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Quali sono le tre piramidi più importanti e belle d’Egitto?

Alla scoperta delle tre piramidi più affascinanti, belle ed importanti d’Egitto per organizzare una vacanza da sogno.

Piramidi Egitto – AdobeStock

L’Egitto è, senza dubbio, una delle mete e delle destinazioni più affascinanti al mondo per una vacanza o un viaggio avventuroso. Paesaggi misteriosi, spiagge e mare da sogno, fascino senza tempo del fiume Nilo… tutti elementi che sommati tra di loro fanno venire voglia di partire. Ma non solo. Ciò che, da sempre, ha affascinato e affascina i viaggiatori sono le piramidi. Allora abbiamo deciso di trovare per voi quelle che sono considerate come le tre piramidi più belle e affascinati d’Egitto.

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La Piramide di Cheope, una delle 3 più belle d’Egitto

La piramide forse più famosa e conosciuta al mondo è senza dubbio la Grande Piramide di Giza, meglio conosciuta come la Piramide di Cheope. Inserita all’interno del complesso sistema di strutture della necropoli di Giza, questa costruzione così antica ed imponente merita assolutamente di essere vista. Del resto è considerata come la più antica delle Sette Meraviglie del Mondo e ciò che sorprende è il suo stato di conservazione, praticamente perfetto!

Frutto del lavoro di almeno 30 anni, pare che questa piramide fosse stata realizzata come sepolcro del Faraone Cheope con un’altezza originaria di circa 146 metri che, oggi, è scesa a circa 138 per via dei fenomeni atmosferici. All’interno ci sono 3 camere, ma non è stato trovato nessun feretro e nemmeno delle iscrizioni suscitando dubbi e teorie diverse tra gli studiosi.

La Piramide Rossa di Dahshur

Altra piramide che dovreste proprio visitare si trova nella necropoli di Dahshur, sempre in Egitto, ed è la famosa Piramide Rossa. Un tempo in realtà era ricoperta di calcare bianco, ma nel Medioevo il rivestimento venne letteralmente staccato e utilizzato per costruire la citta de Il Cairo. Così la piramide, denudata, mise in luce l’arenaria rossa sottostante. Originariamente veniva chiamata “Snefru appare in gloria”, ma oggi la chiamano el-haram el-watwat, ossia “la piramide cieca”. Una particolarità? Fu la prima ad essere realmente geometrica, ossia a facce piane.

 

La Piramide di Snefru e la struttura romboidale

Ultimo consiglio che vi diamo è quello di visitare una piramide a poca distanza da quella Rossa, la Piramide di Snefru o piramide romboidale. Venne realizzata, possiamo dire, per vezzo dal Faraone che già aveva la sua struttura funeraria nella piramide a gradoni di Meidum. Eppure ne volle realizzare un’altra, con una progettazione molto particolare.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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