salvataggio, è morto. Un caso di spiaggiamento, ossia quel fenomeno per cui animali come le stenelle, i tursiopi, o altri cetacei, perdono la rotta e arrivano lungo la costa da cui poi, difficilmente, riescono a tornare indietro.

Abbiamo chiesto al team dell’associazione Delfini del Ponente cosa fare se, tragicamente, dovessimo trovarci davanti ad un animale in difficoltà, spiaggiato o morente lungo le spiagge.

Cosa fare se ci si trova davanti ad un delfino in difficoltà o spiaggiato?

La prima cosa da fare è chiamare la Guardia Costiera al 1530“. Questa è la prima indicazione di Davide Ascheri e Elena Fontanesi di Delfini del Ponente che specificano come, in questi casi, non si debba cercare autonomamente di aiutare l’animale in difficoltà. “Spesso chi si trova davanti ad un animale spiaggiato, ma ancora vivo, è mosso dalla buona fede e cerca autonomamente di aiutarlo riportandolo in mare. – spiega Davide Ascheri – Purtroppo però si rischia di fare peggio per due motivi. Da una parte c’è il rischio concreto di soffocare l’animale, dall’altra li si si sottopone ad un fortissimo stress. La stenella striata che abbiamo ritrovato ad Imperia, infatti, è un animale che nuota al largo e non è abituato ad una interazione frequente con gli uomini come nel caso del tursiope. Per questo trovarsi in una situazione di difficoltà, per di più attorniata da persone potrebbe causare ancora più sofferenza nella stenella“.

Dimentichiamoci quindi le patinate immagini dei film in cui ignari bagnanti soccorrono e salvano un delfino in difficoltà. Per fare il bene dell’animale è importante chiamare subito la Guardia Costiera che allerterà immediatamente i biologi e i veterinari della zona. Sono loro infatti le persone predisposte e più adatte per cercare di aiutare l’animale e prestargli le cure adeguate.

E se l’animale è morto?

Se l’animale è morto è sempre buona norma non toccarlo. Prima di tutto per evitare di entrare in contatto con eventuali batteri. Secondariamente per permettere agli esperti di poter analizzare il corpo dell’animale senza interferenze e caprine quindi la causa di morte. Anche in questo caso è importante allertare immediatamente la Guardia Costiera.

Gestione cookie