Natale e Capodanno blindati in Europa per Covid: tutte le restrizioni da conoscere. Le ultime notizie.
Se state per partire per un viaggio di Natale o Capodanno in Europa, dovete conoscere tutte le nuove regole e le ultime restrizioni introdotte per contrastare l’impennata di contagi sospinta dalla variante Omicron.
Numerosi Paesi hanno reintrodotto il coprifuoco, chiuso locali pubblici e luoghi di assembramento, cancellati festeggiamenti e in alcuni casi hanno reintrodotto un vero e proprio lockdown. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Leggi anche –> In Irlanda torna il coprifuoco
Sebbene siano 8 milioni gli italiani ad aver cancellato le partenze per le vacanze natalizie, rimangono coloro che partiranno comunque, anche per l’estero, per andare a trovare i propri familiari o per trascorrere comunque un periodo di ferie fuori dall’Italia. Senza timore di eventuali limitazioni. Tuttavia, per non avere brutte sorprese è imporrante conoscere le restrizioni reintrodotte nei principali Paesi europei.
L’Austria è uscita dal lockdown generale a metà dicembre, con Vienna che ha riaperto ristoranti e hotel il 20 dicembre. Il Paese, però, resta bandito di fatto ai non vaccinati, con un lockdown rimasto solo per loro. Inoltre, il governo ha introdotto un coprifuoco di fine anno che scatterà alle ore 22.00 a partire dal 27 dicembre e riguarderà anche la notte di San Silvestro, con divieto di feste in hotel, bar e ristoranti. Sarà dunque un Capodanno senza festeggiamenti quello austriaco. Inoltre solo i vaccinati con terza dose potranno entrare liberamente nel Paese, i vaccinati con sole due dosi e i guariti dovranno presentare un tampone negativo, mentre i non vaccinati dovranno stare in quarantena per dieci giorni.
In Olanda il lockdown parziale, progressivamente inasprito, è diventato totale dal 19 dicembre, con chiusura di tutti i negozi e attività non essenziali, insieme a bar, ristoranti, cinema e teatri, proprio nel weekend prima di Natale. Il provvedimento dovrebbe restare in vigore fino al 14 gennaio, per tutte le festività natalizie. La stretta è dovuta alla rapida diffusione dei contagi per la variante Omicron.
La Danimarca è in lockdown parziale dal 19 dicembre e fino al 17 gennaio, con chiusura di cinema, teatri, musei e parchi divertimento. Mentre i locali di ristorazione devono chiudere alle 23.00.
Il Regno Unito per il momento non ha introdotto ulteriori restrizioni di quelle già previste a inizio dicembre: mascherina sui mezzi pubblici e nei luoghi chiusi, smart working e Covid pass per discoteche, locali notturni e grandi eventi. Nel frattempo, il sindaco di Londra ha cancellato tutti i festeggiamenti per Capodanno, oltre allo spettacolo di fuochi di artificio. Annullato anche il Capodanno ad Edimburgo.
In Belgio chiuderanno dal 26 dicembre cinema, teatri e sale concerto. Saranno vietati gli eventi al chiuso con più di 200 persone.
Infine, la Francia introdurrà il Super Green pass per vaccinati e guariti solo dal mese di gennaio. A Parigi sono stati cancellati i fuochi di artificio e i concerti di Capodanno.