Meteo febbraio 2022: gelo fino a San Valentino, le tendenze dei meteorologi. Cosa bisogna sapere.
Nei prossimi giorni è atteso un vero e proprio ribaltone meteorologico, con l’arrivo di una perturbazione artica che porterà freddo intenso e neve anche a bassa quota. Assisteremo anche a un crollo delle temperature che sarà traumatico, dopo il clima mite e con sole tiepido che ci ha regalato l’anticiclone in questi ultimi giorni.
Il tempo gelido dovrebbe insistere sull’Italia per tutta la fine del mese di gennaio e anche per la prima parte di febbraio. Queste, almeno, sono le tendenze meteo. Ecco cosa dobbiamo aspettarci.
Nella fine del mese di gennaio, il tempo in Italia sarà caratterizzato dall’ondata di aria gelida di provenienza artica che si protrarrà fino ai primi giorni di febbraio.
Le tendenze meteo, elaborate sulla base dei modelli meteorologici, prevedono un contrasto tra l’alta pressione proveniente dall’Oceano Atlantico, che garantirà clima mite sull’Europa occidentale, e le correnti fredde provenienti dal Nord-Est dell’Europa, Artico e Russia, che porteranno a un crollo delle temperature, con gelate e nevicate.
L’Italia si troverà in mezzo a questi due fronti e a seconda della prevalenza dell’uno o dell’altro sarà caratterizzata da clima mite o gelido. Per delle previsioni esatte è ancora troppo presto. Al momento sappiamo che il freddo di origine artica segnerà il tempo nei prossimi giorni, a partire dal 20 gennaio, e potrebbe durare per tutta la fine del mese, fino a inizio febbraio compreso.
Secondo i modelli previsionali di 3bmeteo, l’Italia settentrionale e le regioni centrali tirreniche potrebbero essere raggiunte marginalmente dall’anticiclone atlantico, che porterà tempo meno freddo rispetto al resto d’Italia e con poche precipitazioni. Diversa, invece, la situazione sulle regioni centrali adriatiche e quelle meridionali, che saranno maggiormente coinvolte dalla corrente fredda proveniente dai Balcani, con conseguente crollo termico e nevicate anche a bassa quota.
Questa situazione meteorologica, prevista per fine gennaio, potrebbe proseguire fino a inizio febbraio quando, sempre secondo i modelli previsionali, è atteso un cedimento dell’alta pressione con una maggiore esposizione alle correnti gelide della nostra Penisola. Dunque, se questa tendenza sarà confermata, avremo un inizio di febbraio con freddo intenso, con temperature anche sotto le media stagionale, soprattutto sulle regioni adriatiche e su quelle meridionali. Qui sono attese anche abbondanti precipitazioni, tra piogge e nevicate. Le regioni di nordoccidentali saranno protette dalla catena delle Alpi, ma anche qui il clima sarà invernale.
A partire dal 14 febbraio, giorno di San Valentino, i modelli previsionali segnalano un cambiamento del tempo, con una rimonta dell’anticiclone delle Azzorre e il ritorno di un clima più mite e stabile sull’Italia. L’unica eccezione potrebbe essere presente all’estremo Sud, con tempo ancora invernale, influenzato dalle correnti balcaniche.
Ribadiamo che si tratta solo di tendenze meteo, da prendere con cautela, ma se confermate possiamo dire che il freddo gelido caratterizzerà il tempo su gran parte d’Italia fino a metà febbraio e poi da San Valentino, festa degli innamorati, avremo un anticipo di primavera.