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La città dove si vive meglio in Italia e dove si sta peggio: la classifica

La classifica 2021 sulla qualità della vita in Italia. Le città dove si vive meglio e quelle dove si vive peggio

Trieste è la città dove si vive meglio in Italia

Dove si vive meglio in Italia? Da Trieste in giù si potrebbe rispondere parafrasando una canzone dell’indimenticata Raffaella Carrà. Già perché è proprio Trieste la città in cui si vive meglio in Italia.

E’ questo quanto si emerge della classifica annuale del Sole 24 ore con la sua indagine sulla qualità della vita nelle città italiane. L’analisi 2021 racconta il nostro Paese dopo il primo anno di pandemia: le provincie che dunque hanno meglio reagito alla sfida globale.

Nella classifica 2021 sulla qualità della vita ci sono alcune conferme – il Nord Est domina la top ten ma anche molte sorprese. Come Roma che fa un balzo in avanti di ben 20 posizioni e la conquista di Firenze dell’11 posto. E l’Emilia Romagna che in generale e inaspettatamente perde terreno. Nuovi parametri sono stati inseriti nell’indagine di quest’anno di dove si vive meglio in Italia.

Le città dove si vive meglio in Italia

La pandemia ha indubbiamente accentuato le differenze fra Nord e Sud e l’indagine sulla qualità della vita in Italia sottolinea la necessità di investire sul Meridione. Già perché è proprio il Sud a registrare le peggiori performance e ad occupare la parte bassa della classifica.

Nella parte alta, quella dove si vive meglio in Italia, ci sono solo città del Nord e del Centro. E nella top ten delle città dove si vive meglio in Italia, ben 8 sono del Nord Est. Ed è proprio lì che si trova la città dove si vive meglio in Italia: Trieste. La più a oriente d’Italia dopo essere stata nella top five per diversi anni ha conquistato ora il primato.

Al secondo posto troviamo Milano che dopo un disastroso 2020 – era fuori dalle prime dieci -, conquista la medaglia d’argento, piazzandosi prima nelle categorie ‘ricchezze e consumi’ e ‘affari e lavoro’. Medaglia di bronzo invece a Trento che rimane stabile in vetta. Fuori dal podio Aosta, seguita da Bolzano.

Bologna al sesto posto si conferma la dotta d’Italia. Ha infatti il più alto numero di diplomati e laureati d’Italia. Nella top ten troviamo poi le eccellenze del Friuli e del Veneto: Pordenone al settimo posto, Verona all’ottavo, Udine nona e Treviso al decimo posto.

Al bordo della top ten troviamo due grandi città che in questo anno hanno fatto un salto enorme in avanti. Firenze è passata dalla 27esima posizione all’11esima, ma ancora più grande è stato il salto di Roma: dalla 32esima posizione al 13esimo posto. A rendere la Capitale una delle città più vivibili in Italia è il suo eccellere nel nuovo indice sulla qualità della vita degli anziani, per l’alto livello di istruzione e per i musei.

Fra le grandi città perdono qualche posizione Torino – scivola di 10 posizioni al 31esimo posto – Cagliari, Genova e Palermo, Perugia, mentre ne scalano qualcuna verso l’alto Bari, 71esima, e Napoli, 90esima. Mentre salgono le provincie lombarde – ben 38posizioni in più per Como, 47 per la provincia di Monza e 18 per Brescia, soprattutto per il lavoro e la ricchezza, mentre scendono invece quelle emiliane, – 11 Ferrara. A pesare gli indicatori su gustizia e sicurezza e il clima, per via delle ondate di calore estreme che condizionano il benessere.

Dove si vive peggio in Italia: le città con il più scarso benessere

La classifica sulla qualità della vita in Italia fotografa una volta in più un fatto ormai noto: il benessere è minore al sud. Meno ricchezza, meno servizi, meno sicurezza, meno lavoro rispetto al Nord. Una conferma di quanto il Mezzogiorno necessiti degli investimenti del Pnrr.

La seconda metà della classifica, ovvero le ultime 60 posizioni sono occupate per la stragrande maggioranza da città del Sud e delle isole. Troviamo nella parte bassa le provincie laziali, Latina – 83esima-  Frosinone – 82esima-, Rieti 75esima e Viterbo, 78esima. Alcune insospettabili del settentrione: Imperia, che si piazza al 77esimo posto – la più bassa fra le provincie del Nord -, Alessandria, 70esima, Pistoia (72esima) e Massa Carrara (73esima).

