È stato ritrovato un intero branco di dinosauri perfettamente conservati a Trieste e si riaprono ipotesi e studi.
A leggere questo titolo vi sarete chiesti se non ci fossimo improvvisamente ritrovati tutti all’interno della sceneggiatura del famosissimo film Jurassic Park. In realtà non è così, quella di cui vi andiamo a parlare è una scoperta scientifica riportata da Focus che racconta come in un sito archeologico vicino a Trieste, sia stato ritrovato un branco di dinosauri perfettamente conservati.
Il ritrovamento degli scheletri di dinosauro a Trieste
Si tratta di un ritrovamento degli scheletri di dinosauri che aiuteranno la scienza a capire e a ricostruire avvenimenti di un passato molto lontano e che ancora oggi desta tantissima curiosità. Siamo nei pressi dell’area archeologica del Villaggio del Pescatore a pochi chilometri da Trieste e lo studio pubblicato su Scientific Reports racconta che ci sono diversi esemplari di scheletri di dinosauri perfettamente conservati che riescono proprio a permettere agli studiosi di analizzare queste specie.
Sono stati individuati in questo sito almeno 7 esemplari diversi, ma non è escluso che ce ne possano essere anche di più. Ma ciò che ha lasciato tutti senza parole è che in questo giacimento non sono stati trovati soltanto dei dinosauri, ma anche piccoli crostacei, rettili coccodrilli e pesci dando così proprio vita a un quadro completo di un ecosistema antico che affascina moltissime persone.
Cosa cambia per gli studiosi?
Un tempo si pensava che il Villaggio del Pescatore fosse nel cuore di quello che veniva chiamato Oceano Tetide fosse un’isola. Idea supportata dal fatto che proprio lì venne ritrovato un dinosauro piccolissimo e si pensava che fosse un adattamento di questi animali per sopravvivere in un’area molto piccola come quella di un’isola.
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Oggi questi nuovi ritrovamenti invece mettono in discussione tutti i ragionamenti fatti fino ad ora e si può pensare infatti che il primo dinosauro ritrovato fosse di piccole dimensioni perché era un esemplare molto giovane. Del resto gli altri dinosauri ritrovati sono invece di dimensioni molto più massicce.
Questo ritrovamento, così come queste nuove date e queste nuove classificazioni dei dinosauri, permettono di aprire un nuova finestra di studio per questo periodo storico, così affascinante e lontano da noi da cui però tutti deriviamo.