In Austria scatta il lockdown totale per i non vaccinati. Le nuove regole in vigore nel Paese per contenere l’esplosione di contagi. Cosa devono sapere i viaggiatori.
Dalla mezzanotte di lunedì 15 novembre è entrato in vigore in Austria il lockdown totale per i non vaccinati. Il provvedimento era stato già annunciato nelle scorse settimane dal governo austriaco, in caso di peggioramento della situazione epidemica.
Le restrizioni sono state introdotte gradualmente, all’inizio escludendo i non vaccinati dai luoghi pubblici come bar, ristoranti, musei, teatri, cinema, spettacoli, hotel, parrucchieri, manifestazioni sportive ed eventi, a cui sono stati ammessi solo vaccinati e guariti.
Il Green pass austriaco si basa sulla regola delle 3G: Geimpft, che sta per vaccinato, Genesen, guarito (da sei mesi), Getestet, testato. Si è cominciato ad applicare nei luoghi pubblici prima la regola 2,5G, ovvero ammettendo i non vaccinati solo con tampone molecolare (PCR) negativo, e poi la regola 2G, ovvero l’accesso ai luoghi pubblici solo per vaccinati o guariti, non riconoscendo più il tampone, nemmeno molecolare.
Con la crescita record dei contagi e il balzo dei ricoveri in terapia intensiva, prima gli stati federati dell’Alta Austra e del Salisburgo hanno deciso per l’introduzione del lockdown totale per i non vaccinati. Poi il governo austriaco ha deciso di estendere la misura a tutto il Paese.
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Da lunedì 15 novembre, in tutta l’Austria, le persone non vaccinate potranno uscire di casa solo per andare al lavoro, presentando un tampone negativo, per fare acquisti di prima necessità, come al supermercato e in farmacia, e per fare una passeggiata per “sgranchirsi le gambe”. Non potranno entrare nei luoghi pubblici come bar e ristoranti e non potranno partecipare alla vista sociale come gli altri cittadini vaccinati o guariti dal Covid.
Si tratta del lockdown per non vaccinati che l’Austria aveva promesso di introdurre in caso di peggioramento dell’epidemia e aumento dei ricoveri. La misura restrittiva più dura in tutta Europa. Si applica a tutte le persone sopra i 12 anni di età che hanno scelto di non vaccinarsi. Questo lockdown parziale si applicherà per almeno 10 giorni.
In Austria, come negli altri Paesi dell’Unione Europea, si entra con il Green pass europeo, il documento che attesta la vaccinazione del titolare, la sua guarigione o il test negativo al Coronavirus. Le regole che non ammettono i non vaccinati nei luoghi pubblici, dunque, si applicano anche ai turisti. Dunque si consiglia di visitare il Paese solo se vaccinati o guariti da meno di sei mesi dal Covid.
Le nuove regole introdotte nel Paese si applicano anche ai mercatini di Natale.
Per ulteriori informazioni di viaggio: www.viaggiaresicuri.it/country/AUT
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