Le ultime 30 città sono tutte del Sud. Nei gradini più bassi troviamo: Trapani, Foggia e ultima in classifica, ovvero la città con la più bassa qualità della vita in Italia, Crotone.

La classifica 2021 sul benessere delle 107 città provincie italiane

La classifica sulla qualità della vita 2021, giunta alla 32esima edizione, è stata fatta misurando ben 90 indicatori racchiusi in 6 macro gruppi: ricchezza e consumi, ovvero dove c’è più disponibilità economica; affari e lavoro, ossia dove ci sono più opportunità; demografia, società e salute, cioè dove ci sono alti livelli di istruzioni e condizioni di salute migliori; ambiente e servizi, ossia la qualità dei servizi nella quotidianità e l’attenzione all’ambiente; giustizia e sicurezza, in merito a dove si registrano meno illeciti; cultura e tempo libero, ovvero dove ci sono più musei, servizi, divertimenti.

Si va dal numero di farmacie ogni 1000 abitanti, ai giorni di caldo, al numero di denunce, ai servizi per la terza età. Tantissime voci diverse per stilare la classifica delle città con la miglior qualità della vita.

  1. Trieste
  2. Milano
  3. Trento
  4. Aosta
  5. Bolzano
  6. Bologna
  7. Pordenone
  8. Verona
  9. Udine
  10. Treviso
  11. Firenze
  12. Parma
  13. Roma
  14. Monza-Brianza
  15. Siena
  16. Venezia
  17. Como
  18. Belluno
  19. Reggio Emilia
  20. Cagliari
  21. Brescia
  22. Pisa
  23. Gorizia
  24. Modena
  25. Lecco
  26. Genova
  27. Ravenna
  28. Vicenza
  29. Sondrio
  30. Ancona
  31. Torino
  32. Novara
  33. Padova
  34. Cuneo
  35. Ascoli Piceno
  36. Varese
  37. Cremona
  38. Piacenza
  39. Bergamo
  40. Forlì-Cesena
  41. Arezzo
  42. La Spezia
  43. Rimini
  44. Savona
  45. Ferrara
  46. Terni
  47. Mantova
  48. Vercelli
  49. Pescara
  50. Verbano-Cusio-Ossola
  51. Macerata
  52. Perugia
  53. Grosseto
  54. Prato
  55. Livorno
  56. Pesaro-Urbino
  57. Lodi
  58. Lucca
  59. Biella
  60. Pavia
  61. Rovigo
  62. L’Aquila
  63. Chieti
  64. Sassari
  65. Asti
  66. Nuoro
  67. Oristano
  68. Teramo
  69. Fermo
  70. Alessandria
  71. Bari
  72. Massa-Carrara
  73. Pistoia
  74. Matera
  75. Rieti
  76. Sud Sardegna
  77. Imperia
  78. Viterbo
  79. Lecce
  80. Campobasso
  81. Isernia
  82. Frosinone
  83. Latina
  84. Agrigento
  85. Potenza
  86. Benevento
  87. Ragusa
  88. Cosenza
  89. Salerno
  90. Napoli
  91. Brindisi
  92. Enna
  93. Avellino
  94. Barletta-Andria-Trani
  95. Palermo
  96. Catanzaro
  97. Messina
  98. Siracusa
  99. Taranto
  100. Caserta
  101. Reggio Calabria
  102. Catania
  103. Caltanissetta
  104. Vibo Valentia
  105. Trapani
  106. Foggia
  107. Crotone

Vedremo se gli investimenti per il Sud Italia faranno diminuire questo divario e se le regioni del meridione sapranno rispondere alla sfida del Covid facendo scrivere una nuova classifica 2021 sulle città dove si vive meglio in Italia.

Cinzia Zadro

Giornalista, laureata in Scienze della Comunicazione, web content editor e social media manager. Ho da sempre un'innata curiosità per tutto quello che mi circonda: da bambina mi immaginavo detective e indagavo su tutto per scoprire la verità, immaginandomi protagonista di casi polizieschi e di inchieste giornalistiche (e solitamente era peluche orso il colpevole!). Ho fondato il giornalino scolastico quando avevo 9 anni e da allora non ho mai smesso di scrivere. Ho sempre lo zaino in spalla: adoro viaggiare, scoprire nuove culture, nuovi posti e poterli raccontare. Qualsiasi posto infatti racconta una storia che io voglio conoscere. Quando non scrivo al pc o non sono in viaggio, mi trovate sul palco ad improvvisare oppure a fare trekking con il mio cane o nei reparti di pediatria come clowndottore.

Pubblicato da
Cinzia Zadro