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Borghi più belli d’Italia: i 12 nuovi entrati, tesori da scoprire nei vostri viaggi e weekend.
Si arricchisce l’elenco dei Borghi più belli d’Italia, associazione nata vent’anni fa, nel 2001, per tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico dei piccoli comuni italiani.
I Borghi più belli d’Italia comprendono autentici tesori del nostro territorio, tra comuni noti e meno noti. Per entrare a far parte del prestigioso elenco occorre superare ben 72 parametri, che attestano il pregio architettonico, storico, artistico, paesaggistico e ambientale dei piccoli comuni sparsi sul territorio italiano.
Nell’associazione sono stati appena ammessi 12 nuovi borghi. Tra i nuovi entrati alcuni sono molto famosi, altri meno conosciuti e tutti da scoprire. Ecco i nuovi ingressi tra i Borghi più belli d’Italia.
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Sono 12 i nuovi borghi italiani che entrano a far parte dell’associazione i Borghi più belli d’Italia, che raccoglie i piccoli comuni di pregio storico, culturale e paesaggistico del nostro territorio. Con i nuovi entrati, il numero dei borghi inseriti nell’elenco sale a 325 località, da Nord a Sud Italia. In tutte le regioni italiane sono presenti borghi dell’associazione, a testimonianza della varietà e della ricchezza del nostro territorio.
Per accedere al prestigioso elenco occorre superare ben 72 parametri, che comprendono l’integrità del tessuto urbano, l’armonia architettonica, la vivibilità del borgo, la qualità artistico-storica del patrimonio edilizio pubblico e privato e i servizi al cittadino. Ogni borgo è tenuto a pagare una quota associativa annua.
Far parte dell’associazione, oltre alla garanzia di qualità e di visibilità culturale e turistica, consente ai borghi di partecipare a numerosi eventi ed iniziative di promozione del loro patrimonio architettonico, culturale e paesaggistico.
Di seguito i 12 nuovi borghi entrati nell’associazione da Nord a Sud:
Questo pittoresco borgo del Trentino fa comune a sé, con appena 251 abitanti, ed è arrampicato sulle montagne a sud di Levico Terme. È un’isola linguistica cimbra, dell’antica minoranza etnica e linguistica di cimbri, situata al confine tra Veneto e Trentino. Il nome Luserna, Lusérn in cimbro, verrebbe dalla parola Laas, in cimbro antico. Il borgo ha mantenuto le antiche tradizioni e la lingua originale del luogo.
Il borgo di Pieve Tesino, sempre in Trentino, sorge più a nord, sulle montagne che sovrastano la Val Sugana. Il paese ha dato i natali ad Alcide de Gasperi, di cui si può visitare la Casa museo. Da vedere il giardino botanico e passeggiare nei boschi circostanti.
In Lombardia, entra tra i nuovi 12 Borghi più belli d’Italia il comune di Bellano, affacciato sulla sponda orientale del Lago di Como. Già Bandiera Arancione del Touring Club Italiano dal 2018 e famoso per la sua gola naturale conosciuta come Orrido di Bellano, dove si entra nella cascata. Bellano è grazioso da visitare anche per attraversare le sue stradine e scalette strette, dove andare alla scoperta dell’anima del borgo.
Ci spostiamo in Toscana, in un caratteristico borgo medievale dell’entroterra della Costa degli Etruschi, Campiglia Marittima, in provincia di Livorno. Tra i vicoli stretti che si arrampicano per il paese, si possono ammirare caratteristici edifici quattrocenteschi, tra cui il Palazzo Pretorio. Segno dell’antico dominio di Firenze. Dai punti panoramcii del borgo la vista spazia dalla campagna circostante fino al Mar Tirreno.
Inserito tra i Borghi più belli d’Italia anche l’incantevole Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma. Situato a circa una sessantina di chilometri a nord ella Capitale, questo borgo medievale svetta sull’area naturale protetta di Parco Veio. Da vedere le mura storiche e soprattutto la Rocca Colonna.
Sulle colline della provincia di Chieti, sorge il borgo di Crecchio, dalla forma allungata e dominato dall’imponente Castello Ducale, con la duecentesca Torre dell’Ulivo. Il Castello ospita il Museo dell’Abruzzo Bizantino ed Altomedievale.
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Le Marche hanno un altro borgo che entra nella lista di quelli più belli d’Italia: Petritoli, in provincia di Fermo. Il borgo sorge sule colline che dominano la Valle dell’Aso e ospita numerosi edifici di pregio, tra cui la Torre Civica e Palazzo Vitali. Grazie alla sua posizione, offre un panorama eccezionale che spazia dai Monti Sibillini, nell’entroterra, alla campagna circostante e fino al Mare Adriatico.
Quello di Nocera Umbra è un borgo famoso, che finora non era entrato nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia. Finalmente è arrivato l’atteso riconoscimento, nello stesso anno in cui ha ricevuto anche la Bandiera Arancione del Touring, la scorsa estate. Nocera Umbra è conosciuta per il bellissimo centro storico medievale, con la Torre Civica dell’XI secolo, recuperata dopo i gravi danni del terremoto del 1997. Tanti sono gli edifici religiosi e civili da visitare. Il borgo, poi, offre incantevoli scorci panoramici.
Ancora più famoso è Alberobello, borgo Patrimonio Unesco. Finalmente riconosciuto tra i Borghi più belli d’Italia. I suoi caratteristici trulli, edificati con la stessa tecnica dei muretti a secco e con i tetti di pietre disposte a forma di cono, sono conosciuti in tutto il mondo. Un luogo da visitare, insieme al territorio circostante.
Straordinario borgo della provincia di Siracusa, Buccheri è famoso per la produzione di olio d’oliva. Sorge nell’entroterra tra Siracusa e Ragusa e ospita diversi edifici in stile barocco, sy tutti la spettacolare chiesa di Santa Maria Maddalena. Dalle alture del borgo e delle colline adiacenti si ammira un panorama suggestivo.
Un altro paese della Sicilia è inserito tra i Borghi più belli d’Italia, Calascibetta. Sorge sui Monti Iblei, vicino a Enna, alla cui provincia appartiene. Questo caratteristico borgo, arrampicato su una rupe, si trova esattamente al centro della Sicilia. Ospita numerose chiese di pregio e una Torre Normanna. Da vedere nelle vicinanze la Necropoli di Realmese, sito archeologico dell’Età del Ferro.
Chiude l’elenco dei 12 nuovi entrati tra i Borghi più belli d’Italia La Maddalena, il centro abitato dell’omonima isola che dà anche il nome al bellissimo arcipelago che sorge al largo della costa nordorientale della Sardegna. Il borgo si caratterizza per le sue case colorate che si affacciano sulla baia del porto. L’isola della Maddalena è l’unica dell’arcipelago ad avere un centro abitato e ad essere regolarmente abitata. Ospita diversi edifici storici e le basi militari dismesse italiana e americana.
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Per ulteriori informazioni: borghipiubelliditalia.it
Valeria Bellagamba