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Ma quante specie di delfini ci sono? Flipper non è certo l’unico

Tutte le specie di delfini che ci sono, perché Flipper, il delfino per eccellenza, non è certo l’unica specie che esiste! 

Le specie di delfini più famose – AdobeStock

Quando parliamo di delfini, comunemente intendiamo il famigerato “Flipper” il simpatico cetaceo tutto grigio che sembra sorridere sempre. In realtà questo è solo un esemplare che fa parte della famiglia dei Delphinidae, la più numerosa nel mondo dei cetacei! Ma allora quanti delfini ci sono? O meglio, quante specie esistono? Fare un elenco completo diventerebbe molto complicato oltre che un po’ troppo tecnico, quindi, proviamo a raccontarvi quali sono i principali tipi di delfini in cui potreste imbattervi!

Quali sono le specie di delfini più famose?

Considerando che da poco Erich Hoyt, famoso ricercatore di balene e delfini, ha appena comunicato di aver scoperto un nuovo esemplare di balena Ramari dal becco, è probabile che non si sappia rispondere con precisione alla domanda su quante specie esistono realmente! Quindi di seguito troverete alcuni nomi delle specie di delfini più famose e conosciute del mondo!

  • Tursiope: partiamo da questa specie di delfini che è quella di cui parlavamo all’inizio, Flipper per intenderci! Questo animale, delle famiglia dei delfinidi è quella più conosciuta perché pare sopporti meglio di altri la vita in cattività. Per questo è l’esemplare che più spesso vediamo negli acquari. Lo potete avvistare in ogni parte del mondo, tranne nelle zone artiche e antartiche. Si divide poi tra delfino costiero e di mare aperto. In Liguria, ad esempio, è facile trovarli a pochi chilometri dalla costa.

 

  • Grampo: conosciuto anche come Delfino di Risso è una specie di delfino molto particolare perché è di grandi dimensioni (fino ai 4 metri di lunghezza) ed è privo del rostro, ossia del becco (o naso anche se non lo è) classico dei delfini. La fronte è bombata e ha pochissimi denti perché si nutre principalmente di calamari che inghiotte! Ciò che vi aiuta a riconoscerlo rispetto agli altri è la livrea. Il corpo con il passare degli anni viene infatti ricoperto da graffi chiari che, pare, vengano causati dalle interazioni sociali tra gli esemplari.
  • Stenella Striata: appartenente al genere delle stenelle, questo cetaceo è il più famoso per noi in quanto vive in grandi gruppi numerosi nel Mediterraneo. Oltre alla stenella striata esiste anche la maculata atlantica, frontalis, clymene, maculata pantropicale, attenuata, la stenella dal lungo rostro e longirostris

 

  • Orca: eh già, anche se molti di voi forse pensavano che l’orca facesse parte dell’universo delle balene, invece appartiene alla famiglia dei delfinidi. Si può trovare in tutto il mondo e in tutti i mari per via della loro dieta, molto ampia e molto variegata che permette loro di trovare da mangiare praticamente ovunque. Sono considerate infatti all’apice della catena alimentare.
  • Globicefalo: conosciuto anche con il nome di delfino pilota o balena pilota, è molto particolare. Può raggiungere fino a 8,7 metri di lunghezza e la testa globosa, con una livrea scura sono gli elementi che lo caratterizzano e lo rendono anche facilmente riconoscibile. Sono molto curiosi, vivono in grandi gruppi e quando raramente si fanno vedere possono quasi accerchiare l’imbarcazione rimanendo quasi immobili sulla superfice dell’acqua.

 

  • Delfino comune dal rostro corto o lungo: molto simile al tursiope, anche se è molto più piccolo, nel nostro mar Mediterraneo è presente, ma ci sono pochissime specie che spesso si fondono nei gruppi ben più numerosi delle stenelle striate. Per riconoscerlo basta notare la livrea: il dorso è scuro, la pancia è bianca, ma sui fianchi ha una macchia a forma di clessidra che varia dal giallo al grigio.
  • Susa: questi esemplari si trovano principalmente lungo le coste dell’Africa occidentale, dell’Oceano Indiano dal Sudafrica e dell’Australia. Gli esemplari più conosciuti sono sicuramente quelli delle suse indopacifiche (Sousa chinensis). Ciò che rende famoso questo animale è la colorazione: infatti viene definito anche delfino bianco o delfino rosa.
  • Lissodelfino boreale: questo cetaceo odontoceto appartenente alla famiglia Delphinidae è difficile da vedere perché vive essenzialmente nel nord dell’Oceano Pacifico. Ciò che lo rende speciale è che non ha la pinna dorsale e per questo viene spesso confuso con una foca! La colorazione tutta nera con una banda bianca sul ventre ricorda vagamente quella delle orche!

E ci fermiamo qui, anche se ce ne sono ancora moltissimi altri! Queste specie della famiglia dei delfini sono quelle più comuni e, sempre con un pizzico di fortuna, più semplici da incontrare.

Selena Marvaldi

Selena Marvaldi, classe 1987, giornalista pubblicista. Appassionata di natura, viaggi in mare e cultura. Laureata in Informazione ed Editoria a Genova, porta sempre nel cuore la sua terra che ama raccontare nei suoi articoli

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