Le nuove Regioni in zona gialla da lunedì 20 dicembre. Tutte le ultime notizie.
Imperversa la pandemia di Coronavirus, con un’ulteriore crescita di contagi in Italia. I casi giornalieri hanno superato il tetto dei ventimila e da qualche giorno anche le terapie intensive si stanno riempiendo di nuovo. Una situazione che porterà al cambio di colore di altre Regioni che passeranno dalla zona bianca a quella gialla.
L’ufficialità ci sarà solo nella giornata di venerdì 17 dicembre, dopo la presentazione dei dati del monitoraggio settimanale dei contagi da parte della Cabina di Regia del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. Tuttavia, si può già anticipare quali Regioni passeranno in zona gialla lunedì prossimo, sulla base dei dati sull’incidenza dei contagi e dell’occupazione dei posti in ospedale. Ecco cosa bisogna sapere.
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Le nuove Regioni in zona gialla da lunedì 20 dicembre
Negli ultimi giorni i dati dei ricoveri ospedalieri per Covid-19 sono cresciuti in diverse Regioni d’Italia, con numeri sull’occupazione delle terapie intensive che cominciano ad essere preoccupanti. La situazione dell’Italia non è critica come quella di altri Paesi europei, ma va tenuta sotto controllo. Ecco perché il governo ha introdotto nuove restrizioni di viaggio, richiedendo il tampone negativo obbligatorio a tutti coloro che arrivano dall’estero, anche se vaccinati e anche se da altri Paesi dell’Unione Europea. Una decisione che ha irritato Bruxelles.
Nel frattempo, in diverse Regioni le percentuali di occupazione delle terapie intensive e dei reparti ordinari hanno superato le soglie critiche, rispettivamente 10% e 15%, per il cambio di colore dal bianco al giallo.
Sulla base dei dati aggiornati cambieranno colore tre Regioni e una Provincia Autonoma. Si tratta di Liguria, Marche, Veneto e Provincia Autonoma di Trento. Tutte e quattro hanno superato i tre parametri su incidenza settimanale dei contagi (sopra i 50 casi ogni 100mila abitanti) e occupazione di terapie intensive e reparti ordinari.
Mentre sono in bilico Emilia Romagna e Lombardia. La conferma, comunque arriverà solo domani, quando uscirà il bollettino del monitoraggio settimanale sulla pandemia di Covid in Italia.
Sono già in zona gialla: Friuli Venezia Giulia (dal 29 novembre), Provincia Autonoma di Bolzano (dal 6 dicembre) e Calabria (dal 13 dicembre).
Zone arancioni comunali
Nel frattempo in Sicilia, che era stata zona gialla da fine agosto a inizio ottobre, sono state istituite diverse zone arancioni comunali. Si tratta dei Comuni di Castrofilippo (in provincia di Agrigento), Marianopoli (Caltanissetta), Motta Sant’Anastasia (Catania), Terme Vigliatore e Scaletta Zanclea (Messina). Secondo quanto previsto dall’ordinanza del presidente della Regione Musumeci, questi comuni saranno in zona arancione da sabato 18 a lunedì 27 dicembre. Dunque con limitazioni nei giorni di Natale.
Altre zone arancioni attualmente in vigore in Sicilia, che scadranno il 20 dicembre, sono
San Michele di Ganzaria e Militello in Val di Catania, in provincia di Catania, e Itala, in quella di Messina.
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