Le previsioni meteo per fine novembre e inizio dicembre. Arriva il Vortice Polare e porta freddo e neve
Se non fosse per le piogge e i temporali quasi non ci si accorgerebbe nemmeno che siamo a metà novembre. Le temperature infatti sono state finora piuttosto alte regalandoci – quando il sole ha fatto capolino – delle giornate serene e piacevoli degne di ottobre. Ma le previsioni meteo per le prossime settimane rivelano che il freddo è dietro l’angolo. Non solo il freddo, anche la neve.
Gli esperti del meteo avevano previsto un inverno 2021/22 freddo, ma avevano ipotizzato che lo sarebbe stato soprattutto gennaio o al massimo fine dicembre. Invece il gelo arriva prima e porterà anche la neve che cadrà perfino in pianura. Una bianca sorpresa già nell’ultima settimana di novembre.
Le previsioni a breve termine, ovvero dei prossimi giorni della settimana, indicano piogge, tempo instabile e un abbassamento termico. Niente di eccezionale, siamo a novembre e che le temperature siano più rigide è atteso. Ma se si allunga lo sguardo un po’ più avanti si vede come le previsioni indichino un vero e proprio crollo termico e l’arrivo di una perturbazione.
Secondo le previsioni meteo dal 24 novembre da Nord arriveranno venti freddi di Maestrale e Bora che soffieranno sull’Italia facendo sensibilmente crollare i termometri. Si uniranno a una perturbazione presente sul Mediterraneo creando un vortice ciclonico che avrà come conseguenza piogge, ma soprattutto nevicate a bassa quota. Fiocchi scenderanno abbondanti sulle coste adriatiche e sulla Val Padana.
Sarà questa la prima svolta fredda che ci condurrà in un inverno da gelo record.
Gli occhi dei meteorologi in inverno sono puntati all’estremo Nord per vedere come si comporta il Vortice Polare responsabile delle ondate più fredde registrate in Italia. In questo periodo dell’anno questa struttura ciclonica si trova compatta sul Polo Nord mentre sull’Europa del Sud si sistema, come sta succedendo ora, l’Alta Pressione.
Ma quando il Vortice Polare si spezza, per effetto dell’aria calda dell’alta atmosfera, il freddo artico ‘fuoriesce’ e si muove su correnti gelide verso Sud. Una situazione che secondo gli esperti verrà a crearsi nelle prime due settimane di dicembre.
Ci sarebbe infatti un’aria molto calda nella stratosfera che manderebbe in crisi prima del tempo il Vortice Polare. Le conseguenze sull’Italia sarebbero un’ondata di freddo intensissimo e neve a bassa quota. Provenendo da Nord a farne principalmente le spese sarebbero le regioni del Nord Italia, ma non è escluso che il Vortice Polare si spezzi in più correnti che colpiscano l’Italia anche da ovest o est.
Prima di Natale dunque l’Italia potrebbe essere già imbiancata e vivere così un’atmosfera natalizia da film. E se così non fosse per le previsioni meteo l’appuntamento con il freddo e la neve è solo rimandato.