Un mese di gennaio all’insegna degli scioperi dei mezzi. Le tre giornate di fuoco sono l’8, il 14 e il 18 gennaio 2022. Ecco cosa occorre sapere.
Lo sciopero si sa, è un diritto di tutti quei lavoratori che hanno delle rimostranze da fare nei confronti del Governo oppure dei propri datori di lavoro. Quindi l’annuncio di questo fitto calendario di scioperi nel settore dei trasporti per il mese di gennaio 2022 ci fa immediatamente capire come la situazione non sia delle più rosee, anzi. Le agitazioni dei sindacati dei lavoratori del mondo del trasporto pubblico, ferroviario e aereo, sono infatti un importante segnale di quanta tensione ci sia.
Già nei primi giorni del 2022 infatti sono previsti svariati scioperi nel mondo dei trasporti. Il primo è previsto per l’8 gennaio con uno stop dei lavoratori del mondo delle ferrovie. Otto ore di braccia conserte per i lavoratori di Trenitalia che aderiscono a Ugl e Orsa, dalle 9.01 alle 16.59. Il motivo dietro allo sciopero è semplice: turni non equilibrati, personale sotto organico e quindi una carenza di assunzioni che invece sarebbe fondamentale.
Il secondo sciopero è stato indetto invece per il 14 gennaio e vedrà uno stop del trasporto pubblico su tutto il territorio nazionale per 4 ore. Anche in questo caso le sigle sindacali che lo hanno indetto (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri) hanno spiegato che si scenderà in piazza per chiedere un miglioramento delle condizioni lavorative, normative e anche salariali.
Ultimo sciopero che è stato annunciato con largo anticipo è poi quel del 18 gennaio. In questa giornata si fermerà il trasporto aereo in tutta Italia quindi, chi ha un volo prenotato per questa giornata farebbe meglio a contattare la compagnia aerea di riferimento e chiedere delucidazioni in merito. Lo sciopero comunque pare che durerà solo 4 ore.