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L’Emilia-Romagna è una delle regioni che si distingue per accoglienza e bellezza dei suoi borghi. Scopri i borghi più belli di questa terra.
L‘Emilia Romagna è una regione ricchissima sotto molti punti di vista: innanzitutto la sua popolazione è di un’accoglienza unica, possiede una tradizione gastronomica senza uguali ed è ricca di moltissimi borghi caratteristici di origine medievale.
Tutta la regione infatti è colma di castelli, residenze nobili, chiese, torri: elementi che richiamano il tanto -poco oscuro- medioevo. Passeggiare in questi borghi ti porta indietro nel tempo, in un’epoca che abbiamo potuto solo sfiorare con la mente, con il cinema e con la letteratura.
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Se vogliamo immergerci in un’atmosfera sognante e senza tempo in questa meravigliosa regione, prendi nota e segnati questi paesi, sono unici nel loro genere.
Questo paese si trova nella Val Trebbia, proprio al confine con la Liguria. Questo piccolo borgo è il punto cruciale in cui l’atmosfera surreale del mito medievale rivive. Un luogo che ha un origine davvero antica e con una storia peculiare. Infatti, secondo la tradizione, un santo avrebbe convinto il Diavolo ad ergere il ponte in una sola notte, riuscendo ad ingannarlo salvando così la propria anima. La storia è la leggenda del Ponte Gobbo, il quale è proprio il simbolo fisico del borgo, chiamato in questo modo a causa della sua forma.
Ci spostiamo nella Provincia di Piacenza, e troviamo un secondo simbolo del periodo medioevale in questa terra. Le testimonianze derivano da varie strutture presenti in questo paese, da case antiche, come la Rocca Viscontea. La struttura che contraddistingue questo borgo è una delle opere militari più di spicco di tutta l’area, ed è caratterizzato particolarmente da una cinta muraria con merlature e da torri di difesa. È possibile ammirare anche il Palazzo del Podestà, che rimane aperto in tantissime occasioni, come mostre o eventi. Poi abbiamo la Collegiata di Santa Maria, la quale possiede uno stile romanico, al suo interno ha degli affreschi di periodi diversi.
Il terzo borgo più caratteristico dell’Emilia Romagna si trova vicino alla cara Bologna e più di un semplice borgo è un museo di città. I murales di Dozza infatti sono i testimoni permanenti della Biennale del Muro Dipinto, la manifestazione nata negli anni ’60 che lascia a questo paese capolavori di pregio. Anche il borgo di Dozza appartiene all’epoca medievale, ed è caratterizzato dal castello la Rocca Malvezzi-Campeggi.