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Dove sono i ristoranti di chef Cannavacciuolo e quanto costa andarci a mangiare: i menù, i prezzi dei ristoranti e dei bistrot, i consigli su cosa prendere
Lo abbiamo visto in tv dare vigorose pacche sulle spalle ai tanti aspiranti cuochi di Masterchef e di Cucine da Incubo, ci ha conquistato con la sua autenticità e ci ha fatto ingolosire con le sue preparazioni culinarie. Chef Cannavacciuolo è uno dei cuochi diventati star della tv, ma il suo regno rimane sempre la cucina e il ristorante.
Se avete voglia di assaggiare i suoi piatti potete farlo andando a mangiare in uno dei ristoranti di Chef Cannavacciuolo. Il più famoso e celebre è il ristorante Villa Crespi, una meravigliosa residenza con ristorante 2 stelle Michelin in una delle località più belle d’Italia, Orta San Giulio.
Oppure potete andare nei due nuovi bistrot a Novara e Torino che permettono di assaporare la sua cucina in un ambiente più informale.
Ma non c’è solo il Piemonte, regione d’adozione dello chef stellato, ma c’è ovviamente anche la Campania. Proprio a due passi da dove Cannavacciuolo è nato, nella penisola Sorrentina, a Ticciano si trova un suo ristorante all’interno di un lussuoso resort.
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Mangiare a Villa Crespi, il relais e ristorante di Antonino Cannavacciuolo e di sua moglie Cinzia, è uno dei regali da farsi almeno una volta nella vita. E’ infatti un luogo incantevole sul Lago d’Orta, in Piemonte, in un ambiente raffinato che sembra davvero uscito da una fiaba.
Villa Crespi si trova sulle sponde del lago d’Orta immersa in una grande parco. Risale alla fine del 1800 e fu costruita per volere del suo proprietario, che viaggiava in Medioriente, in stile moresco. Così questi intarsi arabeggianti si fondono sulle placide acque del lago circondate da una natura rigogliosa.
Ogni angolo della villa è arricchito di preziosi dettagli: dalle mura ornamentate, i soffitti stellati, le finestre intarsiate, i pavimenti in mosaico fiorentino o in parquet di legno nelle stanze. Villa Crespi si riconosce anche da lontano perché svetta il suo minareto.
Villa Crespi è oggi un albergo di lusso dove al suo interno si trova il ristorante due stelle Michelin. A condurre questo relais & chateau c’è chef Antoninio Cannavacciuolo con sua moglie Cinzia.
Orta San Giulio, in provincia di Novara, è un piccolo borgo affacciato sul Lago d’Orta ed è uno dei borghi più belli d’Italia. Un posto incantato da vedere in qualsiasi stagione dell’anno: affascinante in autunno quando gli alberi si colorano di rosso e giallo, entusiasmante d’estate quando le sue acque offrono occasioni di divertimento.
Il centro di Orta San Giulio è completamente pedonale e vi si trovano splendidi palazzi rinascimentale e medievali. A piazza Motta che si trova a pochi passi dalla riva si trova un iconico broletto, una costruzione risalente al 1600 e il porto da dove partono le barche che conducono alla prospiciente isola di San Giulio. Quest’isolotto ospita un monastero, una chiesa e vi si trovano diverse case e strutture ricettive.
Ma quanto costa mangiare da chef Cannavacciuolo a Villa Crespi? Tra i ristoranti di Chef Cannavacciuolo questo è il più caro. D’altronde è un ristorante 2 stelle Michelin, in una cornice di lusso come Villa Crespi non è ovviamente un posto economico. Un antipasto e un primo vi costerà infatti circa 50 euro ognuno, un secondo 60 euro, un dessert 30 euro.
Potete anche provare due menù degustazioni, il Carpe Diem dal costo di 170 euro, e l’Itinerario dal Sud al Nord Italia al costo di 200 euro.
Se volete potete anche ordinare a la cartè componendo dunque da voi il vostro menù. Tutti i piatti sono un incontro di sapori del Sud e del Nord, con specialità di pesce e di carne. E ovviamente con scelta di materie prime eccezionali.
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Fra i ristoranti di Chef Cannavacciuolo ci sono anche due bistrot, uno a Novara e uno a Torino. I bistrot hanno un design di tendenza, uniscono elementi moderni con quelli del passato e hanno un’atmosfera informale. In cucina però non troverete Cannavacciuolo, ma altri chef scelti ovviamente da lui e che condividono la sua filosofia. I prezzi dei bistrot sono più bassi di quelli del lussuoso ristorante di Villa Crespi, ma non sono certamente economici.
Il bistrot di Novara, in piazza Martiri della Libertà, vanta 1 stella Michelin, in cucina c’è lo chef Vincenzo Manicone e potrete scegliere fra due menù degustazione di 5 portate a 90 euro o 7 portate a 110 euro.
Se invece volete scegliere dal menù a la carte un antipasto e un primo costano fra i 25 e i 32 euro. Non perdetevi il Risotto pomodoro giallo al forno, scampi Sicilia e cipolla tostata o i ravioli di braciole caciocavallo e prezzemolo. Fra i secondi i prezzi variano fra i 30 e i 38 euro e fra le specialità l’ossobuco di rana pescatrice e la quaglia farcita con rucola e ciliegie.
Il bistrot di Torino si trova in via Umberto Cosmo a due passi dalla Chiesa della Gran Madre di Dio. Anche in questo bistrot lo Chef Cannavacciulo ha portato la sua idea di cucina: i sapori del Sud che si legano a quelli del Nord. In cucina a guidare la brigata c’è Emin Haziri che per molto tempo è stato accanto dello chef a Villa Crespi.
Ci sono tre menù degustazione, di cui uno vegetariano, dal costo di circa 110 euro ognuno. Fra i piatti da assaggiare Ravioli di faraona con scampo crudo e frutti rossi, il rombo alla brace con burro di gamberi, alga nori e cozze.
Per mangiare da chef Cannavacciuolo o assaggiare la sua cucina dovete dunque andare in Piemonte sul Lago d’Orta, a Novara o Torino. D’altronde il Piemonte è la regione d’adozione dello chef di Vico Equense. Ma le origini non si dimenticano.
Così fra i ristoranti di chef Cannavacciulo figura pochi mesi anche Laqua Countryside, un resort di lusso di appena 6 camere. Si trova nel cuore della Penisola Sorrentina a Ticciano, frazione di Vico Equense. Il ristorante propone piatti che fondono sapori del Sud e del Nord Italia.
Ci sono due menù degustazioni:
Nel menù a la carte gli antipasti hanno un costo di circa 30 euro, così come i primi. Fra questi consigliamo gli Spaghettoni ai ricci di mare, mandorle e quinoa al cardamomo o il riso timo, limone vongole e patate. I secondi di pesce (baccalà, rombo e sogliola) costa circa 38 euro, mentre la carne costa sui 40 euro (piccione, agnello e maialino). Da assaggiare poi il provolone tipico di questa zona. I dolci costano invece 20 euro.
Se volete dunque mangiare in uno dei ristoranti di chef Cannavacciuolo potete scegliere se andare al Nord o al Sud. Luoghi incantevoli per una cena genuina che racconta il gusto italiano.