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In Basilicata c’è un luogo magico: visitarlo è come entrare in una favola

Nella regione della Basilicata possiamo trovare una località che sembra uscire da una favola: è oltre il tempo e lo spazio. Si tratta dei Palmenti di Pietragalla, le abitazioni degli elfi

In Basilicata c’è un luogo magico: Palmenti di Pietragalla

La nostra nazione è ricca di luoghi da favola, ma questo di cui voglio parlarti oggi non ha esclusivamente quella classica atmosfera che riecheggia le ambientazioni fantastiche. Possiede degli elementi che ti faranno pensare ad elfi e folletti. Come anticipato si trova in Basilicata, una terra densa di bellezze naturali e non, la quale merita senza ombra di dubbio di essere visitata e consigliata.

In Basilicata puoi trovare le abitazioni da elfi

La Basilicata è una regione che vanta una natura rigogliosa, spesso poco conosciuta eppure ha alcuni dei luoghi più incredibili d’Italia. Uno di questi sembra uscito da un libro fantasy!

Devi sapere che il posto esatto di cui voglio parlarti è situato vicino alla provincia di Potenza, la sua particolarità non risiede tanto nell’ambiente quanto in delle costruzioni.  Sembrano appartenere infatti a dei folletti, sto parlando del Parco dei Palmenti di Pietragalla.

I Palmenti e la loro storia

È un luogo che sembra essere completamente scollato dalla realtà moderna che conosciamo, ma appartenere piuttosto ad un passato lontano. La costruzione dei Palmenti è del XIX secolo e manifestano un tipo di architettura tipicamente rupestre. È legata non solo alla regione ma alla sua cultura contadina. Ma andiamo con ordine e spieghiamo cosa sono i Palmenti.

Sono delle grotte, scavate nella roccia e fino agli anni ‘6o erano usate come luoghi per la lavorazione dell’uva e la fermentazione del mosto. Queste strutture sono proprio dentro il Parco e al loro interno ci sono ancora tutti gli ambienti usati per lavorare il vino, come le vasche per la pigiatura dell’uva e quelle per la fermentazione del mosto. Quest’ultimo veniva inserito nella vasca sottostante e lasciato a fermentare prima di essere depositato nelle botti, che qui sono chiamano Rutte.

Tutta la zona ha un estensione di circa 200 ettari. Oggi, anche se la lavorazione dell’uva è meno attiva rispetto al passato, rimane il lavoro simbolo per gli abitanti di Pietragalla. Di fatto i palmenti sono i testimoni fisici di una tradizione della Basilicata e di antiche conoscenze che devono essere ricordate e preservate.

Andare alla scoperta della Basilicata vuol dire andare a visitare un luogo magico ed incredibile come i Palmenti di Pietragalla, un posto unico e che vi farà sentire dentro una storia fantasy.

Giulia Pettinari

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Giulia Pettinari